Porto Seguro: PROFONDO GIALLO

Daniele è un brav’uomo, con pochi soldi ma un lavoro onesto, è divorziato con un figlio e una madre di cui si prende cura. La sua vita lineare viene sconvolta una domenica mattina di un torrido 25 luglio quando conosce Bianca, un’anziana signora residente ad Acilia – un quartiere della periferia romana dove, da qualche tempo, alcuni anziani sono vittime di rapine in casa. La sera stessa, Daniele si troverà faccia a faccia con i carabinieri, dopo aver scoperto che Bianca è stata uccisa in casa, proprio lì dove lui l’aveva riaccompagnata poche ore prima. Scattano immediatamente le indagini dei militari, tra cui spicca il brigadiere Miriam Pace. I primi sospettati sono proprio Daniele e Alfredo Iovine, il figlio della vittima, un uomo violento con precedenti penali e un alibi di ferro. L’intera indagine e il casuale incontro di Daniele e Bianca offriranno all’uomo una nuova vita e un’inaspettata scatola di biscotti danesi.

Cameron è una fotografa di successo, amata e stimata profondamente. Eppure viene ritrovata morta, vestita di sola lingerie in un hotel di Ponte Milvio, a Roma. A occuparsi del caso è Giulia e il suo partner Luca, lei più riflessiva, lui più impulsivo. Dapprima il caso sembra starsi risolvendo da sé. L’ultimo ad aver visto la vittima è stato il suo ex fidanzato, Thomas Baker, americano, giunto a Roma per cercare di riconquistarla. Forse un omicidio premeditato, un avvelenamento, un piano ben congeniato… tutto lascia intendere che le cose siano andate in questo modo e Thomas viene arrestato. Ma al momento del riconoscimento del cadavere, sia Thomas che i genitori della vittima trattengono il fiato: il cadavere di Cameron nasconde una realtà ben diversa da quella immaginata. "La vendetta dell’angelo" è un thriller a dir poco iperattivo, che salta tra passato e presente senza mai lasciare confusione in bocca. Pieno di colpi di scena, stupisce con le sue trame che si intersecano e rovesciano segreti, misteri e dissapori irrisolti.

Sergio De Luna torna protagonista grazie a un nuovo periodo incandescente della propria vita. Egli, manager esperto nel settore alberghiero e padre di famiglia, è in grave crisi depressiva. L’azienda per cui lavora è travolta da un dramma finanziario. Lì dentro nessuno ripone più fiducia in lui e, come se non bastasse, dei criminali fanno di tutto per impadronirsi dell’azienda. Nonostante ciò, grazie a una psichiatra affascinante e seducente, trova la forza di affrontare ogni difficoltà in maniera del tutto singolare. Una reazione non prevista ci coinvolge totalmente, alternando suspense e pathos, come un giallo dalle sfumature rosa.

Miranda Sabelli Floris ha una piccola libreria a Como, dove, tra scaffali di narrativa, poesia e saggi eruditi, tiene corsi di scrittura creativa molto amati da tutti. Miranda è una grande appassionata di cinema, di gialli e di noir, e conduce tutto sommato una vita semplice e felice, fin quando il ritrovamento di un cadavere sconquassa quel suo procedere tranquillo. Insieme all’ex maresciallo della Guardia di Finanza Guido Ruggeri, alla scultrice Serenella Rossi in arte Serena e ad Archie, l’antiquario scozzese naturalizzato italiano, Miranda si troverà catapultata in una di quelle storie che tanto le piace leggere. È il primo di una serie di delitti da risolvere per la libraia Miranda Sabelli Floris, il primo capitolo di una serie di gialli dalle fosche tinte scandinave. E ricordate: niente è mai come sembra.

Giulia è ormai diventata mamma della bellissima Marta, e per lei “La Bestia” è solo un lontano ricordo. Vive la sua vita circondata dall’amore di suo marito, Sergio, e del suo fidato cane, Leo. Nuove avventure la stanno attendendo, come l’ingresso in scena di Sabrina, una dolce undicenne segnata da una profonda tragedia. Il lavoro di Giulia procede spedito, senza casi eccezionali, fino all’arrivo di diverse vittime che vengono rinvenute senza gli occhi. L’oscurità ritorna a essere presente, e un nuovo spietato serial killer è pronto a compiere la sua missione. Sergio e Giulia si ritrovano ancora a lavorare insieme, ma nessuno dei due riesce inizialmente a trovare il collegamento tra le varie vittime. Le risposte arriveranno con una serie di video da parte del soggetto ignoto, che, affamato di vendetta, non si ferma davanti a nulla. Giulia si ritroverà, inaspettatamente, a chiedersi dove si delinea la riga tra bene e male, tra giusto e sbagliato, e “Il collezionista” potrebbe non essere l’unico cattivo da dover fermare.

Dopo un relativo periodo di pace, a Castellato compaiono strane presenze che sembrano perseguitare la signora Sandra, la mamma di Sem. I giovani “investigatori” si riuniscono, così, per cercare di fare luce sulla questione. Aiutati ancora una volta dall’ispettore De Carolis, iniziano a scavare in un passato fatto di tradimenti, colpi di scena e verità nascoste. Chi è la figura misteriosa che ossessiona Sandra? In quale modo è collegato alle vicende del passato? Con prosa scorrevole e umorismo sottile, Oscar Diotti ci regala un nuovo, imperdibile, capitolo della saga “La compagnia degli investigatori”.

