Lateran University Press: Vivae Voces
Teologia dell'educazione cristiana: pluralità di modelli e di strategie. Un'antologia di testi
Giuseppina Battista
Libro
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2013
Dal titolo del lavoro appare evidente l'intenzione di offrire una riflessione sulla teologia cristiana dell'educazione avendo presente la pluralità di modelli e di metodi registrati nella vita bimillenaria della Chiesa. Il lavoro si divide in due parti; la prima propone uno studio che si fonda sulla seconda parte che offre una antologia di testi in ordine cronologico, secondo la sequenza dei temi sviluppati nei singoli capitoli dello studio. Con la proposta di questa antologia si vuole colmare un vuoto e offrire l'utile servizio proprio di una raccolta di testi sparsi nelle edizioni le più varie e non sempre di facile consultazione. Con questa propria originalità, e partendo dal Vangelo di Gesù Cristo, il Maestro, si vogliono illustrare ideale e prassi nel campo educativo, alla luce delle fonti lasciate da eminenti teologi ed educatori. Il volume, con la materia trattata e con il metodo seguito, lascia una eco e apre un cantiere di lavoro, per la continuità della ricerca e dello studio attraverso il confronto tra le distinte letture teologiche e le varie ricadute nel campo dell'educazione. Come ha opportunamente individuato Sua Ecc.za Mons. Enrico dal Covolo, Rettore Magnifico della Pontificia Università Lateranense, l'autrice è impegnata in un secondo volume, con le stesse caratteristiche, che sarà dedicato alla teologia cristiana dell'educazione nel dialogo-confronto con la pluralità delle confessioni cristiane e delle religioni.
Etica dell'infanzia. Questioni aperte
Stefano Zamboni
Libro
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2013
pagine: 248
"Etica dell'infanzia. Questioni aperte": questo il titolo del Convegno promosso dall'Accademia Alfonsiana il 21-22 marzo 2012, di cui vengono qui proposti gli Atti. Il focus tematico del Convegno è stato il bambino in quel territorio, piuttosto inesplorato, che va dai primi mesi di vita fino alla soglia dell'adolescenza. Se esiste, com'è noto, una vastissima letteratura bioetica sul tema della vita umana nascente e se non mancano riflessioni sugli adolescenti e le loro problematiche, non altrettanto si può dire degli studi dedicati al bambino. Del resto, parlare di un'etica dell'infanzia può essere concettualmente arduo. Nessun problema se l'espressione sia intesa nel senso del genitivo oggettivo, ma se invece si intende sottolineare la soggettività morale del bambino? E in che modo accostare adeguatamente situazioni in cui l'infanzia è minacciata dallo sfruttamento, dalla mancanza di amore, dalla violenza psichica e fisica, dall'abuso sessuale? Il Convegno ha cercato di delineare un iniziale approccio etico a una tematica vastissima e ancora per gran parte da percorrere criticamente. Il sottotitolo questioni aperte mostra che gli organizzatori ne erano del tutto consapevoli: l'auspicio è quindi che la lettura degli Atti di questo Convegno sia di stimolo tanto per un ampliamento delle tematiche quanto per un approfondimento di carattere fondamentale.
L'itineranza di Abramo nella difficile strada della rielaborazione del lutto. Psicologia e Bibbia in dialogo
Roberto Tadiello, Marco Bennati
Libro
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2013
pagine: 120
Il volume mette a tema Abramo, il padre della fede. È un testo a due voci. La prima ripercorre, attraverso i dati biblici, l'esperienza di vita e di fede del primo patriarca. Un'avventura che Abramo ha vissuto con la sua famiglia, in particolare con la moglie Sara e il figlio Isacco. Emerge la figura di un uomo chiamato a lasciare le sicurezze che aveva per mettersi in viaggio guidato da una presenza Altra che gli ha sempre chiesto tutto senza misura. È proprio nel viaggio che l'esperienza di Abramo si consuma e diventa significativa. La seconda voce riprende il dato biblico e, grazie a una lettura psicologica, riflette su alcune esperienze del patriarca, in particolare quella del lutto. Abramo, l'uomo di Dio e da Lui scelto, non è risparmiato dalle difficoltà della vita come nessun altro uomo o donna della Bibbia. Infatti, essere credenti non esonera dalle svolte difficili e tragiche della vita. Il lutto è uno stato emotivo che caratterizza la vita di ogni persona, il sentimento del lutto può accompagnare anche momenti importanti di cambiamento, legati a trasferimento geografico, alla separazione, alla morte? A partire dal dato biblico si desidera far comprendere che la vita ci porta alla scoperta della morte e non solo fisica, terribile verità per tutti. È saggio quindi sviluppare una riflessioni che tematizzi come l'accompagnamento alla morte o l'elaborazione di qualsiasi altro lutto, sia un'arte.
