Laterza: Opere varie
Frontiere
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2011
"Lungo le frontiere il passo è sospeso per definizione. I tempi morti del passaggio, dell'incertezza, della paura e della speranza, sono gli unici veramente vivi. Le frontiere animano lo sguardo anche nel tragico. Il naufragio coinvolge "lo spettatore" lucreziano sulla terraferma, lo sottrae all'immobilità, lo costringe al confronto, al riconoscimento di sé nell'Altro. Lungo le frontiere non c'è fiction che tenga, perché la vita è clandestina, nascosta, inquieta, rischiosa. Un azzardo sempre inedito." (dalla Premessa di Oscar Iarussi)
Pagine giornalistiche
Vincenzo Cuoco
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2011
pagine: XLIV-1008
L'imponente attività giornalistica di Vincenzo Cuoco, relativa al periodo da lui vissuto nella Milano cisalpina (nel 1804 al "Giornale Italiano") e al periodo napoletano (1806-1815), non può essere considerata minore o marginale rispetto alle opere più note, il famoso "Saggio storico sulla rivoluzione di Napoli" e il "Platone in Italia". Essa, al contrario, va considerata il precipitato o l'origine degli scritti ritenuti più impegnativi e, insieme con questi, configura la rigorosa filosofia pratica del Cuoco. Negli scritti giornalistici Cuoco saggia le sue idee politiche, storiografiche e filosofiche in vista del programma che, prima come giornalista a Milano e successivamente come importante personalità di governo nella Napoli napoleonica, mira a realizzare per la costruzione di un moderno Stato di diritto in Italia. Un materiale consistente ma che è stato, fino ad anni recenti, sostanzialmente sconosciuto. Basti ricordare che del corpus di ben 354 articoli, fino al lavoro di Domenico Conte e Maurizio Martirano, si conoscevano soltanto i 32 testi editi da Nino Cortese e Fausto Nicolini nei due volumi di "Scritti vari", raccolti nel 1924 nella collana laterziana degli "Scrittori d'Italia". In conclusione questo volume rappresenta uno dei momenti più importanti del nuovo corso degli studi su Vincenzo Cuoco, di cui la importante edizione delle opere complete, diretta da Antonino De Francesco e Luigi Biscardi, rappresenta la più rigorosa configurazione.
La gestione delle risorse umane nelle PMI. Persone e organizzazioni nell'economia senza confini
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2011
pagine: 199
L'industria della macchina utensile ha, per l'economia italiana, importanza strategica pari a quella attribuibile in altri paesi a materie prime e fonti energetiche. Bene strumentale per eccellenza, la macchina utensile è, infatti, origine della quasi totalità dei processi produttivi dell'industria manifatturiera, alla quale trasferisce l'innovazione tecnologica necessaria a realizzare prodotti di sempre più elevata competitivita, nel rispetto dell'equilibrio ambientale. Nel settore, le imprese italiane si distinguono per la capacità di interpretare le esigenze della domanda. Elevatissimi standard di prodotto, espressione del know-how tecnologico radicato nella tradizione manifatturiera del paese, creatività e personalizzazione dell'offerta assicurano all'industria italiana di settore il posizionamento ai vertici delle graduatorie internazionali di produzione ed export. Al successo del made by Italians settoriale contribuisce il sostegno specialistico reso da UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, l'associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione. Creata nel 1945 con l'obiettivo "di promuovere gli studi per una migliore utilizzazione dell'intelligenza e del lavoro nell'industria della macchina utensile", l'associazione è cresciuta in sinergia con le imprese, fino a diventare una delle più qualificate entità del sistema produttivo nazionale, con poche comparazioni a livello mondiale.
Scritti politico-giuridici
Vincenzo Cuoco
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2010
pagine: XXXV-324
Gli scritti autografi di Vincenzo Cuoco custoditi presso la Biblioteca Nazionale di Napoli "Vittorio Emanuele III" costituiscono una risorsa notevole per l'indagine della complessa personalità dell'autore molisano. Si tratta di un'ingente mole di documenti, in gran parte ancora inediti, che affrontano temi svariati in forma disorganica e frammentaria. Lo scopo di questa pubblicazione è quello di offrire piena autonomia critica a quella parte di manoscritti cuochiani che svolgono argomentazioni di carattere politico e giuridico e che rivelano l'attenzione del molisano per i particolari contesti storici e culturali da lui vissuti; le carte fanno riferimento ai molteplici impegni di Cuoco nel periodo della permanenza a Milano e, successivamente, all'attività che lo vide occupato a Napoli al servizio del governo napoleonico, nella fase della presenza francese. L'analisi di queste scritture consente di ricostruire i nessi che legano Cuoco a grandi autori del passato come Aristotele e a pensatori italiani e meridionali come Machiavelli e Vico; inoltre i documenti presentati restituiscono l'interesse del molisano per questioni di rilevante impegno civile, quali la famiglia, il divorzio, l'educazione dell'uomo e del cittadino, e per i processi di rinnovamento dell'ordinamento giuridico avviati dall'introduzione in Italia dei codici francesi e particolarmente del Còde Napoléon.
