Milella: Collezione di studi e testi
Benessere e cure tra Medioevo e Rinascimento. Storie e intrecci di medici e di testi
Corinna Bottiglieri, Sondra Dall'Oco
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2024
pagine: 192
I personaggi, gli autori e i testi che si incontrano in questo volume rappresentano momenti significativi di un contesto ampio e complesso che riguarda il benessere e la cura nella prospettiva storica del Medioevo e della prima Età Moderna, momenti a cui corrispondono tre sezioni: Tradizioni e testi salernitani, Bagni e terme: la riscoperta di una tradizione, Malattie, medici e cure. Della scuola salernitana si propongono due temi: le mulieres e la farmacopea in un’opera esemplare, il Liber pandectarum medicinae di Matteo Silvatico. Della letteratura termale si è scelto di privilegiare i Bagni di Pozzuoli, divenuti celebri tra gli itinerari termali del Medioevo per merito di Federico II. Tra i medici letterati di corte, infine, si presentano figure emblematiche per il rapporto che ebbero con i regnanti, con la città e con la materia trattata sia da una prospettiva prettamente scientifica che umanistica.
Aulo Giano Parrasio. Quaesita per epistolam. Le epistole non comprese nella redazione vicentina (Vat. lat. 5233, ff. 57r-119v)
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2024
pagine: 292
Il volume contiene l’edizione critica delle epistole non comprese nella cosiddetta “redazione vicentina” dei Quaesita per epistolam di Aulo Giano Parrasio, tràdite dal codice Vat. lat. 5233, ff. 57r-119v ed edite per la prima volta da Henri II Estienne nel 1567.
Theatralia. Catalogo del teatro umanistico europeo (secc. XV-XVI)
Luca Ruggio
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2021
pagine: 336
Il catalogo delle opere drammatiche in lingua latina scritte in Europa nei secc. XV-XVI registra gli autori e le opere dell’intensa stagione teatrale che prende le mosse dal recupero di Seneca tragico e dei comici arcaici proposto e sperimentato dall’Umanesimo italiano fra Tre e Quattrocento attraverso la stesura di lavori originali modellati sull’esempio dei classici. Dopo un’introduzione di carattere generale, volta a illustrare le principali linee di interesse di questa rinnovata forma letteraria e spettacolare, il repertorio di autori e testi – suddiviso per aree geografiche – fornisce, all’interno di ogni scheda, una serie di notizie d’insieme riguardanti le opere e le informazioni inerenti alla loro tradizione manoscritta e a stampa, nonché gli essenziali riferimenti bibliografici. Il catalogo è, infine, corredato dagli indici relativi agli autori, alle opere, agli stampatori e alle località di stampa.
L'ascesa al Parnaso. Petrarca e Boccaccio alle origini dell'umanesimo
Paolo Viti
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2021
pagine: 198
Il volume raccoglie quattro studi su Francesco Petrarca e quattro su Giovanni Boccaccio, volti a sottolineare certi aspetti significativi e qualificanti del loro pensiero. Costante in tutti e due gli scrittori è il comune rapporto con gli studi e con i libri, classici e moderni, intesi come fondamentali strumenti dell’impegno culturale e del programma letterario a cui entrambi si rifanno. Sono anni decisivi per il rinnovo e per la riforma intellettuale, singola e collettiva, rispetto alle epoche precedenti nella formazione e nel compimento delle nuove realizzazioni dotte e ricercate. In tal senso sia Petrarca sia Boccaccio idealmente si rifanno al Parnaso, anche se mai sono saliti su questo monte della Grecia: ma famoso, nella mitologia classica, perché simbolo della poesia, consacrato al culto di Apollo e ritenuto sede delle Muse. Appare irrinunciabile e determinante il rapporto di Petrarca e di Boccaccio con la produzione classica: da essa sono dedotti e ricavati aspetti, fonti e modulazioni che trovano spazio e ripresa nei momenti d’esordio della letteratura italiana e, in tal modo, riescono vitali e particolarmente fruttosi.
Antonio Galateo dalla Iapigia all'Europa. Atti del Convegno Internazionale di Studi nel V Centenario della morte di Antonio Galateo
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2019
pagine: 584
Gli interventi su lingua e stile hanno riconsegnato un Galateo attento conoscitore della retorica umanistica; quelli sull'autografo Vaticano latino 7584 hanno indagato la storia e l’allestimento del codice, oltre che la volontà editoriale dell’autore in merito all’epistolario; gli studi sui Carmina sacra e sulle epistole consolatorie hanno messo in luce il retroterra culturale dello studioso non solo dell’antichità classica, ma anche dei Padri della Chiesa fino ai contemporanei; le ricerche sui testi di carattere scientifico e medico hanno riconfermato e puntualizzato la capacità di Galateo di essere un innovatore e un precursore della scienza empirica. Talvolta particolarmente sorprendenti sono stati i riscontri sulle fonti impiegate da Galateo, come pure i fruttuosi approfondimenti che riguardano temi come la ‘grecità’, la fortuna e l’interpretazione delle opere galateane.
Valete et plaudite. Modelli e figure della commedia umanistica
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2018
pagine: 142
Novità e tradizione in Antonio Galateo. Studi e testi
Libro: Libro in brossura
editore: Milella
anno edizione: 2017
pagine: 240
Antonio Galateo – nato forse nel 1448 a Galatone, morto a Lecce nel 1517 – ha avuto una vita non particolarmente avventurosa, ricca di opere letterarie di grande significato e incidenza nei suoi anni, trascorsa per lungo tempo e a più riprese presso la corte aragonese come medico dei re di Napoli. La sua preparazione culturale ebbe un’ampiezza tale da collocarlo fra gli intellettuali del suo tempo e gli consentì anche di coniugare il lavoro professionale con una vasta attività letteraria rivolta allo studio dei classici latini, senza trascurare i volgari e i greci, come gli suggeriva l’origine in una regione dove assai forte e dominante era proprio la cultura ellenica.