Dialogo sulla politica con papa Benedetto XVI
Donato Petti
Libro
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2013
pagine: 564
Un dialogo: è la cosa più comune al mondo; questo però, spicca per la sua originalità. Lo scambio di idee tra domanda e risposta prende, di solito, la forma dell'intervista: momento pressato, tempo misurato, argomento predeterminato. Qui abbiamo un appuntamento fuori orario e su temi a circonferenza totale. L'autore non ha intervistato Papa Benedetto, ha ricuperato le dichiarazioni originarie; non lo ha ingabbiato in una griglia di domande preconfezionate, semplicemente ha collocato il lettore davanti a lui; ha raccolto quello che il Papa ha detto nel susseguirsi del tempo e lo ha disposto in un'organicità di trattazione, che è efficienza didattica per agevolarne la recezione. L'area nella quale ci si muove è di fondamentale importanza; è quella della politica, area privilegiata di esercizio della carità. Le grandi centrali formative soffrono oggi difficoltà di respiro; stagna sulla società attuale un'atmosfera nebbiosa che affanna il respiro e offusca lo sguardo. Con una sveglia perspicacia il Papa si è impegnato a diradare questa foschia e ad imprimere un nuovo slancio all'attività politica, commentandola in tutte le sue valenze. Il Papa dal Vaticano entra nella stanza di ogni persona, si mette a sua disposizione in ogni momento. Il dialogo si fa confidenza e il Magistero diventa amicizia personale. Donato Petti si è fatto fine e premuroso introduttore.
Concilio Vaticano II e rinnovamento teologico
Nicola Ciola
Libro: Libro in brossura
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2013
pagine: 344
Il presente volume intende riflettere sull'impulso che alcuni documenti del Concilio Vaticano II hanno dato al rinnovamento della teologia contemporanea. Si divide in due parti. Nella prima vengono presentati alcuni saggi che ruotano attorno a tre poli: Cristo, l'uomo e la chiesa. Essi rappresentano il centro di tutto l'insegnamento del Vaticano II. È stata proprio la natura della celebrazione del Concilio (dimensione pastorale) insieme alla novità del suo insegnamento, ad operare un ripensamento profondo delle prospettive dottrinali. La presente riflessione non poteva però, non tenere conto del più recente dibattito intorno all'ermeneutica del Vaticano II. L'interesse per l'interpretazione del Vaticano II è presente prevalentemente nella seconda parte di questo lavoro dove si trovano contributi a più mani, quasi dei piccoli segmenti di storia del rinnovamento del metodo teologico, ricostruibili tendendo conto, questa volta, sì, anche della ricezione dell'evento conciliare. Si tratta del risultato di interessi di studio dell'autore e di giovani studiosi che hanno indagato sulle fonti, per comprendere la genesi e gli sviluppi di alcuni testi: in particolare l'Optatam totius, la Dei Verbum (attraverso il sodalizio Florit-Betti), la Gaudium et Spes. Da tutto l'insieme del materiale offerto in questo volume, si evince come l'evento conciliare sia stato davvero l'epicentro del rinnovamento del metodo teologico della teologia contemporanea.
Fidei doctrinae fundamentum: autorepraesentatio veritatis
Libro: Libro in brossura
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2013
pagine: 168
Il volume raccoglie i testi pronunciati a Roma e a Tubinga durante la giornata di studio promossa in occasione della presentazione dell'opera "Sacramento e Parola nel fondamento e contenuto della fede secondo la dottrina cattolico-romana ed evangelico-luterana" pubblicata contemporaneamente in Italia e in Germania dalla Lateran University Press e dalla Mohr Siebeck. Tale testo costituisce la seconda pubblicazione espressione dell'area di ricerca internazionale "Temi di teologia fondamentale in prospettiva ecumenica"; la prima vide la luce nel 2008, sempre in italiano e tedesco, edito dalla LUP e dalla Mohr Siebeck, con il titolo "Fondamento e dimensione oggettiva della fede secondo la dottrina cattolico-romana ed evangelico-luterana" curata anche allora dal prof. E. Herms per la parte tedesca e L. Zak per quella italiana. L'attività dell'area di ricerca, che ha sede presso la Pontificia Università Laternanense, è scandita da incontri seminariali annui, durante i quali vengono approfonditi e discussi, nella prospettiva teologico-fondamentale, temi chiave della dottrina romano-cattolica ed evangelico-luterana, proposti a partire da uno studio rigoroso dei testi dottrinali di entrambe le tradizioni.
