Morganti Editori: Contemporanea
Il peso del perdono
Gianni Zanolin
Libro: Libro in brossura
editore: Morganti Editori
anno edizione: 2022
pagine: 384
Trieste, 2010: il novantenne Jacob Rosenstern narra a Gianni, amico del figlio Daniel, la storia della sua famiglia, quale testimone della sua verità. 1943, pogrom contro la comunità ebraica di Trieste: Menetti Zanolin salvò lui e la moglie Lia nascondendoli nel Pordenonese a casa di Giovanni, nonno dell’autore. Qui nacque Joseph, il primogenito. Lia entrò in depressione post-partum: Jacob, costretto a internarla in manicomio, non l’abbandonò. per sottrarre il figlio al peso dei ricordi, lo affidò a una coppia in partenza per gli USA. Dalla compagna Raquel ebbe Daniel, cresciuto ignaro del fratello maggiore. Jacob vuole riconciliarsi col passato e sottrarsi all’odio. Nel drammatico finale, Gianni donerà ai superstiti la forza del perdono.
Il fiume degli abissi. Storia, uomini e leggende attorno al Timavo
Maurizio Bait
Libro: Libro in brossura
editore: Morganti Editori
anno edizione: 2019
pagine: 176
Il fiume degli abissi è un suggestivo ed esistenzialista "Libro fluviale", nelle cui pagine l'acqua del Timavo e l'inchiostro dello scrittore portano in superficie storie sottratte all'oblìo. L'identità geografica e storica di questo fiume misterioso porta il lettore a scoprire i percorsi interiori di alcuni uomini straordinari. TRAMA Il Timavo, fiume entrato nel mito, nasce dalle Alpi Giulie, si fa inghiottire dalla terra scorrendo nel sottosuolo, riemerge a Duino e poco distante si getta nell'Adriatico. È da sempre luogo di esplorazioni reali e leggendarie, ricettacolo di paure e di leggende, teatro di guerre, ispirazione di letterature e di idee di libertà. Il libro di Bait accompagna il lettore in un percorso reale e immaginario, geologico e letterario, seguendo il misterioso scorrere del fiume, la cui acqua è simbolico elemento di vita, morte e rinascita. Il testo è arricchito dalla prefazione di Predrag Matvejevic', intellettuale dissidente russo-croato autore del Breviario mediterraneo.
Il miniatore di chicchi di caffè
Paolo Gallina
Libro: Libro in brossura
editore: Morganti Editori
anno edizione: 2011
pagine: 285
Ràmio è un miniatore di chicchi di caffè. Vive in un barattolo, da cui non è mai uscito e nel quale non è mai apparentemente entrato. Raggiunta l'età della maturità e della consapevolezza, che richiede spesso risposte sensate a domande insensate, viene catapultato fuori dal proprio mondo e sbalzato a Venezia. Qui vede una donna, Rita, e in modo bislacco la trasforma nell'oggetto del suo amore. In un surreale e funambolico percorso esistenziale, Ramio fa la conoscenza di molti personaggi, tra cui il saggio Dhakir, un arabo che costruisce rosari e che lo accompagna nei suoi viaggi. I due, passando per sperduti villaggi del Medio Oriente, raggiungono l'Italia, incontrando sempre uomini non troppo diversi da loro: tutti alla ricerca di qualcosa. Ràmio affronta la sua avventura con gli occhi e la mente di un uomo buono e puro, dimostrandosi capace di dare significato e valore alle persone e agli eventi. Quando verrà creduto pazzo e ricoverato in manicomio, manterrà il segreto della sua identità. Solo di fronte a Rita, ritrovata a Venezia e prossima al matrimonio, sfiderà il mondo per spiegarle l'esistenza di una realtà parallela.
La penna d'oro
Carlo Sgorlon
Libro: Libro in brossura
editore: Morganti Editori
anno edizione: 2010
pagine: 224
La penna d'oro è un'autobiografia. Carlo Sgorlon si fa portavoce in prima persona della sua vita e della sua poetica. Nel raccontarsi con sincerità ma con un pizzico di costruttiva polemica e disincanto, lo scrittore affronta i ricordi della propria vita personale e professionale come se osservasse un altro se stesso dal balcone della sua casa friulana. Il risultato di questo proiettarsi al di fuori lo trasforma nel protagonista di un'avvincente storia privata. Ma di che si tratta? Ancora una volta è la storia di un uomo estraneo ai luoghi e alle mode, che si affranca dal mondo, pur senza mai perderlo di vista, per cercare la propria patria. Il narratore si racconta con la medesima propensione fabulatoria che da sempre lo caratterizza, proponendo al lettore un romanzo esistenziale, quello di un uomo che si sofferma sulla propria vita facendone il bilancio e ribadendo la radicata convinzione che l'uomo possa percorrere la propria vita su due piani di esistenza paralleli: quello della realtà e quello del fantastico. Anche la penna d'oro, dono ricevuto nell'infanzia, diventa un mitico oggetto sparito chissà dove, che da sempre influenza il destino dell'uomo e dello scrittore.
