Industria & Letteratura: Extra Moenia
Le cose penultime
Giovanna Della Miseria
Libro: Libro in brossura
editore: Industria & Letteratura
anno edizione: 2023
pagine: 102
Due sono i piani che si intersecano, in questo libro. Il romanzo di una storia d'amore, che si disegna dal 'lei' al 'tu', esplicito, iperrealistico, prosaico, pieno di cose. E il canto, sempre singolare, che protesta e piange e prova a dire con mille voci quanto sia poco vera la realtà. Il romanzo è per salvare tutto. Il canto – un grido – per provare, disperatamente, a salvarsi. Giovanna della Miseria è nata nel deserto: il Friuli delle montagne che bloccano le nubi, dei giunchi e dei sassi del fiume, delle porte delle case ben chiuse per il freddo, per il buio. Non è riuscita a farsi bastare la televisione e si è spostata un po' più a ovest. È stata un'adolescente senza io. Una madre ventenne. Poi ha continuato a fare altri tre figli. È incastrata nella povertà di errori così grandi che le hanno tolto la forza per pentirsi.
Tenerissimo amore
Filippo Davoli
Libro: Copertina morbida
editore: Industria & Letteratura
anno edizione: 2022
pagine: 100
La poesia di Davoli, con questa raccolta, arriva a un punto verso il quale, da sempre, sembra tendere. Qui, in questo Tenerissimo Amore, Davoli assume su di sé il compito del testimone, di colui che, avendo visto, non può non dire. Un testimone che, scavando dentro personaggi ed episodi biblici, racconta della sua esperienza di «un uomo che si lascia penetrare dalla fede», un uomo alla perenne ricerca di Cristo. Quello che scrisse Zanzotto, a proposito di David Maria Turoldo, si può dire per Davoli e il suo Tenerissimo Amore: la presenza di una forte istanza pedagogica (che è desiderio di comunione con l'altro) fa muovere questa poesia su un margine affascinante e "pericoloso", fra la necessità del dire e il rischio della retorica. Davoli supera, in tutti questi testi, la prova, riuscendo ad essere autentico e formalmente impeccabile. Il ritmo, infatti, è cesellato come sempre, ma qui diviene lo strumento per eccellenza a garanzia di una tensione, estetica e spirituale insieme, che tiene tutta la raccolta e la compatta. Questo libro iniziatico, senza sfrangiature né cadute di tono, è anche un lascito, che offre un percorso verso un «risveglio dentro una speranza più grande» affinché il lettore, a cuore aperto, senta risuonare la grazia ricevuta da un poeta che vuole condividerla nuovamente, come atto d'amore «a favore della luce, ultima, definitiva», come scrive Daniele Mencarelli nella sua introduzione. Questa collana di libri (non solo poetici) che si situano "fuori le mura", non poteva esordire in modo più brillante.