Forme di vita spirituale nei padri della Chiesa
Enrico Dal Covolo
Libro
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2013
pagine: 168
Il volume è scandito in tre parti: temi monografici (la preghiera, la lectio divina, l'omelia, il monachesimo); figure (Ignazio, Clemente, Origene, Antonio, Ambrogio, Crisostomo); infine, una riflessione di sintesi sull'evangelizzazione e la trasmissione della fede, alla scuola dei Padri. Qual è, infatti, lo scopo ultimo delle varie forme di vita spirituale, che i nostri Padri hanno incarnato, e che ancor oggi propongono a noi? Certo, lo scopo ultimo è la santità, e in questo senso la progressiva conformazione a Cristo, proprio nella cospicua diversità delle varie forme di vita spirituale. Ma la santità - la configurazione a Cristo e al suo Vangelo passa attraverso l'impegno missionario dell'evangelizzazione, "dovere fondamentale del Popolo di Dio" (cfr. Ad Gentes 35; Evangelii Nuntiandi 59). La santità è dono di Dio, è la sua chiamataelezione totalmente gratuita; l'impegno missionario di "trasmettere" la fede, testimoniandola, è la risposta adeguata di ogni fedele chiamato alla santità..
Esiste un Dio?
Richard Swinburne
Libro: Libro in brossura
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2013
pagine: 168
"Esiste un Dio?" offre una risposta di grande efficacia ai dubbi moderni sull'esistenza di Dio. Oggi può sembrare che le risposte a tutte le domande fondamentali siano di competenza della scienza, ma Richard Swinburne, uno dei più eminenti filosofi della religione del nostro tempo, sostiene che, al contrario, la scienza offre buoni argomenti per credere in Dio. Questa edizione riveduta contiene nuovi paragrafi sul modo in cui l'esistenza di Dio spiega l'universo, attingendo idee dalla fisica sugli universi multipli, e una nuova guida per un ulteriore approfondimento.
La pienezza di Cristo. Verità, comunione e adorazione. Saggio sulla cattolicità della Chiesa
Carlo L. Rossetti Di Valdalbero
Libro: Libro in brossura
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2012
pagine: 436
Sensibile al rinnovamento in senso trinitario e pneumatologico dell'ecclesiologia, questo libro presenta la cattolicità come pienezza divina offerta dallo Spirito Santo alla totalità dell'umanità. Tale pienezza è qui descritta seguendo la triplice dimensione ecclesiale di didachè, koinonia e liturgia (cfr At 2,42), corrispondente alle principali determinazioni antropologiche di razionalità, socialità e religiosità. Luogo di dottrina, di comunione e di culto divino, la Chiesa cattolica, animata dallo Spirito di verità e di amore, propone, in ognuno di questi ambiti, ciò che di più vero, di migliore, di più bello e alto possa essere donato agli uomini. Per questo, ancora oggi (nonostante scandali e persecuzioni), essa non può non dirsi manifestazione di Cristo, veicolo di salvezza e di felicità. Emerge così una "ecclesiodicea", una difesa della Chiesa a partire dalla "pienezza insospettabile" che la abita. Tra i tesori della Catholica evidenziati: il kerygma e l'insegnamento sul male, la forma 'pericoretica' della communio, i sacramenti e in particolare l'eucarestia. Vissuti e testimoniati dai santi, essi sono altrettante perle preziose che il mondo ha diritto di conoscere e che sarebbe omissione grave non comunicare. La prospettiva, inizialmente dogmatica, fondata sui dati biblici e tradizionali, sfocia naturalmente in un contributo alla teologia fondamentale e alla missiologia.