Il fiume degli abissi. Storia, uomini e leggende attorno al Timavo
Maurizio Bait
Libro: Libro in brossura
editore: Morganti Editori
anno edizione: 2019
pagine: 176
Il fiume degli abissi è un suggestivo ed esistenzialista "Libro fluviale", nelle cui pagine l'acqua del Timavo e l'inchiostro dello scrittore portano in superficie storie sottratte all'oblìo. L'identità geografica e storica di questo fiume misterioso porta il lettore a scoprire i percorsi interiori di alcuni uomini straordinari. Il Timavo, fiume entrato nel mito, nasce dalle Alpi Giulie, si fa inghiottire dalla terra scorrendo nel sottosuolo, riemerge a Duino e poco distante si getta nell'Adriatico. È da sempre luogo di esplorazioni reali e leggendarie, ricettacolo di paure e di leggende, teatro di guerre, ispirazione di letterature e di idee di libertà. Il libro di Bait accompagna il lettore in un percorso reale e immaginario, geologico e letterario, seguendo il misterioso scorrere del fiume, la cui acqua è simbolico elemento di vita, morte e rinascita. Il testo è arricchito dalla prefazione di Predrag Matvejevic', intellettuale dissidente russo-croato autore del Breviario mediterraneo.
La casa dei muri parlanti
Fabio Piuzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Morganti Editori
anno edizione: 2014
pagine: 320
Sulle placide e lussureggianti colline udinesi sorge villa Cavour, un edificio dall'architettura eccentrica progettato e costruito nel 1940. La villa viene affittata a un prezzo di gran lunga inferiore a quelli imposti dal mercato, tanto che il nuovo inquilino, reduce da un doloroso divorzio, si considera fortunato almeno in questo. Durante i lavori di restauro della villa, però, in seguito all'intonacatura delle pareti viene riportato alla luce un'inquietante quanto enigmatica rappresentazione composta da diverse macabre scene. Interpretando grazie a un sogno alcuni particolari dell'affresco, l'inquilino scopre, con orrore, che sotto il terreno su cui cresce un antico vigneto sono sepolti i cadaveri di quattro esseri umani. Durante i rilievi condotti dalla Polizia, il fotografo incaricato di realizzare gli scatti fotografici ai poveri resti della famiglia massacrata, scopre, durante lo sviluppo della pellicola, che i cadaveri emettono ancora un'aura, nonostante siano passati anni dall'accaduto. L'ispettore di polizia incaricato delle indagini chiede allora la consulenza di un professore di semiotica dell'Università di Udine; questi, dopo le prime sconcertanti scoperte sull'affresco e su una serie di reperti scovati nel parco della villa, chiederà a sua volta l'aiuto di un esperto di demonologia. La villa si dimostrerà essere la custode di un antico demone, citato nel Libro di Enoc, testo apocrifo dell'Antico Testamento.
La traccia dell'acqua
Salvatore Errante Parrino
Libro: Libro in brossura
editore: Morganti Editori
anno edizione: 2011
pagine: 269
Albert Danner, agiato cinquantenne bavarese, mentre percorre di sera una strada che costeggia la riva del Tagliamento scorge un rustico fatiscente, ciò che rimane di un'antica stazione di transito sul fiume a Belgrado di Varmo. Di lì a poco comprerà la casa e ne farà iniziare il restauro. Sulla facciata campeggia ancora, a dispetto del tempo, un gigantesco san Cristoforo. Recatosi nel frattempo a Venezia, partecipa a un'asta antiquaria nel corso della quale decide di acquistare, anche su indicazione di un misterioso personaggio, un dipinto raffigurante santa Lucia. Di ritorno al cantiere, dove sono iniziati i lavori di ristrutturazione, gli viene presentata una restauratrice per recuperare l'affresco del santo traghettatore, Marzia Stefanello. Albert nota subito l'incredibile somiglianza della donna con la santa del suo quadro e ne rimane affascinato. Da quel momento la sua vita è segnata da strane coincidenze e da fatti inspiegabili, che lo porteranno a scoprire una storia risalente al Cinquecento, in cui la santa inquisizione e un amore tradito furono la causa della morte tragica della giovane traghettatrice Licieta. Albert e Marzia saranno gli inconsapevoli protagonisti di un destino tessuto e deciso per loro secoli prima, che si rivelerà alla fine nel quadro di santa Lucia e negli affreschi venuti alla luce nella chiesetta di Santa Marizza di Varmo.
La discarica degli angeli
Mario Bonfante
Libro: Libro in brossura
editore: Morganti Editori
anno edizione: 2010
pagine: 187
Bruno è il custode di una discarica. Il destino l'ha privato di tutto e lo ha punito con il ricovero in un manicomio criminale. Ne esce sopraffatto, ma non vinto. Per non affondare nella disperazione inizia a scrivere, delegando alla parola il compito di dare un senso alla sua esistenza. In questo faticoso percorso di ricerca della propria umanità lo affiancano degli straordinari personaggi, fuggiti dalla società e complici del suo originale stile di vita: Aldo, il pittore che annega gli scarti in una puzzolente colla; Lisa, l'ex prostituta, il suo primo angelo soccorritore; Consulich, orgoglioso re dei mendicanti; Nane, vecchio partigiano; Bìcio, uomo silenzioso e scarmigliato, con la passione per gli abiti femminili; Mario, sempre in sella alla sua bicicletta e Teresa, l'ultimo angelo apparso nella sua vita. Grazie a Bruno, che nobilita gli oggetti che gli altri uomini gettano via, una discarica nella Bassa Veronese diventa il favoloso mondo di questi uomini umili ma saldi e buoni. Da tutti loro sprigiona quell'antica forza di vivere che l'uomo moderno sembra aver perduta.