Mondadori: Strade blu. Non Fiction
Orgoglio industriale. La scommessa italiana contro la crisi globale
Antonio Calabrò
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2009
pagine: 184
Per molti anni abbiamo sentito parlare di "declino dell'industria" e di "primato dei servizi", come se le uniche risorse in grado di garantire un futuro all'Italia fossero offerte dalla finanza, dall'hi-tech, dal turismo o dalla genialità di qualche stilista: un Paese di moda, banche e grand hotel. Addio fabbriche, addio "anima meccanica" che ci aveva accompagnato negli anni del boom economico. Adesso, però, nel ciclone della più profonda crisi economica internazionale del dopoguerra, ci si accorge con sorpresa che, nonostante tutto, il punto di forza della nostra economia resta proprio la manifattura. Antonio Calabrò racconta che l'Italia rimane un grande Paese industriale, il secondo d'Europa. E in un viaggio alla scoperta della parte più vitale dell'imprenditoria italiana, mette in luce dati, fatti e personaggi, spiegando come considerare con occhi nuovi un settore della nostra economia che tanto spesso è stato sottovalutato. L'industria media e medio-grande, protagonista del cosiddetto "quarto capitalismo", è un esercito di 4600 aziende all'avanguardia sul piano dell'innovazione, in grado di conquistare la leadership su tutti i mercati internazionali. Si tratta di imprese che creano occupazione e sviluppo, cardine di un tessuto produttivo diffuso di centinaia di migliaia di piccole aziende, dinamiche, spesso finanziariamente solide, aperte al mondo che cambia.
Fratelli di sangue. Storie, boss e affari della 'ndrangheta, la mafia più potente del mondo
Nicola Gratteri, Antonio Nicaso
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2009
pagine: 400
La 'ndrangheta calabrese si impone all'attenzione dell'opinione pubblica nell'estate 2007, con la strage di Duisburg, un feroce regolamento di conti in cui morirono sei persone. Un'azione clamorosa che rivelò a tutti la capacità della 'ndrangheta di operare con spietata efficacia anche al di fuori dei propri confini. Cresciuta e rafforzatasi nel silenzio, la 'ndrangheta ha oggi ramificazioni in ogni regione italiana e nei cinque continenti, può vantare rapporti con organizzazioni criminali e terroristiche straniere ed è uno dei principali responsabili dell'immenso fiume di cocaina che ha invaso le città negli ultimi anni. La 'ndrangheta, di fatto, è presente in tutte le attività produttive, dall'edilizia alla sanità, dalla distribuzione alla gestione dei rifiuti. Il suo giro d'affari complessivo ammonterebbe, per il 2007, a oltre 43 miliardi di dollari, frutto di una straordinaria capacità di adattarsi a ogni esigenza del mercato, di coniugare tradizione e modernità. "Oggi dietro i killer ci sono professionisti che riciclano denaro con raffinatezza manageriale e politici disposti a tutto pur di rimanere abbarbicati al potere." dicono Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, i due massimi esperti mondiali di questa organizzazione criminale. Tale evoluzione non ha cancellato la presenza di antichi rituali mai del tutto scomparsi. Una liturgia in cui convivono richiami al Vangelo e alla religione cristiana e cerimoniali di iniziazione fondati sulla centralità del vincolo "di sangue".
Uomini e caporali. Viaggio tra i nuovi schiavi nelle campagne del Sud
Alessandro Leogrande
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 252
Ogni estate migliala di stranieri, provenienti dall'Africa e dall'Europa dell'Est, si riversano nel Tavoliere delle Puglie per impegnarsi nella raccolta dei pomodori e di altri frutti della terra. Sono i nuovi braccianti: vivono in casolari diroccati o in baraccopoli, in condizioni igieniche, lavorative e salariali atroci, che sembravano scomparse. La loro esistenza viene afferrata e stritolata da un sistema agricolo arcaico e disumano. Diventano vittime dei caporali i quali, d'accordo dei proprietari terrieri della zona, li smistano in tutta la regione. Tra i "nuovi schiavi" che hanno provato a ribellarsi, molti sono scomparsi nel nulla. Altri sono morti in circostanze misteriose. Ma nell'estate del 2005 tre ragazzi polacchi sono riusciti a scappare dai loro aguzzini e a raggiungere il consolato di Bari. Grazie alla loro denuncia, è stato possibile un blitz dei carabinieri e un'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia che ha portato all'arresto di decine di caporali. L'autore ha incontrato le vittime, ha studiato le tecniche e le "biografie" dei nuovi kapò, ha interrogato magistrati, avvocati, medici, sindacalisti che hanno provato a opporsi allo sfruttamento. Racconta un Sud in bilico tra arretratezza e modernità, all'avanguardia nella gestione del nuovo mercato delle braccia. Un Sud dinamico e al contempo immutabile, in cui la terra si lavora come cento anni fa quando a essere sterminati nelle campagne erano i braccianti pugliesi.
