L'Epos: Pagine di celluloide
Barry Lyndon
Giorgio Cremonini
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2012
pagine: 168
Un film di ripiego dopo il fallimento del progetto Napoleon? Una pinacoteca da undici milioni di dollari? Un grande concerto tematico sul secolo dei lumi, che liberamente spazia da Bach a Schubert? Un manuale per l'uso dello zoom? Un gioiello tecnologico realizzato in interni al lume di candela, unica luce dell'epoca? Il connubio fra il picaresco e il mélo di un romanzo di William M. Thackeray? La storia esemplare di un narcisista millantatore e imbroglione che scopre il piacere dell'ascesa sociale e la disperazione di un'inesorabile caduta? La lucida autopsia di un'epoca che fallisce proprio laddove ostenta la propria rivoluzionaria e incompiuta modernità? O, come è stato scritto, un saggio sulla narratività? "Barry Lyndon" è in fondo tutto questo, fatto di intrecci sotterranei che rompono gli schemi del film storico tradizionale e realizzano lo 'spettacolo" del pensiero e della storia dell'uomo.
Apocalypse now
Giulia Baso
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2011
pagine: 204
Un rito tribale: folle che gridano e danzano. Un uomo, Kurtz, e un caribú - le vittime predestinate. La voce di Jim Morrison che risuona: «Come on, baby, take a chance with us». Tutt'attorno, una giungla indomita che assiste impassibile all'ennesimo show di un circo degli orrori senza fine. La mannaia recide il collo dell'animale. La mannaia squarta il corpo di Kurtz. L'animale cade al suolo. Kurtz è a terra. Pronuncia le sue ultime parole, come a voler riassumere la propria esistenza: «L'orrore. L'orrore». E lascia cosí un'eredità maledetta - non soltanto al suo assassino, ma a tutti noi spettatori di questo allucinato viaggio nella follia umana.
Crash
Giorgio Cremonini
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2011
pagine: 188
Che l'automobile abbia cambiato molte cose nella nostra vita, le abitudini, i consumi, la cultura, la mentalità, è innegabile, ma il vero punto cruciale della "mutazione" in atto è l'erotismo: non si tratta allora tanto dell'automobile in sé, quanto della macchina in genere. L'uomo si sta sempre più trasformando in un manufatto tecnologico, non solo per il ricorso a trapianti e protesi, ma perché questi sono diventati parte integrante del suo corpo e, quindi, della sua mente: perché non desiderare sessualmente una macchina allora? È qui che James Ballard e David Cronenberg, ciascuno a suo modo, vedono il nuovo feticcio e oggetto del desiderio. Il loro incontro in Crash è il risultato di una congiunzione felice e provocatoria, in cui la fantascienza, sempre meno fantastica, registra l'ultima tappa dell'evoluzione dell'uomo. Proprio come un marchio impresso nella carne.
Oliver Twist
Mario Martino
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2011
pagine: 160
Un fil rouge lega le numerose pellicole, dagli albori del cinema a oggi, ispirate al romanzo Oliver Twist, una delle piú celebri narrazioni dell'infanzia che, grazie all'eccezionale qualità visiva e cinematografica del testo di Dickens, ha trovato da sempre efficace trasposizione nel linguaggio filmico. In particolare si analizzano le tre opere dei grandi maestri Lean, Reed e Polanski. L'Oliver di Lean risalta per la sua finezza interpretativa, per le ardite soluzioni tecniche adottate e la capacità sintetica, rispettosa delle componenti testuali. Reed privilegia la linea favolistica, l'universalità dell'avventura di scoperta e affermazione del bambino che non solo è, simbolicamente, sempre un orfano, ma passa incorrotto attraverso le molteplici violenze del mondo. Polanski trasmette più moderna eco, con rimandi autobiografici. Ma la resistenza del protagonista alle brutalità e agli orrori del mondo ha un esito carico di amaro dubbio, e la stessa sopravvivenza finisce per sapere di colpa.
