Lampi di Stampa: Varia
Ein Baum, der Früchte hervorbringt. Das Verlassen des Tunnels einer Krankheit
Christine Mayer Pozzini
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2005
pagine: 80
Christine Pozzini Mayer, nata a Gaschurn, Austria nel 1946, maestra di asilo, maestra di sci, diplomata "Erzieherin für geistig Behinderte", assistente per bambine handicappate mentali, ha professato presso lo Stiftung Jupident di Schlins, Vorarlberg. Trasferitasi in Italia nel 1990, contrae la Sclerosi Multipla nel 1997. Nel 1999 inizia a praticare il Metodo Kousmine, dopo reiterate e pesanti attacchi di Sclerosi traendone benefici considerevoli. Edizione in lingua tedesca.
Io sono un ariano
Fabio Mauri
Libro: Copertina rigida
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2009
pagine: 493
lo sono un ariano è un libro di immagini, simbolo dell'aspetto formale, per campioni o ritagli, di una filiera di idee nate come successione di altre, o come correzione di un assetto analitico che di rado abbandona queste opere: "lo ho fatto, sul serio, esperienza della vita", sembra dire I'autore. La ricerca di una condizione di verità risulta incessantemente presente. Rassicurante, anche se l'affermazione ritenuta vera, può sembrare insidiosa, dotata di una crudeltà sotterranea che denuncia una forma abituale di pensiero. La 'speranza' in Mauri non è mai separata dallo sforzo di superare gli eventi che ingombrano il tragitto e propongono pessimismo, anche eccessivo. Con senso quasi classico delle proporzioni, Mauri equilibra l'opera con segni contrari, rinvenendo a contrappeso sponde più serene, persino felici. E un difetto o un pregio, Fabio Mauri non lo sa. L'insieme del suo lavoro non illustra un aspetto, ma è simile alla vita in generale, quella moderna in specie. Il fine era questo? Se vi sono dubbi significa che qualcosa è riuscito, risponde Mauri. O lo pensa. E difficile spiegarne il perché. La stesura del libro introduce a questa soluzione, in modo esplicito.
Dimenticare Vitruvio
Fulvio Irace
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2008
pagine: 352
Sette anni dopo la prima edizione, torna in versione aggiornata e con un inedito apparato iconografico, Dimenticare Vitruvio. Dalle pagine del "Domenicale" de "Il Sole24ore", una selezione degli eventi architettonici che hanno acceso il dibattito di quest'ultimo decennio. Architetture, progetti, libri e testimonianze di un paesaggio culturale in movimento sono il pretesto per un racconto sullo stato dell'arte di una disciplina oggi sempre più al centro di un'attenzione mediatica che sta trasformando in maniera sostanziale la stessa natura del progetto, costringendoci a ridefinirne così missione e tradizione. Il format dell'antologia suddivisa per capitoli vuole alludere alla dimensione frammentaria e provvisoria di tale racconto, mettendo al centro una nozione di critica come risposta in fieri all'urgenza di problemi che rimettono in gioco la discussione sulla funzione sociale dell'architettura nell'era della globalizzazione e dell'informatizzazione. Considerare le proposizioni formali come testimonianza di una più vasta condizione culturale della società è il punto di partenza di una critica che non si vuole spiegazione estetica del progetto, ma indagine sulle sue ragioni e sui suoi modi di presentazione. Tornano così al centro le questioni della tecnologia e dello spazio sociale, della gestione politica dell'.architettura e della sua diffusione come strumento di persuasione e di consenso. Il libro viene pubblicato in coedizione con Il Libraccio.