Pellegrini: Opera omnia
Donne di Napoli
Fortunato Seminara
Libro: Copertina morbida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2018
pagine: 280
"... Comunque sia, la Napoli di Seminara è una città essenzialmente "moderna", non arcaica e/o pittoresca, dove vengono evocate le arterie commerciali, le vetrine che Ortensia e Antonietta ammirano, le automobili; una città 'moderna' dove i personaggi vivono in appartamenti (e non in bassi), fanno feste, si divertono, e aspirano ad una vita comoda e borghese (Ortensia sogna di arricchirsi grazie ad investimenti in borsa). Viene messa in scena una città 'normale', resa vivace e originale dalla scelta dei protagonisti, essenzialmente donne, giovani, non sposate (o separate come Antonietta) che non rientrano negli schemi tradizionali della società. Ne riparleremo. Posso condividere in parte il giudizio di Pizzarelli per cui il romanzo 'avrebb[e] potuto essere ambientat[o] in qualunque altro luogo senza nulla perdere e nulla guadagnare', insistendo però sul carattere indispensabile della dimensione cittadina di Donne di Napoli..." (dall'Introduzione di Erik Pesenti Rossi)
Fortunato Seminara lettore e critico
Erik Pesenti Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2018
pagine: 220
L'attività critica di Fortunato Seminara (1903-1984), anche se minore rispetto alla sua opera narrativa, prosegue fino alla sua morte. Egli incontrò e frequentò la maggior parte degli scrittori italiani della sua generazione; la sua testimonianza appare dunque degna di interesse e lascia trasparire (spesso con severità) lati inediti del mondo letterario e intellettuale italiano dagli anni Trenta agli anni Settanta. Questo studio presenta i vari aspetti della sua esperienza di critico letterario: giudizi scritti (inediti o pubblicati), presentazioni orali e inedite, ritratti di scrittori frequentati ripetutamente.
La masseria
Fortunato Seminara
Libro: Libro rilegato
editore: Pellegrini
anno edizione: 2009
pagine: 450
Composto negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale, il romanzo intende proporsi come una diretta continuazione della vicenda narrata ne "Le baracche". Sono molti, infatti, i personaggi che compaiono in entrambi i romanzi e, alcuni fatti del primo costituiscono la preistoria di quelli raccontati nel secondo ma, in alcun modo c'è l'intenzione di continuare la narrazione della complicata faccenda di Cata e Micuccio. Il panorama si allarga e nuovi personaggi si affiancano a quelli già noti, per rappresentare, insieme, la condizione dell'oppresso popolo calabrese. La storia è ambientata all'inizio degli anni Venti, quando nelle campagne si verificano agitazioni e rivolte conseguenti alla fine della guerra e alla diffusione delle idee socialiste. Mancano, tuttavia, quasi completamente, chiari riferimenti cronologici, proprio perché l'intento di Seminara è quello di documentare, a largo raggio, l'"umanità oppressa".
Terra amara
Fortunato Seminara
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2005
pagine: 184
Il viaggio
Fortunato Seminara
Libro: Libro rilegato
editore: Pellegrini
anno edizione: 2003
pagine: 250
La dittatura
Fortunato Seminara
Libro: Copertina rigida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2002
pagine: 206
Diari (1939-1976)
Fortunato Seminara
Libro: Libro rilegato
editore: Pellegrini
anno edizione: 2009
pagine: 448
Con la pubblicazione dei Diari di Fortunato Seminara, la Fondazione a lui intitolata, fornisce uno strumento prezioso per comprendere sia la sua opera e la sua personalità, sia la società meridionale nella quale Fortunato Seminara trascorse la maggior parte della sua esistenza. Si tratta della trascrizione scrupolosa e quasi integrale dei diari che dal 1939 al 1976 Seminara tenne con cura costante. Pochi brani sono stati pubblicati dallo scrittore su giornali di cui era collaboratore ed essi sono puntualmente indicati da Erik Pesenti Rossi, che ha curato questo testo corredandolo di note e di una densa introduzione critica.