Racconti d'impresa. I calzaturieri del Brenta tra locale e globale
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2010
pagine: 142
Questo libro racconta vicende di vita e di lavoro di persone e di imprese che, con incrollabile fiducia e tenace impegno collettivo, hanno determinato la rinascita economica della Riviera del Brenta, raffinata zona di villeggiatura della maggiore aristocrazia veneziana tra Padova e Venezia, divenuta nel corso dell'Ottocento una delle aree più depresse del Veneto. È la storia dei pionieri di un distretto leader delle calzature made in Italy, ripercorsa sul filo della memoria di artigiani e imprenditori intraprendenti e coraggiosi. Il loro vissuto imprenditoriale permette di entrare nella dimensione umana, sociale e familiare profonda del "capitalismo diffuso" del Nord-Est e di comprendere le ragioni del suo successo sullo sfondo delle trasformazioni di un settore che ha saputo innestare l'innovazione sulla tradizione e rafforzare il suo vantaggio competitivo all'insegna dello stile e della qualità, in uno straordinario equilibrio tra radicamento locale e competizione globale.
Sulle ali del vento. Storia e avventura della navigazione a vela
Giovanni Lattanzi
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: Laterza
anno edizione: 2010
pagine: 167
Il racconto della navigazione a vela illustrato dai tesori dell'arte di ogni epoca. Dalle prime navi con le quali fenici e greci sfidarono il mare alle triremi che imposero il dominio di Roma sul Mediterraneo, dai dromoni con cui Bisanzio sostenne l'urto della marina islamica alle galee delle Repubbliche Marinare che la sconfissero a Lepanto, dalle caravelle di Colombo ai galeoni spagnoli che veleggiavano carichi di tesori dal Nuovo Mondo, fino ai vascelli di Nelson vittorioso a Trafalgar e agli agili clipper che sfidavano l'oceano sulla rotta delle Indie alla fine del XIX secolo. Tutto questo, e altro ancora, è stata la storia della navigazione a vela, che viene narrata in questo volume con spinto d'avventura e taglio giornalistico, per far rivivere al lettore l'emozione della grande sfida ai mari.
Luci sull'Adriatico. Fari tra le due sponde
Enrica Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: 112
L'Adriatico non è un 'corridoio' tra nazioni; è un mare che unisce storie di popoli uguali e diversi, ma anche storie di culture che, da una riva all'altra, si specchiano. Enrica Simonetti racconta un viaggio inusuale tra le coste adriatiche, partendo da Santa Maria di Leuca, punta meridionale della Puglia, e procedendo da una sponda all'altra illuminati dai raggi dei fari. Luci antiche e moderne, che guidano dal Salento all'Albania e alla Grecia, da Bari al Montenegro, dalle Marche alla Croazia, dal Veneto alla Dalmazia e all'Istria. Incroci geografici ma non solo, perché viaggiare tra i fari significa esplorare vicende storiche e umane, addentrandosi nel mondo della marineria, passando dalle sanguinose battaglie di un tempo alle emergenze ecologiche della nostra era. Un viaggio a 'zig zag' nelle epoche, nelle isole, nelle architetture della pietra istriana, nelle costruzioni ottocentesche nate sui resti di torri secolari. E un viaggio tra i racconti e gli aneddoti della vita nei fari: ecco il bimbo chiamato 'Adriatico', ecco il faro fatto costruire dal principe di Metternich (a Savudrija, in Istria) per una bella nobildonna croata.
Scritti di statistica e di pubblica amministrazione
Vincenzo Cuoco
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: LXXXVI-367
La intensa stagione intellettuale di Vincenzo Cuoco si sviluppa in piena età napoleonica, da Marengo a Waterloo, quando la penisola italiana incontra finalmente la modernità politica. Dapprima giornalista a Milano, poi a Napoli con importanti incarichi di governo, Cuoco aderisce con convinzione ai valori del suo tempo e gli scritti di statistica e di pubblica amministrazione ne portano chiaramente le tracce, riflessi di un progetto culturale unitario. Gli interventi più impegnativi anche sotto il profilo teorico sono certamente quelli della stagione milanese, mentre quelli degli anni napoletani - volti in modo particolare a ricercare la soluzione dei problemi concreti incontrati nel corso dell'azione di governo - conservano la prospettiva di concorrere al rinnovamento politico-amministrativo della penisola, sull'esempio delle novità istituzionali di Francia. Nell'insieme, gli scritti che qui proponiamo delineano il profilo politico di Cuoco, esemplare di una generazione intera, il cui impegno intellettuale e di governo fu sempre volto a coniugare l'eversione dell'antico regime con la riaffermazione di una specifica identità italiana.
