Gribaudo: Grandi chef
La credenza. The new season. Ediz. italiana e inglese
Serena Dei
Libro: Copertina rigida
editore: Gribaudo
anno edizione: 2011
pagine: 240
A San Maurizio Canavese, in provincia di Torino, il ristorante "La Credenza" è una tappa obbligata per chiunque ami la buona cucina. Fondato nel 1991 da Giovanni Grasso, che già aveva acquisito esperienza lavorando presso diversi ristoranti italiani, anno dopo anno è cresciuto, fino a meritare la prima stella Michelin. Nel 1995 ad affiancare Grasso arriva Igor Macchia, e tra i due si instaura fin dall'inizio una collaborazione positiva e creativa. Mentre lavora alla "Credenza", Igor ha la possibilità di perfezionarsi presso varie importanti realtà internazionali, dal "Gavroche" di Londra all' "Ecole du Grand Chocolat" de Valrhona. Giovanni e Igor si dedicano regolarmente anche all'attività di promozione della cucina italiana in Estremo Oriente. Nei loro piatti rivivono i sapori e i profumi locali, in preparazioni realizzate con le migliori materie prime, interpretate con fantasia e talvolta impreziosite con un tocco di Oriente. Il libro è dedicato alle figure dei due chef e alle loro creazioni: le fotografie di Stefano Fusaro illustrano la bellezza e la perfezione delle preparazioni, la ricchezza enogastronomica del Canavese, il calore e i profumi d'Oriente che hanno ispirato gli chef.
Don Alfonso 1890. Sant'Agata sui due Golfi, Macao, Marrakech. Dal Mediterraneo al mondo
Licia Granello
Libro: Libro rilegato
editore: Gribaudo
anno edizione: 2011
pagine: 224
Icona dell'alta cucina mediterranea, Alfonso Iaccarino ha fatto del suo ristorante a Sant'Agata sui Due Golfi, nella Penisola sorrentina, un punto di riferimento per i gourmet di ogni parte del mondo. La sua filosofia si basa sull'altissima qualità delle materie prime, reperite presso piccoli produttori locali o coltivate con metodi biologici nella vicina tenuta Le Peracciole, di proprietà del ristorante, e sull'equilibrio tra la tradizione gastronomica campana e uno spirito di innovazione curioso e creativo. Il valore aggiunto, poi, è la famiglia: il ristorante Don Alfonso 1890, come lascia intuire il nome, è legato da più di un secolo agli Iaccarino e ancora oggi i coniugi Alfonso e Livia ne sono l'anima, insieme ai figli Ernesto e Mario. Il volume esplora il mondo del bistellato Don Alfonso partendo dalla famiglia, per poi passare poi al presente e al futuro di Don Alfonso, ovvero alle diverse realtà di cui attualmente si occupa la famiglia Iaccarino. Ogni capitolo è completato da ricette, tutte illustrate da fotografie: i "piatti del cuore" dei membri della famiglia, le preparazioni storiche e le nuove creazioni che hanno conquistato l'apprezzamento internazionale.
Pino Lavarra e Palazzo Sasso. Eccellenze del gusto
Ilaria Santomanco
Libro: Copertina rigida
editore: Gribaudo
anno edizione: 2010
pagine: 224
A Ravello, nello scenario magico della Costiera Amalfitana, sorge Palazzo Sasso, prestigioso albergo, nel cui ristorante si può apprezzare la cucina creativa di Pino Lavarra, pluristellato chef capace di reinterpretare i sapori mediterranei più autentici. Il suo tocco di maestria seduce i commensali con un mix di innovazione e tradizione: rielaborazioni di ricette classiche della Napoli storica alternate a un menu molto creativo che racchiude in sé tutte le esperienze da lui maturate negli anni. Nato in Puglia, dopo diverse esperienze all'estero - in Germania, in Inghilterra, infine in Malesia, dove ampliò la conoscenza delle spezie e degli aromi, delle culture e delle tecniche orientali, che oggi arricchiscono le sue creazioni - torna in Italia e si innamora dei profumi del Mediterraneo, degli inconfondibili sapori, e della genuinità dei prodotti che contribuiscono al suo stile di cucina, narrato in questo volume riccamente illustrato che propone alcune delle sue più celebrate ricette.
