Phaidon: Arte
Flying too close to the Sun
PHAIDON EDITORS
Libro: Copertina rigida
editore: Phaidon
anno edizione: 2018
pagine: 263
Il museo dell'arte perduta
Noah Charney
Libro: Libro rilegato
editore: Phaidon
anno edizione: 2018
pagine: 295
500 self-portraits
Julian Bell
Libro: Copertina rigida
editore: Phaidon
anno edizione: 2018
pagine: 587
500 autoritratti
Libro: Copertina rigida
editore: Phaidon
anno edizione: 2018
pagine: 587
Questo volume presenta una sequenza ininterrotta di 500 autoritratti, in ordine cronologico, dall'antico Egitto ai giorni nostri. Per molti la sfida di creare il propri ritratto si è dimostrata irresistibile: il risultato sono opere straordinarie per intensità e potere evocativo dei più grandi artisti di ogni tempo, tra cui Dürer, Rembrandt, Picasso e Andy Warhol.
Vitamin D2. New perspectives in drawing
PHAIDON EDITORS
Libro: Copertina morbida
editore: Phaidon
anno edizione: 2018
pagine: 351
The artist project. What artists see when they look at art
Libro: Copertina rigida
editore: Phaidon
anno edizione: 2017
pagine: 272
Vitamin C. Clay and ceramic in contemporary art
Libro: Libro rilegato
editore: Phaidon
anno edizione: 2017
pagine: 303
The Art Museum
AA.VV.
Libro
editore: Phaidon
anno edizione: 2017
pagine: 576
Il volume vuole essere un museo immaginario che ospita la più bella collezione artistica mai presentata. Le sue sale espongono circa 1600 opere tra dipinti, sculture, affreschi, fotografie, arazzi, fregi, istallazioni, performance, video, stampe xilografiche, paraventi, ceramiche e manoscritti che ripercorrono la storia dell'arte mondiale.
Robert Ryman. Ediz. inglese
Vittorio Colaizzi
Libro: Copertina rigida
editore: Phaidon
anno edizione: 2017
pagine: 343
Figura leggendaria del mondo dell'arte, per sei decenni Robert Ryman ha sperimentato incessantemente e in modo sistematico le potenzialità della pittura, rinunciando al colore per concentrarsi su materia, pennellata, supporto e formato. Questo monografia ne illustra la carriera dagli esordi a oggi. In un percorso che affianca gli iconici monocromi bianchi di formato quadrato a opere meno note, ma oggi esposte sempre più di frequente, Colaizzi dimostra che Ryman non è un riduzionista, ma piuttosto un infaticabile sperimentatore.

