L'Autore Libri Firenze: Biblioteca 80

Lisa, ricercatrice medica, dopo una lunga relazione naufragata malamente, si dedica anima e corpo al lavoro in ospedale, fino al suo incontro con Alessandro. Inizia una tenera e dolorosa relazione a distanza, attraverso un intenso scambio di confidenze in Internet, un rapporto che col tempo diventa abitudinario, raggiungendo una grande intimità. Alessandro e Lisa vivono tutti i problemi di un rapporto virtuale, ma emotivamente reale e coinvolgente, nel quale si avvicinano e si allontanano, domandandosi fino alla fine quanto il loro amore sia effettivamente realizzabile.

La scoperta della vocazione porta un giovane a iniziare un percorso di fede affascinante ma anche pieno di difficoltà. Nel suo periodo di noviziato molte sono le rinunce a cui dovrà abituarsi, distaccandosi dalla sua vita precedente e imparando ad abituarsi al silenzio e ai riti che la nuova vita gli offre. Sarà nella "fossa dei leoni", l'angolo della memoria nel quale ognuno di noi si confronta con la propria parte più intima, che si chiariranno le sue vere aspirazioni e le sue paure più profonde.

Racconti creati dalla penna di chi vive sul campo, tutti i giorni, la sofferenza della malattia e la gioia della guarigione: una narrazione semplice e diretta ma carica di passione, emozioni e insegnamenti. Un messaggio importante, soprattutto quando evidenzia il mondo, alle volte tacitamente trascurato, dei piccoli eroi di tutti i giorni, i donatori volontari, o comunica la difficoltà, non professionale ma umana, di un medico di fronte all'ineluttabilità della morte.

"L'ho dovuto fare: ci sono andata. Non avevo scampo. Mi sono messa a camminare. Dopo le ginestre, dopo le colline, ho trovato l'avvallamento con alberi di quercia che chiudono il cielo. In questo posto dimenticato dagli uomini ho lanciato un urlo, l'urlo che mi rimase in gola quando...". L'urlo è il racconto interiore di una donna che ripercorre gli eventi drammatici accaduti alla sua famiglia in un cammino a ritroso. Il tempo, come sospeso, è immobile come il paesaggio innevato che contorna la memoria.

Una storia che inizia con un omicidio misterioso, di cui sarà difficile trovare il responsabile. Ma l'enigma da risolvere è soltanto uno degli elementi centrali della vicenda. Veniamo infatti catapultati, in questo "giallo al contrario", nella vita di un principe che decide di trasferirsi in una cisterna, lontano dalla famiglia e dagli amici, per una sorta di scommessa con se stesso. Avrà a che fare con un fulmine che parla, una fornaia volante, una zanzara petulante e delle nutrie dispettose: personaggi che lo accompagneranno fino alla scelta finale.

Un leggero e ironico affresco di vita paesana, nel quale prendono voce tutti i personaggi più caratteristici, dalla cantante che aspetta la fama futura, al bottegaio tirchio ma di buon cuore, dallo zio "colto" alla moglie maltrattata. Una raccolta di aneddoti e figure genuine di un mondo che sembra essere stato ormai spazzato via e sostituito dall'anonimato delle grandi città, che ci fa respirare ancora l'aria familiare di ogni piccolo paese, in cui ogni disgrazia personale è una disgrazia collettiva e la povertà ha un sapore un po' meno amaro.

Anno 2004. Dopo aver letto in una rivista on line come sintonizzarsi con la sonda Blue Moon e provare a intercettare certe voci misteriose provenienti dal nostro pianeta, il protagonista intraprende una strana odissea cibernautica fra computer, altoparlanti e sintonizzatori. Dopo aver navigato in solitaria per circa un mese incontrando solo un silenzio siderale, all'improvviso un vero e proprio sciame acustico, attraverso lo scanner, invade la sua stanza. Da quel momento l'uomo non fa altro che ascoltare l'universo per scoprire alla fine che... Così grazie alla sapiente orchestrazione dell'autore le note di una vicenda surreale si stendono sullo spartito dei ventisette monologhi tesi a ricostruire il filo di un discorso più volte interrotto sullo stretto crinale fra ragione e follia.

I sentimenti di un pesce alla prova delle leggi del mare, insieme a tre professori con la passione per la pesca; un uomo che muore e rinasce tre volte e una comunità di angeli che muove i fili del suo destino; l'incontro tra la civiltà greca e quella ebraica nel racconto fantastico del viaggio compiuto in Palestina da Eschilo. L'originalità è alla base di questo volume che incuriosisce e porta il lettore a riflettere sul destino e sulla vita umana. Perché a tutti, prima o poi, viene data una seconda possibilità.

Il parrucchiere-confidente che deve sopportare i suoi noiosi clienti, la ragazza single nel dilemma del "lo chiamo-non lo chiamo", il gatto che doveva rimanere solo per-un-dì ma che diventa un membro della famiglia, il giovane talento del calcio che "per gioco" si rovina la carriera, la quarantenne in crisi da menopausa. Ecco alcuni dei personaggi che animano questo libro. Storie apparentemente comuni ma mai scontate, in cui la realtà che si intuisce nelle prime righe rivela sorprese e risvolti imprevedibili e in cui il lettore, per il breve tempo dei racconti, è portato nel mezzo della scena a sentire i pensieri dei protagonisti e a confondersi con ognuno di essi.

Abramo, giovane americano deluso dal matrimonio, decide di lasciare gli Stati Uniti per ripercorrere le tracce dei nonni materni, originari di Assisi. Nella suggestiva città umbra conosce la fraterna amicizia di padre Andrea, che lo aiuta a ritrovare la fede, ricomincia a comporre musica e, soprattutto, ad amare la vita. Ma la svolta avviene quando Abramo, assieme a padre Andrea, parte per un pellegrinaggio in Terra Santa durante il quale incontra Noemi, anche lei nella comitiva. Tra i due, segnati entrambi da un passato sentimentale infelice, nasce un rapporto suggestivo di grande condivisione e complicità, fino all'innamoramento. Noemi, laicamente consacrata a Cristo, è combattuta fra l'amore per Abramo e la sua promessa a Dio; Abramo, da parte sua, vive con disperazione ed esaltazione al contempo il suo amore, corrisposto ma irrealizzabile. Inizia uno struggente e poetico rincorrersi, in un cammino di fermezza e amore, verso una speranza di rinascita.