Castelli sul mare
Vito Bianchi
Libro: Libro rilegato
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: 181
È soprattutto nell'età medievale che in Italia si diffondono i castelli, sulla terraferma come sul mare. Inseriti in una organica rete difensiva, nella fase basso-medievale della cosiddetta "rivoluzione nautica" (XII-XIV secolo) e nei secoli che porteranno all'età moderna le fortezze acquatiche svolgeranno un duplice ruolo: protezione del territorio e, contemporaneamente, protezione delle navi alla rada nel porto, grazie alle ben equipaggiate flotte militari. Tra ricostruzione storica e repertorio di immagini, queste pagine ripercorrono l'evoluzione dei sistemi castellari legati a specifici contesti politico-economici (Venezia, Genova, Pisa e Amalfi, il Mezzogiorno italico con le dominazioni normanna, sveva, angioina, aragonese e spagnola, lo Stato Pontificio, gli Stati Sardi dei Savoia), a partire dai castelli di mare tuttora esistenti.
Navi e città sommerse. La storia riemerge dal mare
Giovanni Lattanzi
Libro: Libro rilegato
editore: Laterza
anno edizione: 2007
pagine: VIII-211
I Bronzi di Riace e il Satiro danzante di Mazara del Vallo, la nave romana rinvenuta intatta nelle acque antistanti l'antica città di Aquileia e le statue bronzee nel mare di Brindisi, le navi romane a Pisa, la città sommersa di Baia, la nave cinquecentesca e i cannoni francesi di Sciacca, in Sicilia. Nel corso dei secoli il mare ha inghiottito, e poi lungamente celato, tesori inimmaginabili. Con il progredire della tecnica subacquea e il diffondersi di moderne e sofisticate attrezzature per la ricerca sottomarina, l'esplorazione dei fondali ha consentito il recupero di un patrimonio sommerso di inestimabile valore. Queste pagine perlustrano le coste italiane seguendo il filo tracciato dai più recenti ritrovamenti di relitti e di manufatti. La storia avvincente di scoperte spesso sensazionali - che hanno permesso di ricostruire inaspettate geografie e hanno accresciuto la conoscenza delle rotte commerciali dei secoli passati - si allaccia strettamente a una rigorosa analisi dei metodi e delle tecniche dell'esplorazione archeologica subacquea in Italia. Una storia che va dalla scoperta, nel 1950, della nave romana di Albenga, alla nascita dello STAS, Servizio Tecnico per l'Archeologia Subacquea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Epistolario (1790-1817)
Vincenzo Cuoco
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2007
pagine: LXXVI-459
Questa edizione presenta per la prima volta la raccolta completa delle lettere scritte e ricevute da Vincenzo Cuoco. Grazie alla pubblicazione integrale delle missive precedentemente edite spesso solo in forma parziale, e all'aggiunta di una nuova serie di lettere individuate nelle biblioteche italiane, l'Epistolario che qui si dà alle stampe contribuisce a gettare nuova luce sulla biografia umana ed intellettuale del molisano nelle sue varie tappe (gli anni vissuti a Napoli prima della rivoluzione del 1799, quelli trascorsi a Milano - i più importanti per la sua produzione letteraria - e poi quelli del ritorno nella capitale del Regno meridionale, ormai sotto i Napoleonidi). In tal modo sarà possibile ora indagare con maggiore ampiezza, oltre alla dimensione intellettuale, i rapporti con i familiari, innanzitutto il fratello Michele Antonio, con gli amici (per esempio Giuseppe Bossi e Vincenzo Monti), con la galassia di esuli che avevano partecipato agli avvenimenti rivoluzionari, con gli uomini che, dopo il suo ritorno a Napoli, hanno dato una spinta alla politica di ammodernamento dell'amministrazione statale avviata durante il decennio francese.
F.W. Förster e la crisi dell'anima contemporanea
Giovanni Modugno
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2005
pagine: XXII-288
"Una rilettura del testo di Modugno su Förster e la crisi dell'anima contemporanea appare opportuna e indicativa alla luce delle diverse sollecitazioni e affinità che nell'attuale situazione socio-culturale e pedagogica si vanno proponendo. Credo sia importante far emergere il rapporto stretto e fecondo che ha legato Modugno al prussiano-tedesco Förster, soprattutto cogliendo una certa affinità all'interno delle diverse esperienze di vita che hanno attraversato e che li conduce verso lo stesso approdo: la scoperta del Cristianesimo come soluzione del problema della vita e risposta alla crisi dell'anima contemporanea."(dall'introduzione di Giuseppe Elia)