Felice Lo Basso. La grande cucina dell'Alpenroyal
Francesca Negri
Libro: Copertina rigida
editore: Gribaudo
anno edizione: 2010
pagine: 221
Molto personale, d'intuizione, di fantasia, solare... e minuziosamente attenta alle materie prime: questa è la cucina di Felice Lo Basso. Al ristorante dell'hotel Alpenroyal, in Alta Val Gardena, lo chef è riuscito a conciliare la necessità di servire una clientela numerosa, con mille desideri ed esigenze, con la soddisfazione di offrire l'esperienza di una cucina d'autore ai massimi livelli. 224 pagine con splendide fotografie raccontano per immagini e parole la cucina dell'hotel Alpenroyal; oltre 70 piatti presentati dallo chef Felice Lo Basso; più di 120 etichette dei principali produttori di vini accompagnano le ricette elaborate dallo chef.
Alfonso Caputo. Il gusto del mare alla taverna del capitano
Ilaria Santomanco
Libro: Libro rilegato
editore: Gribaudo
anno edizione: 2009
pagine: 224
"Alfonso è uno chef entusiasta e fantasioso, che si appassiona nell'elaborare ogni piatto, anche quando lo prepara da anni; ma ama pure rinnovarsi, e quando gli balena nella mente una nuova idea, si accinge con foga a realizzarla. Creare in cucina è il suo modo per esprimere se stesso, per far trasparire la sua anima genuina e vivace." Questo libro racconta per immagini e parole la cucina della Penisola sorrentina, espressa nel ristorante Taverna del Capitano; oltre 60 ricette presentate dallo chef Alfonso Caputo, insignito di due prestigiose stelle Michelin.
Gianni D'Amato. Sinfonie del gusto al Rigoletto
Ilaria Santomanco
Libro: Copertina rigida
editore: Gribaudo
anno edizione: 2009
pagine: 221
Gianni D'Amato nasce ad Aulla, nel cuore della Lunigiana; a soli quattordici anni è già determinato nel voler diventare uno chef. A diciotto conosce Fulvia, che diventerà sua moglie e sua inseparabile compagna nel lavoro e nella vita. Matura esperienze a Forte dei Marmi, a Madonna di Campiglio, in Inghilterra e in Germania, si lascia ispirare da Gualtiero Marchesi, ma è fondamentalmente un autodidatta. Ad Aulla apre un suo ristorante, che si rivela una vera palestra di studio e di pratica: si segnala ben presto come il migliore della provincia di Massa Carrara. Nel 1998 il desiderio di trovare una sede più confacente ai loro sogni porta Gianni e Fulvia a trasferirsi in Emilia, a Reggiolo. Gianni, uomo di mare, soffre non poco all'idea di non poter più respirare l'aria salmastra, ma accetta il cambio di buon grado. Impara a conoscere la sua nuova terra e inizia a interpretare i prodotti del territorio. Con sé porta la creatività e il bagaglio delle esperienze accumulate, accantonando le ricette della Lunigiana per seguire il nuovo percorso che la vita gli ha posto di fronte. Nel 2002 la cucina del Rigoletto viene premiata con la prima stella Michelin, seguita dalla seconda nel 2005. Questo volume si propone come un omaggio alla creatività e alla passione di Gianni D'Amato, al suo amore per gli ingredienti del territorio emiliano (ma non solo) e alla sua abilità nel reinterpretarli con maestria, esaltando profumi, aromi, consistenze.
Oliver Glowig. Arte e gusto a Capri
Ilaria Santomanco
Libro: Copertina rigida
editore: Gribaudo
anno edizione: 2009
pagine: 220
Una passione per la cucina lunga una vita: è la storia di Oliver Glowig, chef del ristorante L'Olivo presso l'hotel Capri Palace di Anacapri.. Il suo amore per quest'arte nasce quando, ancora bambino, accompagna il padre a sperimentare nuovi ristoranti. La scelta di frequentare l'istituto alberghiero è un passo quasi obbligato; dopo gli studi, Oliver ha la possibilità di vivere importanti esperienze lavoroative. Nel 2001 arriva a Capri. L'anno successivo inizia l'avventura all'Olivo, in qualità di executive chef; seguono numerose esperienze in Italia e all'estero, durante le quali collabora e si confronta, tra gli altri, con Sergio Mei e Alain Ducasse. A Capri svolge un costante lavoro sulla qualità degli ingredienti, recuperando sapori e profumi della tradizione mediterranea. Questo volume si propone di mettere in risalto le molteplici qualità della cucina di Oliver, insieme con gli elementi che ne hanno favorito la grandezza: gli splendidi scenari dell'isola di Capri, del cui fascino sono permeate le creazioni dello chef, l'estrema varietà e la qualità dei prodotti tipici del Golfo di Napoli, valorizzati e reinterpretati con rispetto e sapienza, e, infine, la notevole collezione d'arte contemporanea presente nell'hotel e nel ristorante, vera fonte di ispirazione per Oliver quando si tratta di inventare accostamenti cromatici nuovi e sorprendenti.