Centomila punture di spillo. Come l'Italia può tornare a correre
Federico Rampini, Carlo De Benedetti, Francesco Daveri
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 316
In questi ultimi anni noi italiani sentiamo parlare del resto del mondo in due soli modi. Per un verso i paesi stranieri vengono citati come modello positivo: il mondo che ci circonda, fuori e dentro l'Europa, sembra fatto di nazioni in cui tutto funziona alla perfezione, in cui i servizi sono efficienti ed economici, in cui lo sviluppo è senza intoppi e in cui le prospettive per il futuro sono, per lo più, rosee. E così apprendiamo, indignati, che in Spagna i treni sono efficienti, che in Francia i servizi alla famiglia sono formidabili e che il resto della classe politica mondiale è ben più all'altezza delle sfide di questo momento storico di quanto non sia la nostra "casta". D'altro canto, il mondo sviluppato, e quello in via di sviluppo, è dipinto come un luogo di aggressiva concorrenza, di paesi privi di regole e senza scrupoli le cui merci ci stanno scorrettamente per invadere, mentre a noi non resta altro che proteggerci nella speranza che questo momento di instabilità mondiale finisca. Come Federico Rampini e Carlo De Benedetti ci mostrano in questo libro, il "cielo sopra l'Italia" è molto più mosso e variegato di quanto questi luoghi comuni siano in grado di dirci.
La guerra rivoluzionaria a Cuba
Ernesto Che Guevara
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 303
Che Guevara ripercorre gli intensi momenti della rivoluzione cubana, dallo sbarco sulle coste dell'isola nel dicembre del 1956 fino alla vittoria finale del gennaio 1959. In questo libro, per la prima volta pubblicato nella versione integrale e autorizzata dalla famiglia Guevara, il rivoluzionario argentino, con il suo stile asciutto e diretto, presenta una cronaca puntuale ed emozionante della guerriglia, descrivendo in modo vivido le fatiche della vita sulle montagne, la difficoltà di organizzare un esercito disciplinato ed efficiente, gli imprevisti, le decisioni difficili e gli errori. E soprattutto esalta le qualità umane e l'eroismo dei combattenti, le battaglie e le molte vittorie che permisero all'Esercito ribelle di entrare nella storia. La prima parte del volume contiene la versione originali dei "Passaggi della guerra rivoluzionaria" pubblicati nel 1963 con il consenso e la revisione del Che; la seconda riunisce ulteriori scritti usciti successivamente.
McMafia. Droga, armi, essere umani: viaggio attraverso il nuovo crimine organizzato globale
Misha Glenny
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 447
È la sera del 30 aprile 1994: un uomo emerge dalla sua Toyota davanti al numero 31 di Willow Way, si avvicina alla porta e bussa. All'interno, Karen Reed sente la voce smorzata dell'uomo che le chiede: "Ha ordinato una pizza?". Karen apre la porta. Lo sconosciuto estrae una pistola e la colpisce alla testa. Perché una donna lontana da ogni relazione con il mondo criminale, viene uccisa a sangue freddo sulla porta di casa? Misha Glenny prende spunto da un fatto locale per ricostruire la trama globale di una nuova mafia senza nazionalità e senza confini. Partendo da quella tessera, l'autore scopre un puzzle di proporzioni planetarie che si dispiega tra Balcani e Nigeria, passando per Israele, Moldavia, India, Cina, Colombia e Stati Uniti. Un puzzle che delinea la sagoma di un'economia "ombra", una forza che cresce parallelamente alla globalizzazione dei mercati e delle merci e che ammonta al 20 per cento della ricchezza prodotta nel mondo ogni anno. Per tre anni Glenny ha inseguito le piste dei trafficanti d'armi in Ucraina e ha individuato i percorsi del denaro sporco verso il paradiso del riciclaggio di Dubai. Ha ricostruito i sistemi per contrabbandare la marijuana dal Canada agli Stati Uniti e ha visitato i quartieri malfamati di Tokyo per vedere all'opera la yakuza. Ha parlato con gangster, poliziotti e vittime del crimine organizzato, per giungere a chiarire quanto questo universo poggi sulla domanda di droga, prostituzione e manodopera a basso costo da parte dei paesi ricchi.
