Qanat Production: I libri del sole
Il laccio del saraceno
Pina Cusimano
Libro
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
pagine: 288
Animalìe. Storie di donne, di uomini, di animali
Gianni Allegra
Libro
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
Età di lettura: da 5 anni.
Palermo e il mare. Itinerario della memoria
Libro: Libro in brossura
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
pagine: 226
"Siamo finalmente entrati in porto, a gran fatica e con molti sforzi, oggi alle tre del pomeriggio, e un lieto spettacolo si è subito presentato ai nostri occhi. La città con le spalle a nord è situata ai piedi di alti monti. Sopra la città, per l'ora in cui eravamo, il sole gettava tutti i suoi raggi in modo che le ombre tenui delle facciate delle case ci stavano di fronte, rischiarate dal riflesso. A destra il monte Pellegrino, con le sue forme graziose in piena luce, a sinistra la spiaggia adagiata via via coi suoi seni, le sue sporgenze, i suoi promontori. Ma quel che produceva l'effetto più suggestivo, era il verde tenero degli alberi, le cui cime illuminate da dietro, ondeggiavano davanti alle case nell'ombra, come grandi sciami di lucciole vegetali. Un vapor chiaro dava una mano di azzurro a tutte le ombre. Invece di scendere impazienti sulla rada, ce ne siamo rimasti sopra coperta, finché non ci hanno mandati via. Dove avremmo potuto ritrovare un punto di vista come quello, e godere un colpo d'occhio così felice!".
Una casa a Hammamet
Sandro La Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
pagine: 184
Ambientato tra la metà degli anni ’60 e la metà degli anni ’70, tra la Tunisia e la Sicilia, "Una casa a Hammamet" è una bella storia d’amicizia e d’amore, che non scade mai nel retorico o nel lacrimevole e, per essere un giallo, neanche nei cliché del genere. Il libro si legge in un’unica sessione, nello stesso tempo che occorre per godersi un film. Raccomando di accompagnarlo a un buon formaggio siciliano - un sapido canestrato, ad esempio – e a un bel bicchiere di rosso, un Sirah, magari. Ah: dentro ci trovate anche un paio di ricette inedite. Prosit.
Niente accade. Niente. Storie in Sicilia
Elio Carreca, Antonio Musotto, Sandro La Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
pagine: 248
"Tante parole per “niente”. Già. Perché, a dispetto del titolo (i siciliani si divertono a stupire, con le contraddizioni), quel “niente” è fitto di gesti, emozioni, rabbia, rimpianti, cibo, assessori, burocrati, letterati, parroci, buttane, giornalisti e di tutto il resto dell’umanità irrequieta che popola l’Isola amata e detestata. Niente da fare, molto da scrivere. Meglio che limitarsi a mugugnare." (Antonio Calabrò)
Il bosco racconta. Linee di politica delle risorse forestali
Alessandro Hoffmann
Libro: Libro in brossura
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
pagine: 272
Parla sorella Ambiente, parla sorella Agricoltura, parla sorella Sviluppo rurale, parla sorella Coesione: parla sorella Foreste che, pane al pane, incomincia a raccontare. Ma attenzione, si recita a soggetto: le foreste infatti non sono soltanto foreste ma svolgono quattro funzioni naturalistica, produttiva, protettiva e sociale, toccano quattro politiche dell'ambiente, dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della coesione, sono governate da quattro livelli il Mondo, l'Europa, lo Stato e le Regioni. Il bosco quindi è un sistema complesso che, dopo anni di oblio - tra Conferenze delle Nazioni Unite, Piani di Azione dell'Unione Europea, Programma Quadro del governo nazionale e, in Sicilia, Piano Forestale Regionale - è ritornato all'attenzione di tutti: le sue parole chiave, necessarie per entrarvi, si chiamavano ieri difesa del suolo e opere idraulico-forestali, legno e carbone, si chiamano oggi anche biodiversità e cambiamenti climatici, biomassa per l'energia e rete ecologica e si chiameranno in futuro servizio ambientale. Il libro, raccontato anche dalle fotografie di Melo Minnella, è presentato da Giuseppe Savagnone, Federico G. Maetzke, Francesca De Luca e Pietro Columba.