Un efficiente killer di origini belghe riceve nello stesso giorno due incarichi molto particolari. Un facoltoso CEO gli propone sei milioni di euro per uccidere tre scomodi personaggi, tra cui il delegato ONU Eleonor Beatrix Ogiel Morel. Proprio quest’ultima, invece, gli propone una posizione come sua guardia del corpo in vista di un importante processo giudiziario. Inizialmente disposto ad accettare entrambi gli incarichi, l’assassino viene coinvolto in un gioco di potere tanto intricato quanto pericoloso, che si spinge ben oltre i confini europei e lo riporterà ad affrontare fantasmi del suo passato. Tra accordi segreti, bugie e rivelazioni, il protagonista ben presto scoprirà quanto sia labile il confine tra bene e male. Dopotutto, nulla è mai come sembra.

Valeri è un ispettore di polizia milanese trasferitosi a Lampedusa. Robert, Nadine e Ricky sono ex marines di Miami che hanno aperto un’agenzia privata di sicurezza. Angel è l’affascinante direttrice del Liberal, un giornale di Dallas. Apache è un immigrato nigeriano appena sbarcato a Lampedusa. Che cosa avranno mai in comune, questi strani protagonisti? L’obiettivo è unanime: indagare su un caso di traffico di esseri umani gestito dal sindaco di Miami, il signor Lang, che intercetta i barconi in arrivo a Lampedusa e mette all’asta donne e bambini attraverso siti illegali. Tutti hanno sete giustizia, ma Valeri non può fare a meno di chiedersi: il fine giustifica davvero i mezzi dei suoi compagni americani?

Genova, 1943: le truppe naziste, guidate dal capitano delle “SS” Andreas Neumann, danno il via al rastrellamento degli ebrei genovesi. Genova, 1973: durante la pulizia di una canonica, una donna rinviene una scatola di metallo contenente numerosi documenti di identità di ufficiali nazisti. Da qui prende il via un’appassionante caccia all’uomo, che il commissario Rembado e la sua squadra intraprendono seguendo una lunga scia di sangue e misteri che si perdono nel tempo, scontrandosi con figure misteriose e fantasmi del passato. Chi ha ancora interesse a nascondere segreti nazisti? Chi sta tentando di ostacolare con tutti i mezzi le indagini del commissario Rembado? Il capitano Andreas Neumann e solo un’ombra vaga di un passato terribile o è una figura reale, tornata a seminare morte e sangue? Il groviglio si dipanerà solo in un epico scontro finale costellato da colpi di scena inaspettati.

Anno 1974. Il ritrovamento del cadavere di una giovane donna annegata nel fiume Arno darà l’avvio a una delle tante banali ricerche del responsabile. Il commissario Scuderi, incaricato dell’indagine, si trova a vivere conflitti personali che proietterà in ogni vicenda: la scomparsa del figlio Ernesto anni prima e la conseguente crisi coniugale con la moglie Sandra. Al passaggio fra epoche diverse, ancorato alle proprie sicurezze, nell’intento di risolvere il caso attraverserà giorni e notti di profonda introspezione, conoscendo oceani di degrado. Quattro donne tanto importanti quanto asimmetriche, come strumenti musicali che suonano ritmi diversi, lo accompagnano nel suo percorso, al termine del quale resterà senza risposta alle sue personali domande. “Lungo la riva dell’Arno” è un giallo in cui si intrecciano vicende investigative e personali, e un’ode alla città di Firenze, sempre in bilico tra la sua bellezza e le sue profonde contraddizioni.

Tra le vette imponenti del Monte Rosa e la vibrante Torino, Maria e suo marito prendono in gestione per l’estate il suggestivo Rifugio Mezzalama. L'atmosfera si carica di tensione quando le notti si animano con racconti inquietanti, sussurrati dagli alpinisti la sera, mentre segreti e tensioni sepolte emergono tra gli ospiti. Quando morti misteriose sconvolgono entrambi i luoghi, la Commissaria Pautasso e il suo appassionato tirocinante si tuffano nell'indagine. Un filo sottile lega questi omicidi e, mentre il vento freddo soffia tra i crepacci, Torino svela oscuri segreti, intrecciando tragedie e l'ombra di un uomo senza scrupoli. Con colpi di scena che lasciano il lettore senza fiato, "Paura in Rifugio" trascina in un vortice di suspense e adrenalina, tenendo incollati alle pagine fino all'ultima parola.

In una Roma dall'aria immobile, Sergio De Luna si ritrova catapultato in un'altra inaspettata indagine. Mentre la sua famiglia attende, Sergio è attratto in un oscuro intrigo criminale, che ha la sua radice proprio di fronte all'hotel di cui è Direttore delle Risorse Umane. Una promessa di unirsi presto ai suoi cari si dissolve nel richiamo dell'investigazione. Il mondo in cui si addentra è popolato da una magistrata affascinante, un prelato vaticano spregiudicato, un re zingaro determinato e fragili anime in cerca di giustizia. In questa Roma notturna, apparentemente immutabile, le loro vite si intrecciano, sotto una luna che, forse non per caso, sembra essersi eclissata.