Il Pozzo di Giacobbe: Documenti e studi di Synaxis
La mia chiesa ha una storia. La chiesa di Catania negli anni del post Concilio (1966-1988). Volume Vol. 1
Antonino Indelicato
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2025
pagine: 192
L’esperienza pastorale di alcuni sacerdoti catanesi che, pur avendo compiuto il loro percorso di formazione in un Seminario ancora preconciliare, hanno, da giovani preti, assorbito gli umori di rinnovamento del Concilio Vaticano II e se ne sono lasciati attraversare, trasponendoli, sia pure con le inevitabili differenze individuali, in esperienze innovative e molto coinvolgenti. In queste realtà vennero presi molto sul serio e messi a fondamento di una rinnovata attività pastorale i grandi temi conciliari della Chiesa come Popolo di Dio e come comunione, della centralità della Parola di Dio e della celebrazione comunitaria dell’Eucaristia, dell’esercizio della carità, della partecipazione dei laici alla missione salvifica della Chiesa, nella condivisione delle speranze e delle angosce del mondo contemporaneo.
La santità ospitale e il rinnovo della pastorale giovanile. Lettura del pensiero teologico di Christoph Theobald
Roberto Franco Coppa
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2024
pagine: 272
In tanti hanno provato ad occuparsi dei giovani, a proporre progetti, itinerari di fede, o eventi, ma non tutti hanno raggiunto i risultati sperati. I ragazzi spesso si sono allontanati segnando il fallimento di tante iniziative e lasciando un senso di frustrazione e una domanda che tutt'ora rimane aperta: di chi è la colpa? La verità è che il processo giovanile è in continuo divenire e noi come chiesa dovremmo pensare la pastorale giovanile non più come una "maniera" di vivere il cristianesimo, come un problema da risolvere, come una questione prettamente metodologica o contenutistica. In questo libro il prof. Franco Coppa propone un percorso inedito che segna un passo avanti nella pastorale giovanile: riproporre, attraverso una nuova ermeneutica delle Scritture, l'incontro con Cristo per favorire nei giovani la nascita di uno stile di vita unico e irripetibile, che dimostri ancora oggi la credibilità di un cristianesimo che continua a generare l'inedito che c'è in ciascuno di loro.
«Maestri e pastori». Preti siracusani tra Ottocento e Novecento
Maurizio Aliotta
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2024
pagine: 144
Conoscere la storia per capire il presente e progettare il futuro è l’idea guida per riportare alla memoria uno spaccato di vita di una chiesa locale in un periodo di transizione. Nei primi decenni del Novecento si vive ancora dell’eredità tridentina e del più vicino concilio Vaticano I. Tuttavia, gli sconvolgimenti della storia europea e mondiale fanno emergere quegli elementi che porteranno ad un cambiamento d’epoca. Attraverso il profilo biografico di due preti della diocesi di Siracusa, Concetto Barreca e Ignazio Immordini, si cerca di dar corpo a questa transizione. La loro biografia si svolge interamente prima del concilio Vaticano II e ci aiuta a capire il “nuovo” che deriverà dall’evento conciliare. Le dinamiche ecclesiastiche che segnano la loro vita sembrano oggi molto lontane, se non arcaiche, eppure ci restituiscono il genuino sentire di due uomini a servizio del popolo di Dio.
Collaboratore della verità. Miscellanea di studi in memoria di Benedetto XVI
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2024
pagine: 192
Divenuto vescovo, Joseph Ratzinger scelse come proprio motto "Cooperatores Veritatis" e una volta eletto papa con il nome di Benedetto XVI mantenne quest'espressione paolina quale stile di vita e modo di vivere la missione ricevuta da Dio a servizio della verità del Vangelo. A un anno dalla sua scomparsa la sua vita, la sua riflessione teologica e il suo magistero continuano a interpellare pastori, studiosi, artisti e chiunque sia alla ricerca sincera della verità. A questa chiamata, lasciata in consegna da papa Benedetto XVI, prova a rispondere questo volume che raccoglie i contributi di diversi studiosi e che mette a tema soltanto alcuni dei frangenti nei quali si è spesa la sua vita: lo studio della Sacra Scrittura e della Tradizione, le sfide etiche e il dialogo interreligioso, il rapporto tra fede e scienza e tra fede e cultura laica, l'amore per l'arte e la passione per la musica.