Cortile della gomena
Sandro La Rosa
Libro
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
pagine: 140
“La pioggia lo colse a metà strada, troppo tardi per tornare indietro e procurarsi un ombrello. Poi, sarebbe servito a poco: con quel vento, privo di un qualsiasi impermeabile, anche logoro, il parapioggia non lo avrebbe protetto. Persino il suo cappotto gli avrebbe fatto comodo in quel momento, ma il vetusto indumento faceva brutta mostra di sé nell’armadio di un sarto girgentano; un discendente, con ogni probabilità, di quello che tagliava gli abiti di don Calogero Sedàra, a giudicare dalle giacche esposte di volta in volta nella polverosa vetrina della sua bottega. Glielo aveva portato in settembre, affinché lo rivoltasse per la seconda volta; adesso era novembre inoltrato e non aveva ancora messo assieme il denaro per pagarlo.”
I sandali di Ermes
Salvo Ales
Libro
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
pagine: 72
L’epifania di un bambino riporta un uomo alla “seducente profondità della memoria”, ponendolo di fronte alla contraddittoria esperienza di privarsene. L’appuntamento si ripete e i due, nel vortice dell’oblio, compiono il numinoso percorso di chi è chiamato all’arte. La storia di una iniziazione che comincia dalla fine, quando non c’è nulla da dire nell’incanto della realtà che appare a chi è artista da sempre.
Cosa avete fatto al mare?
Sandro La Rosa
Libro
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
pagine: 160
“Il libro non è un granché: ne sono consapevole. In più, racconta, ancora una volta, storie di povertà e di desolazione. Non posso farci niente. L’essere umano è miserabile per sua natura, e neanche quando soffre riesce a venir fuori dalla sua sordidezza, a salire quello scalino, per quanto piccolo, che lo metterebbe al riparo dal fluire della vita. È che i tempi sono tutt’altro che eroici, e se una lotta c’è, non fa udire strepito di battaglia. È piuttosto una resistenza silenziosa ai miserabili, ai capetti, ai prepotenti, ai falliti, ai viscidi, ai furbi, ai pressappochisti, ai posteggiatori, agli accomodanti, ai sepolcri imbiancati che fanno della nostra nazione un paradiso in terra per patetici mediocri. Nessuno mi ha incoraggiato a scrivere Cosa avete fatto al mare, anzi. Nessuno, tranne una poveretta che ho costretto con lusinghe e minacce, ha letto con sincera attenzione il manoscritto. Nessun editore, a parte Toni Saetta, ha atteso con impazienza di averlo tra le mani. Al diavolo”. (L'autore)
Albino è il mio nome
Albino Giuliano
Libro
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
pagine: 144
"Albino è il mio nome. L’ho dovuto precisare per tutta la vita, perché da queste parti è un nome insolito, tanto che i paesani pensavano fosse una ‘nciuria o il cognome, che invece è Giuliano. Questi sono i ricordi di un vivace vecchio uomo, che, nell’emozione della scrittura, ha rivissuto la sua giovinezza condizionata ora dai dolori della guerra, ora da un cognome scomodo, perché legato accidentalmente alla storia del banditismo. Storia ormai archiviata ma non risolta." (L'autore)
F.c. Fuori campo
Emanuela Mulè
Libro: Libro in brossura
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
pagine: 106
Il teatro che guarda alla poesia, la poesia che guarda alla vita, alle proprie passioni e ai propri affetti, la letteratura che contiene tutto questo, e il corpo in scena assieme alla parola che fanno da collante a questo lavoro poetico. In un certo senso credo sia proprio a questo che aspira Emanuela Mulè, e con buone ragioni e buoni risultati. Attrice, autrice, sceglie la poesia proprio per tenere assieme un linguaggio immediato, con il ritmo del verso inteso come ritmo recitante. Con una scrittura nitida che però non rinuncia a essere nel mondo, per certi versi. Una scrittura fisica, maneggiabile, che deve molto alla poesia, ma deve ancora di più al teatro, alla parola detta, al suono, e naturalmente anche alla narrativa contemporanea. Il suo è un modo per farsi leggere. Prefazione di Roberto Cotroneo
La Busacchinara. (Nel geode è l’embrione dell’Uno)
Fosca Medizza
Libro: Libro in brossura
editore: Qanat Production
anno edizione: 2018
pagine: 116
Ha un metodo strano per risanare le persone, le carezza con le parole. Lei dice che le parole contengono unguenti che penetrano dentro le cicatrici e vanno a toccare i punti giusti dell’anima e fanno tornare a galla il bambino che abbiamo dentro. Con me questo metodo funziona. Aspetto la sua visita ogni settimana come si aspetta l’acqua quando si sente la gola arsa; lei arriva con un sorrisetto sempre uguale, si siede di fronte a me e comincia a parlarmi di fotografia, di bellezza, di letteratura; non mette continuamente in mezzo fra di noi “il fatto”, anche se tutto parte da lì e finisce lì...