Milano University Press: Consonanze
Organizzare il tempo
Federico Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Milano University Press
anno edizione: 2025
pagine: 160
Nel mondo romano, il calendario scandiva i ritmi di una comunità e definiva su base quotidiana i momenti adatti per ciascuna attività, pubblica e privata. Nell’organizzazione dell’anno civico a Roma come nelle comunità locali dell’Italia romana, l’entrata in carica dei magistrati segnava la data d’inizio del nuovo anno e determinava così la sequenza delle occasioni pubbliche e private (in particolar modo di natura religiosa) che si sarebbero celebrate poi durante i dodici mesi successivi e che avrebbero segnato il susseguirsi delle stagioni. Gli studi raccolti in questo volume affrontano, da prospettive diverse e con approccio interdisciplinare, alcuni dei molteplici problemi posti dal calendario romano, affrontando temi come quello relativo alla data, sempre oscillante, dell’inizio dell’anno civico, o alla ricezione, a livello locale, di feste e riti celebrati nella città di Roma, o ancora soffermandosi su alcuni aspetti e rituali delle festività celebrate nel corso dell’anno e sulla loro declinazione letteraria. Si mostrerà in definitiva come l’organizzazione condivisa del tempo rappresentasse un aspetto imprescindibile della vita religiosa e della vita civica di una città.
Studi sulla tradizione poetica nel Quattro-Cinquecento
Libro: Libro in brossura
editore: Milano University Press
anno edizione: 2025
pagine: 386
Il volume raccoglie gli atti del seminario "Tradizione dei testi lirici tra manoscritti e stampa nel Quattro-Cinquecento", tenuto a Milano il 3-4 novembre 2022. L'incontro era destinato a giovani studiosi impegnati in ricerche di prima mano sulla poesia italiana del Rinascimento, che hanno potuto così illustrare indagini capaci di illuminare singoli frammenti della nostra storia letteraria, ma anche di toccare questioni più ampie, intrecciando fecondi rapporti con discipline quali la codicologia, la storia dell'arte e della musica, lo studio dei classici. La presenza di affermati studiosi ha arricchito il seminario di un dialogo tra generazioni diverse e ha permesso ai relatori di affinare i loro contributi, che vengono offerti alla lettura nella collana open access "Consonanze", in modo da facilitare la diffusione dei risultati acquisiti.
Aeolica maasiana. Le postille di Paul Maas a Saffo e Alceo
Francesco Sironi
Libro: Libro in brossura
editore: Milano University Press
anno edizione: 2024
pagine: 184
Paul Maas (1880-1964) è stato uno dei filologi classici più importanti del XX secolo. Fine metricologo e teorico della critica del testo, aveva la preziosa abitudine di postillare fittamente i volumi della sua biblioteca personale. Molti di questi volumi si trovano oggi presso l'Università degli Studi di Milano e conservano numerose riflessioni e proposte testuali tuttora inedite. In particolare, sono conservati a Milano tutti i volumi di Maas dedicati a Saffo e Alceo attualmente noti. In anni in cui lo studio della lirica eolica è stato ravvivato da scoperte papiracee e nuove edizioni critiche, questo volume intende offrire agli studiosi un'ampia selezione commentata delle postille maasiane relative ai due poeti. In appendice è pubblicata una cartolina di Paul Maas ad Achille Vogliano su un frammento di lirica eolica.
Il cielo dei faraoni. I soffitti astronomici nell’Egitto del Nuovo Regno
Lorenzo Guardiano
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Milano University Press
anno edizione: 2024
pagine: 890
Nel Nuovo Regno (1550-1069 a.C.) un alto funzionario di nome Senenmut fece dipingere sul soffitto della camera funeraria della sua tomba a Deir el-Bahari l’immagine della volta notturna: si tratta del primo soffitto astronomico egiziano giunto a noi, nonché di una delle prime rappresentazioni del firmamento compiute nella storia. In seguito, per tutto il Nuovo Regno, i faraoni fecero realizzare nelle loro tombe e nei loro templi funerari splendidi soffitti astronomici di diverso tipo: in alcuni casi si tratta di semplici mappe celesti, in altri di complesse opere che narrano il periplo del sole e delle stelle. Questi veri e propri atlanti celesti, arricchiti da didascalie e da complessi testi di natura scientifico-religiosa con connotazioni funerarie, ci permettono di ritrovare ancora oggi la cifra dell’astronomia e della cosmologia faraonica. Il libro di Lorenzo Guardiano offre uno studio sistematico di tutti i soffitti egiziani che contengono raffigurazioni o testi di natura astronomica databili al Nuovo Regno, fornendo anche la loro edizione critica completa. Due tomi indivisibili.
Il Gran Sottisier. Mirabilia, falsi e plagi nel giornalismo letterario di Giovanni Pellegrino Dandi
Jacopo Narros
Libro: Libro in brossura
editore: Milano University Press
anno edizione: 2023
pagine: 256
Giovanni Pellegrino Dandi (1664-1726 c.), abate, giornalista, poligrafo, nelle colonne dei vari periodici letterari da lui promossi nella sua frenetica carriera ha fatto risuonare le voci principali dell’erudizione di fine Seicento e inizio Settecento, attirando l’attenzione di alcuni degli intellettuali di spicco del suo tempo, da Lodovico Antonio Muratori ad Antonio Vallisneri. Le pubblicazioni di Dandi – a partire dal «Gran Giornale de’ Letterati» (1701-1704) – rimediavano a un’effettiva lacuna della coeva divulgazione culturale a stampa, ma erano il più delle volte confezionate rubando scritti già usciti in precedenza e ormai dimenticati dai lettori. Jacopo Narros ripercorre con grande capacità narrativa la disinvoltura editoriale di questo singolare letterato e, ricorrendo a molti documenti, ne delinea la figura di falsario e plagiario. Nello stesso tempo, ponendo il «gran sottisier» in rapporto con la comunità intellettuale sei-settecentesca, traccia il quadro di una cultura in movimento, nella quale altri autori – tra i primi Apostolo Zeno e Scipione Maffei – erano impegnati a creare nuovi e più fondati strumenti per trasmettere ai lettori una innovativa informazione scientifica e letteraria.