Le incrinature della storia. Studi in onore di Gaetano Zito
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2022
pagine: 192
«Gaetano Zito è stato non soltanto uno studioso di straordinaria levatura culturale e uno storico della Chiesa stimato da molti, ma è stato anche una persona dalle eccezionali qualità umane. Per tentare di dare ragione di quanto ci ha lasciato è stata pubblicata nel 2021 una corposa miscellanea di studi in sua memoria: “Ciò che il buon Dio ha voluto per me”, in cui sono contenuti contributi, molto diversi tra di loro (ricerca storica, diritto canonico, teologia, ecc.) come tra l’altro diversi erano gli interessi della sua pressoché inesauribile curiosità intellettuale. Si è perciò ritenuto opportuno provvedere ad un secondo tomo miscellaneo di studi che si aggiunge a quello precedente per offrire la possibilità ad altri autori di omaggiare il ricordo di don Gaetano con i loro saggi che trattano questioni, anche in questo caso, più direttamente legate alla storia ma anche al diritto canonico, alla filosofia e alla teologia» (Dall’Introduzione del curatore Francesco Brancato).
«Ciò che il buon Dio ha voluto per me». Miscellanea in memoria di Gaetano Zito
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2021
pagine: 480
L’interesse primario della ricerca di Gaetano Zito è stato la Storia delle Chiese di Sicilia, accompagnato dall’impegno di conservazione delle fonti archivistiche. La sua prematura scomparsa ha causato un vuoto che gli amici e i colleghi hanno voluto colmare con questa miscellanea. I 18 contributi qui raccolti spaziano dalla ricerca storica al diritto, alla teologia a dimostrazione dei molteplici ambiti in cui Gaetano Zito è stato impegnato (lo Studio Teologico S. Paolo e l’Università degli Studi di Catania, l’Associazione dei professori di Storia della Chiesa, l’Associazione degli Archivi ecclesiastici). Gli autori dei saggi sono Aleo Francesco, Badalamenti Marcello, OFM., Belfiore Gianluca, Consoli Salvatore, La Mendola Gabriella, Longhitano Adolfo, Luvarà Francesco, Mammino Giovanni, Minardo Adriano, Palumbo Egidio. Rocca Vittorio, Torcivia Mario, dello Studio Teologico S. Paolo, Condorelli Orazio, Sorice Rosalba, Speciale Giuseppe, Vella Andrea dell’Università degli Studi di Catania, Dibisceglia Angelo Giuseppe, segretario dell’Associazione dei Professori di Storia della Chiesa, Millesoli Gianluca Maria, archivista della diocesi di Caltagirone. I saggi sono introdotti dall’omelia di mons. Salvatore Gristina, Moderatore dello Studio Teologico e Arcivescovo di Catana, in occasione delle esequie di padre Gaetano; si chiudono con una testimonianza delle monache benedettine di Catania, che lo ebbero come cappellano per 27 anni dal gennaio 1992 fino alla sua morte.
Il vescovo di Catania Antonio Faraone (1530-1572). Tra fama di santità e governo pastorale
Adolfo Longhitano
Libro: Copertina morbida
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2020
pagine: 176
Il riconoscimento dei testi agiografici come fonte della storiografia è relativamente recente. Se in passato la santità era studiata dal punto di vista teologico o devozionale, in anni a noi più vicini è stata presa in considerazione anche dagli storici, in quanto espressione della vita sociale. Soprattutto in relazione ai periodi di profondi mutamenti, come quelli della Riforma e della Controriforma, i testi agiografici possono costituire una fonte di studio utile alla conoscenza di avvenimenti, di personaggi e di particolari dinamiche sociali. In questo volume sono presi in esame tre profili biografici, due dei quali provengono dalle carte inedite del gesuita Ottavio Gaetani, che si prefiggono di illustrare la santità di Antonio Faraone, vescovo di Cefalù (1562-1569) e di Catania (1569-1572). Il prelato può essere considerato come un tipo di vescovo, che attua il concilio di Trento secondo un modello analogo a quello di s. Carlo Borromeo. L'analisi dei testi agiografici e della documentazione d'archivio, relativa al governo pastorale del vescovo Faraone, permette di affrontare i temi dei modelli di santità elaborati al tempo della Controriforma, del tipo di vescovo ideato prima e dopo il concilio di Trento, dell'ars moriendi secondo lo schema aggiornato di s. Roberto Bellarmino.
Aci Aquilia. Nelle visite pastorali del Vescovo di Catania Michelangelo Bonadies (1666-1686)
Adolfo Longhitano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2023
pagine: 304
La scelta di pubblicare i documenti storiograficamente più rilevanti delle visite pastorali del vescovo di Catania Michelangelo Bonadies (1666-1686) alla città di Aci Aquilia (oggi Acireale) offre la possibilità di delineare i tratti distintivi della sua realtà dal punto di vista religioso nei diversi aspetti: l'ordinamento canonico, il patrimonio e l'economia, la religiosità popolare, l'iconografia e la storia dell'arte, ecc. La rilevanza storiografica diventa particolarmente interessante perché le fonti pubblicate si riferiscono a un periodo di profondi mutamenti, come quelli della Riforma e della Controriforma. La lettura dei dati pubblicati proposta dall'autore non esaurisce le diverse possibilità della loro utilizzazione da parte dei cultori dei diversi rami del sapere.