fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Pisa University Press: Collana Premio Franca Pieroni Bortolotti

La laguna delle donne. Il monachesimo femminile a Venezia tra IX e XIV secolo

La laguna delle donne. Il monachesimo femminile a Venezia tra IX e XIV secolo

Silvia Carraro

Libro: Libro in brossura

editore: Pisa University Press

anno edizione: 2016

pagine: 262

Attraverso un imponente scavo documentario, questo studio ricostruisce un capitolo quasi sconosciuto della storia di Venezia nell'età medievale, il monachesimo femminile. A partire dagli insediamenti del IX secolo, attraverso le molteplici esperienze di vita comunitaria dei movimenti religiosi femminili dei secoli XII e XIII, fino alla loro istituzionalizzazione e trasformazione in monasteri e alle tensioni del XIV secolo, la storia religiosa delle donne appare a Venezia ricca di forme variegate e di contrasti. I rapporti con i pontefici, i vescovi, i dogi, così come le relazioni con le comunità maschili furono al centro delle dinamiche istituzionali e religiose che caratterizzarono la Chiesa veneziana e i suoi rapporti con il potere civile. L'immagine che emerge dalla ricerca è quella di un mondo religioso femminile plurale, irrequieto e dinamico, in un contesto, quello della società veneziana medievale, che appare aperto e sperimentale.
10,00

La signorina dell'igiene. Genere e biopolitica nella costruzione dell'«infermiera moderna»

La signorina dell'igiene. Genere e biopolitica nella costruzione dell'«infermiera moderna»

Olivia Fiorilli

Libro: Libro in brossura

editore: Pisa University Press

anno edizione: 2016

pagine: 320

Questo libro esplora i processi che nel primo trentennio del Novecento, in Italia, hanno portato alla costruzione discorsiva e simbolica dell'assistenza infermieristica come professione "tipicamente femminile". La storia dell'"infermiera moderna", una figura ideale che in quegli anni pervade i discorsi di attori sociali differenti quali il movimento femminile, i medici ospedalieri, e gli artefici della medicina sociale, consente di gettare uno sguardo sulle nuove idee e pratiche di gestione della salute pubblica e del "patrimonio biologico" della nazione che si fanno strada al termine della Grande Guerra. L'analisi del processo di ascesa di questa figura permette di analizzare da un'angolatura inusuale il modo in cui si incrociano e si sostengono vicendevolmente tecniche di controllo dei corpi, dispositivi biopolitici e "tecnologie del genere".
10,00

Lo scrigno di famiglia. La dote a Torino nel Settecento

Lo scrigno di famiglia. La dote a Torino nel Settecento

Agnese M. Cuccia

Libro: Libro in brossura

editore: Pisa University Press

anno edizione: 2015

pagine: 350

Per tutto l'ancien régime la dote delle spose costituiva un capitale inalienabile il cui usufrutto spettava ai mariti, ferma restando la proprietà femminile. Un bene tutelato dalla legge, intoccabile, che andava custodito dalla coppia per tutto l'arco della vita. Ma non accadeva così nella Torino del Settecento dove il capitale dotale rappresentava non un tesoro da seppellire ma uno "scrigno" che i coniugi scoperchiavano in caso di bisogno: per acquistare titoli, per comprare il tetto sotto cui vivere, il campo da coltivare, la bottega e gli utensili del mestiere. La dote era un capitale insostituibile per una giovane coppia, ma era anche una risorsa cui si attingeva a piene mani nel corso del tempo, durante i difficili momenti di crisi vissuti dalle famiglie.
10,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.