Pensare professare vivere la fede. Nel solco dell'esortazione apostolica «Porta Fidei»
Libro: Libro in brossura
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2012
pagine: 656
La fede è la porta di accesso alla verità della vita, la cui conoscenza è l'aspirazione più alta della mente e del cuore dell'uomo. Verità del senso, verità del fine, verità del tutto: verità di salvezza. Possibile non come produzione e prestazione ma come rivelazione e grazia. Essa è venuta a noi con Gesù Cristo: la Parola-Verità, il Logos fatto carne. Che l'uomo riconosce e accoglie nella fede: l'atto più grande, con cui la libertà si apre alla grazia. Atto profondamente umano, inverante e liberante l'umano. Il libro è un sussidio e un incentivo a cogliere e approfondire questo valore umano e umanizzante della fede, lungo le tre direttrici del "pensare, professare, vivere". Pensare, perché la fede è conoscitiva e ragionevole. Professare, perché la fede è espressione e annuncio. Vivere, perché la fede implica la fedeltà operativa. L'andamento tematico muove dal contesto esistenziale e socio-culturale della fede oggi. È centrato sull'approfondimento biblico, teologico e antropologico. Continua e termina con le implicazioni etiche e pastorali. Il lettore è portato a declinare insieme libertà e grazia: questa duplice, decisiva polarità del credere cristiano, nel cui incontro l'uomo fa l'esperienza riconciliante della verità, della bontà e della bellezza della vita.
Ritrovarsi donandosi. Alcune idee chiave della teologia di Joseph Ratzinger - Benedetto XVI
Réal Tremblay
Libro
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2012
pagine: 228
La teologia di Joseph Ratzinger, Benedetto XVI, assomiglia a un corso d'acqua che raccoglie le ricchezze delle terre che bagna. Una di esse, che feconda il suo pensiero e lo apre a inedite profondità, è l'idea espressa nel titolo: Ritrovarsi donandosi. È il dinamismo profondo della vita divina, anzitutto. Le Persone della Trinità sono definite in termini di "relazione pura", di "pura attualità". Il Padre, per esempio, è l'atto stesso di generare il Figlio, è il puro donarsi. Questo comporta una vera e propria rivoluzione nel modo di concepire il mondo e l'uomo. La "relazione" diventa forma originaria dell'essere. L'uomo non è chiusa individualità, ma essere in relazione, che si ritrova attraverso il dono di sé all'altro. Ne è dimostrazione perfetta il Figlio di Dio incarnato: la sua identità è essere-per-l'altro, è amore e servizio "fino alla fine". È sempre rischioso collegare in unità argomenti che spaziano dalla categoria biblica dell'"esodo" al titolo cristologico "Figlio", dal rapporto fra Cristo e l'agire morale all'analisi delle encicliche papali, dalle riflessioni teologiche sull'escatologia alla semplice incisività delle omelie natalizie. Il rischio merita di essere corso. La teologia di J. Ratzinger, Benedetto XVI, è profondamente coerente: attorno a questa rivoluzione dell'immagine del mondo, propiziata dall'idea di relazione, è possibile scoprire che ci si ritrova davvero, solo donandosi fino in fondo.
Giuseppe. Storia di fratellanza e amicizia. Psicologia e Bibbia in dialogo
Salvatore Capodieci
Libro
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2012
pagine: 132
Questo volume propone un percorso psicologico e spirituale sulla relazione tra fratelli e sorelle e sul sentimento di fratellanza. L'autore parte da una meditazione sulla vicenda di una delle storie più affascinanti della Bibbia: quella di Giuseppe, figlio di Giacobbe, che decide di recuperare il rapporto con i suoi fratelli. Nel momento in cui si ritrovano davanti a Giuseppe, i fratelli - che lo hanno voluto morto e che tale lo considerano - non sono in grado di capire chi egli sia. Dovranno superare varie prove e alla fine, riconoscendosi nel padre, si ritroveranno anche come fratelli. Tutto ciò può realizzarsi perché Giuseppe ha perdonato ed è riuscito, come sostiene la psicoanalisi, a superare il "complesso fraterno". La storia di Giuseppe illustra come rivalità, invidia e gelosia distruggano l'armonia, che è ritrovata nel momento in cui i fratelli arrivano a "riconoscersi tra loro" attraverso un lungo percorso interiore e superando molteplici vicende e profonde sofferenze. Nella relazione fraterna si può osservare il progetto di Dio che conduce fratelli e sorelle ad avere un buon legame e a vivere con gli altri esseri umani il sentimento della fratellanza, attraverso i valori dell'amicizia e dell'amore per il prossimo. La storia di Giuseppe è per il credente un profondo arricchimento della propria vita perché racconta una testimonianza di amore, capacità di perdonare e di saper unire i fratelli e le sorelle.