Come pensano i dottori
Jerome Groopman
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 349
Quando descriviamo a un dottore i sintomi di un disturbo, di un disagio, di una sofferenza, veniamo interrotti, di solito, dopo diciotto secondi. Un intervallo di tempo molto breve, forse troppo, pochi istanti durante i quali il medico formula un'ipotesi sull'origine dei nostri problemi e prova a stabilire una cura. Ma possiamo davvero fidarci di una decisione raggiunta così rapidamente? Quali sono i processi mentali che hanno portato il medico verso una determinata conclusione? E per quale ragione ha scartato invece il ventaglio di tutte le possibili alternative? Jerome Groopman ci mostra come in realtà la pratica clinica sia molto simile a una forma d'arte. Anche se a poco a poco ci siamo abituati a pensare alla medicina come a una vera e propria scienza, supportata da mezzi diagnostici sempre più potenti e accurati, la verità è che essa si basa ancora su una sorta di capacità "artigianale", che per tentativi ed errori arriva a mettere a punto un quadro clinico che è sempre possibile rimettere in discussione. Questo non significa certo che non ci si debba o possa fidare dei dottori. Ma un buon medico deve saper ascoltare senza pregiudizi il proprio paziente, perché è solo attraverso un attento dialogo che si può trovare una cura efficace.
La squadra perfetta. Perché il Milan allenato da Sacchi ha giocato il miglior calcio della storia
Giancarlo Dotto
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 185
È mai esistita una squadra di calcio perfetta? Una squadra potenzialmente imbattibile, una squadra di fronte alla quale chiunque, anche il più accanito tifoso di avverso schieramento, non può non rimanere impressionato e ammirato? Giancarlo Dotto, un po' provocatoriamente, sostiene di sì: se nella storia del calcio una squadra ha mai raggiunto il livello della perfezione, quella è stata il Milan guidato da Arrigo Sacchi. "La squadra perfetta" è la storia di un gruppo di calciatori che per alcune stagioni è stato invincibile e di tutte le altre squadre che, prima e dopo, spesso solo per un dettaglio, perfette non sono state. È la storia di un allenatore e di uno straordinario gruppo di lavoro, a vent'anni esatti dal suo primo grande trionfo, lo scudetto del 1988.
La scomparsa delle api. Indagine sullo stato di salute del pianeta Terra
Sylvie Coyaud
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 231
Esiste una celebre profezia attribuita al grande scienziato Albert Einstein secondo la quale all'umanità, nel momento in cui dovessero estinguersi le api, non resterebbero che pochi anni di vita. Si è sempre pensato che questo scenario catastrofico fosse degno, forse, di un mediocre film di fantascienza e nessuno avrebbe potuto immaginare che entro breve tempo avrebbe assunto i contorni definiti di una minaccia concreta. Da alcuni anni infatti negli Stati Uniti e in molte aree d'Europa, la popolazione totale delle api risulta dimezzata. I primi ad accorgersene sono stati gli apicultori, ma il fenomeno ha suscitato l'allarme della comunità scientifica non appena ha assunto proporzioni tali da mettere in crisi molte produzioni agricole. Che cosa sta uccidendo le api? Alcuni ipotizzano che si tratti di una delle conseguenze del riscaldamento globale. Secondo altri sarebbero le onde elettromagnetiche attivate dalla telefonia cellulare ad essere responsabili delle difficoltà che le api incontrano nel ritornare al proprio alveare. Sylvie Coyaud, con la sua tipica capacità di rendere chiari, interessanti e spesso divertenti i più complessi temi scientifici, conduce una vera e propria inchiesta su questo strano e inquietante fenomeno che sembra riassumere in sé molti sintomi della crisi ambientale che attraversa in questo momento il nostro pianeta.