Solaris
Fabrizio Borin
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2010
pagine: 264
Questo libro indaga sui misteri di "Solaris" e, prendendo le mosse dal romanzo dello scrittore polacco Stanislaw Lem, analizza il film omonimo di Andrej Tarkovskij conducendo il lettore-spettatore non tanto all'interno di futuribili universi ipertecnologici, quanto piuttosto dentro le problematiche dell'amore, del sogno, dell'angoscia e del ricordo, della contrapposizione tra scienza, morale e fiducia nell'essere umano, in definitiva tra ricerca della verità interiore e realtà inconoscibile. Con questa fantascienza della coscienza il regista russo sviluppa il suo originale discorso poetico sulle potenzialità del linguaggio e del tempo cinematografico. Il Solaris tarkovskiano ha avuto la sua clonazione nel remake dell'americano Steven Soderbergh interpretato da George Clooney nel ruolo di Chris Kelvin, l'umanissimo eroe del quotidiano di fronte all'inspiegabile disumano; e persino la musica è stata tentata dall'enigmatico pattern solaristico con la video-opera del musicista tedesco Michael Obst.
Non è un paese per vecchi
Marco Duse
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2010
pagine: 144
"Non è un paese per vecchi" ha segnato, nel 2007, il grande ritorno dei fratelli Joel e Ethan Coen ai temi, alle atmosfere e ai ritmi (insomma, al cinema) a loro piú congeniali. Inoltre, la fortuna della pellicola ha riportato l'attenzione su Cormac McCarthy, autore del romanzo da cui il film è tratto e tra i massimi scrittori americani contemporanei. Questo volume esplora la carriera dei Coen e quella di McCarthy per mettere in luce il complesso rapporto fra il romanzo e il film, le sottili divergenze stilistiche nonché le convergenze tematiche e di pensiero: sia i registi sia l'autore, infatti, ritraggono in "Non è un paese per vecchi" la fine di un'epoca, di un mondo e di una Storia che riflette il tramonto del Sogno americano, il crollo dei valori precostituiti, il processo di autodistruzione del genere umano. Non è un paese per vecchi è un quasi-western ambientato nel 1980 che racconta, con passo lento, lucido e spietato, il nostro presente.
Blade Runner
Giorgio Cremonini
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2009
pagine: 176
Sí, Blade Runner ha visto cose che noi umani non possiamo immaginare: per esempio un film che nel 1982 Ridley Scott trae da un romanzo di Philip K. Dick, ma ottiene successo e fama in una versione contraffatta; poi il Director's Cut, diffuso dieci anni piú tardi, con un finale radicalmente cambiato; infine una seconda e forse definitiva resurrezione in occasione del suo venticinquesimo compleanno, oltre a intermedie copie di lavoro.
Frankenstein
Giorgio Cremonini
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2009
pagine: 174
Un filo rosso scuro lega il mito greco di Prometeo, la leggenda di Faust, il barone Frankenstein inventato per scommessa da Mary Shelley nel 1816 e i molti film che gli si sono ispirati. Ha il colore del sangue e della carne, ma anche lo scuro della notte, del peccato e del terrore; ma soprattutto ha il colore di domande che investono la religione e la scienza, il passato e il futuro dell'uomo, il razzismo e la crisi d'identità che oggi proviamo di fronte alle biotecnologie in sviluppo.
Senso
Marina Pellanda
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2008
pagine: 150
Ispirandosi alla bellezza, alla passione, agli amori e ai tradimenti di Livia, protagonista della novella di Camillo Boito, Luchino Visconti crea con Senso un esempio paradigmatico di film storico, in cui mette in scena il "tradimento" delle classi nobili di fronte ai bisogni del popolo italiano.
Kàos. Pirandello e i fratelli Taviani
Guido Bonsaver
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2007
pagine: 228
Con Kàos e, quattordici anni dopo, Tu ridi, i fratelli Taviani hanno portato sullo schermo la loro personale visione dell'opera di Pirandello, mescolando liberamente spunti narrativi provenienti da piú testi delle Novelle per un anno, e allo stesso tempo continuando una ricerca espressiva che "attraverso Pirandello" ha dato forma alle loro personali preoccupazioni e aspirazioni artistiche.
Jules e Jim
Lina Zecchi
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2007
pagine: 212
Jules e Jim, favola ironica e struggente dell'amore di due uomini per la stessa donna, romanzo di Henri-Pierre Roché e film di François Truffaut, in un adattamento cinematografico, forse fra i più felici, che questo libro tenta di raccontare con umiltà e umorismo.
Casanova
Fabrizio Borin
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2007
pagine: 192
Giacomo Casanova e Federico Fellini: figure inconciliabili che l'arte ha riunito in un film. Un sistema d'immagini che possiamo fissare, una alla volta, per rivederle poi in tutto il loro grottesco bilanciamento onirico; in una di quelle immagini, forse, riusciremo anche a scorgere noi stessi: come siamo, come vorremmo essere, come vorremmo che fosse chi amiamo e chi ci ama.