Pratiche: Est
La via della liberazione
Gyatso Tenzin (Dalai Lama)
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 2005
pagine: 544
Questo volume raccoglie tre delle fondamentali opere del Dalai Lama, capo spirituale del buddismo tibetano: La via della liberazione, La mente e il cuore, La gioia di vivere e morire in pace. Nel primo, vengono esposti nelle loro linee portanti gli insegnamenti fondamentali del buddismo tibetano, esposti e commentati con chiarezza. Il secondo saggio introduce il lettore alla pratica degli insegnamenti di Buddha, dagli esercizi spirituali del singolo individuo fino alle basi per la costruzione delle relazioni interpersonali. Il terzo scritto infine introduce il lettore ai modi per raggiungere quella pace interiore essenziale per liberarsi dalla sofferenza insita nel ciclo delle reincarnazioni.
Quattro passi con i filosofi
Ludwig Giesz
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 2001
pagine: 252
I filosofi che qui rivivono con i loro caratteri e i loro difetti, nella loro quotidiana umanità (Epicuro, Seneca, Erasmo da Rotterdam, Nietzsche e altri ancora), dialogano animatamente tra loro in un dibattito tra il divertito e il serio intorno al problema dell'esistenza umana e delle sue possibili soluzioni. Perchè tutti, oltre a porsi complessi roblemi metafisici, cercavano innanzitutto una soluzione sensata al problema della vita stessa.
Quando dire no
Jan-Uwe Rogge
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 2001
pagine: 228
Secondo Jan-Uwe Rogge i genitori non difettano di conoscenze pedagogiche, ma piuttosto della capacità di mettersi in contatto, anche attraverso lo scontro, con i propri figli; per il timore di dimostrarsi troppo severi eccedono in senso contrario. Spesso sono i bambini stessi a domandare, anche se non sembra, l'imposizione di limiti: non bisogna dimenticare che molti comportamenti infantili sono in realtà richieste di attenzione. Porre limiti non significa però istituire divieti e punizioni, ma stabilire insieme ai bambini le conseguenze logiche e naturali delle loro azioni e poi far sì che le affrontino. Rogge illustra questo suo metodo, essenzialmente pratico, attraverso casi ed esempi concreti di conflitti quotidiani.
Il libro degli amori
Henri Gougaud
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 2001
pagine: 232
In questo libro Henri Gougaud, scrittore francese autore di romanzi di fantascienza e di raccolte di racconti, raccoglie, dai cinque continenti, le favole intorno al sesso e alla fisicità dell'amore.
Cinema è...
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 1997
pagine: 224
Da Ingmar Bergman a Seteven Spielberg, da Jean Cocteau a Stanley Kubrick, un florilegio di definizioni, battute, riflessioni sul cinema, organizzato per temi e suggestioni.
Sciamani mistici dottori
Sudhir Kakar
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 1997
pagine: 394
Psicoanalista indiano di scuola freudiana, Kakar compara i concetti di "salute mentale" e di "guarigione" nelle tradizioni culturali orientale e occidentale: è il frutto di tre anni di lavoro sul campo in India, tra dottori ayurvedici, hakim musulmani, curatori tantrici, guru dei vari movimenti mistici, sciamani, filtrato dal quadro di riferimento teorico offerto dalla psicoanalisi.
Il cinema secondo Hitchcock
François Truffaut
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 1997
pagine: 316
Dante e l'Islam
Miguel Asín Palacios
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 1997
pagine: 682
La visione escatologica dantesca viene paragonata sistematicamente con altri immaginari regni ultraterreni descritti in opere letterarie e religiose ararbe. L'ascensione di Dante e Beatrice attraverso le sfere del Paradiso e quella di Maometto da Gerusalemme al trono di Dio, preceduta anch'essa da un viaggio notturno attraverso le dimore infernali, si rivelano sorprendentemente affini; l'architettura stessa dell'oltretomba dantesco troverebbe, secondo Asin Palacios, un illustre precedente nella tradizione mussulmana.
Atena nera
Martin Bernal
Libro
editore: Pratiche
anno edizione: 1997
pagine: 704
In 'Atena nera', l'autore, servendosi di una strumentazione che include l'indagine storiografica, la fitologia classica e la sociologia della conoscenza, intende smascherare la tesi romantica sull'origine della civiltà greca. Secondo queste teorie, in voga in Europa nel Sette e Ottocento, la civiltà dei greci era totalmente diversa da quella dei popoli a loro limitrofi e veniva considerata superiore e unica madre della civiltà europea. Bernal contrappone a questo modello quella che lui stesso definisce come un'interpretazione 'antica', la stessa impiegata dai greci stessi, ben consapevoli che la loro civiltà nasceva da un fitto incrocio di scambi e di influenze con le più antiche civiltà semitiche africane, loro vicine.