Il caso Aldo Moro. Un dizionario italiano
Stefano Grassi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 829
Quale verità nel caso Moro? Quella degli ex brigatisti che affermano che tutto è chiaro, svelato, o quella di altri ex, capaci di vedere in ogni elemento della vicenda le infinite connessioni che rimandano ad altre strategie e interessi, sempre occulti, sempre inconfessabili? Quale verità. Quella di Moro che scrive ossessivamente dalla sua cella, quella dei suoi carnefici che nascondono dietro la verbosa prolissità dei loro comunicati la semplice, evidenza delle loro azioni, quella dei politici, che hanno perso il dono della battuta o quella degli storici che non si districano più in questo fin troppo vasto mare di documenti? Nessuna verità, solo frammenti di verità, frammenti di discorsi, ciascuno oscuro e illuminante allo stesso tempo. E allora per raccontare davvero la storia di quei giorni terribili resta solo una strada: quella del dizionario.
Spingendo la notte più in là. Storia della mia famiglia e di altre vittime del terrorismo
Mario Calabresi, Luca Zingaretti
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 131
Si tratta dell'edizione del libro di Mario Calabresi arricchita da un DVD in cui Luca Zingaretti dà voce alle pagine più intense della sua testimonianza, trasformandola in un evento teatrale di grande intensità. È la storia di una famiglia italiana ferita dal terrorismo. Una storia fatta di profondo dolore, ma anche di inattesa e spensierata allegria, in cui la voglia di vivere e l'amore per gli altri sono spesso riusciti a vincere l'odio e le divisioni che ancora oggi colpiscono il nostro paese. Una vicenda privata che appartiene a tutti noi. La storia dell'omicidio Calabresi è anche la storia di chi è rimasto dopo la morte di un commissario che era anche un marito e un padre. E di tutti quelli che hanno continuato a vivere dopo aver perso la persona amata durante la violenta stagione del terrorismo. Mario Calabresi, oggi giornalista di "Repubblica", racconta la storia e le storie di quanti sono rimasti fuori dalla memoria degli anni di piombo, l'esistenza delle "altre" vittime del terrorismo, dei figli e delle mogli di chi è morto: c'è chi non ha avuto più la forza di ripartire, di sopportare la disattenzione pubblica, l'oblio collettivo; e c'è chi non ha mai smesso di lottare perché fosse rispettata la memoria e per non farsi inghiottire dai rimorsi.
Sei nazioni. Storie e immagini dai campi di battaglia d'Europa
Daniele Resini, Alessandro Troncon
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2008
pagine: 184
Il più importante torneo di rugby d'Europa nasce nel 1883 e vede fronteggiarsi Inghilterra, Scozia, Irlanda e Galles. Nel 1910, in seguito all'ammissione della Francia, la competizione diventa il Torneo delle Cinque Nazioni. Il 5 febbraio 2000, accolta dopo anni e anni di speranze e delusioni la Nazionale italiana comincia l'avventura sublime del Torneo delle Sei Nazioni, ed è subito una vittoria esaltante contro la Scozia, 34 a 20. Da allora il XV azzurro ha combattuto negli stadi di Roma, Londra, Parigi, Edimburgo, Dublino e Cardiff, avvicinando a questo sport tanto duro quanto affascinante un pubblico entusiasta e partecipe e conquistandosi il rispetto degli avversari. Il 29 settembre 2007 Alessandro Troncon ha chiuso con l'ultima partita del Mondiale la sua gloriosa carriera di giocatore di rugby. Nel 2007 era stato l'anima e il cuore della Nazionale italiana nel corso di un'edizione del Torneo, che lo aveva visto eletto per ben due volte consecutive Man-Of-The-Match e dove aveva segnato una meta decisiva nella vittoria dell'Italia contro la Scozia. Grazie a una serie di aneddoti e ricordi personali, Troncon ci svela lo spirito straordinario che anima il Sei Nazioni e ci racconta le battaglie più feroci ed esaltanti e le amicizie profonde nate intorno a un campo di rugby. Ad accompagnare la sua voce sono le immagini di Daniele Resini.