Giuliano Ladolfi Editore: Malachite
«Il Faro» (1944-'45) della «San Giustino». L'associazione cattolica maschile di Grignasco e la figura di Dino Borelli
Enrica Borelli, Lorenzo Borelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 348
Da tutti considerato perduto, il "Faro" è stato ritrovato intatto nella soffitta della loro casa natale da Enrica e Lorenzo Borelli e, a ottant'anni dalla sua pubblicazione, torna oggi a irradiare la sua luce. Stampati dal giugno 1944 ai mesi successivi alla Liberazione, i quarantacinque numeri del giornale dell'Associazione cattolica maschile "San Giustino" di Grignasco rappresentano una testimonianza coraggiosa unica e "in presa diretta" del "risveglio" spirituale e dell'impegno di apostolato dei giovani cattolici e dei loro Assistenti sacerdoti nel periodo decisivo della Resistenza in Italia. Con la loro opera, gli autori intendono restituirci l'originalità l'entusiasmo e la vitalità di quei giovani così come traspare dalle ricche pagine del loro giornale. Grazie a una ricerca densa di memoria e impreziosita da numerosi documenti immagini e testimonianze orali, ci permettono inoltre di far luce sulla storia dell'Associazione "San Giustino" di Grignasco dalla ricostruzione del Circolo dopo la Grande Guerra all'apertura dell'Oratorio alla fine degli Anni Cinquanta, così come sulla figura di Dino Borelli, Delegato Aspiranti protagonista del Faro e, successivamente, della Comunità parrocchiale di Grignasco. Un libro prezioso e indispensabile per conoscere la vita dell'Azione Cattolica e della Parrocchia di Grignasco nel corso delle differenti e difficili stagioni che hanno caratterizzato il Novecento e, attraverso questa, l'identità e la testimonianza dei cattolici in Valsesia e nella Diocesi di Novara. Introduzione di Paolo Sitzia.
«Carissimo Pinin...» I.M.I. Breve storia dei dimenticati della Seconda guerra mondiale
Mario Gamba
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2024
pagine: 100
"Gli oltre 600.000 Internati Militari Italiani sono figli di un dio minore. La loro sorte [...] è stata quella della trascuratezza e della dimenticanza, in quanto scomodi per chiunque". Così si è espresso recentemente Mimmo Franzinelli riguardo ai tantissimi giovani militi italiani reclusi nei lager nazisti al tempo dell'ultima guerra mondiale. Dimenticati, anche se morti a decine di migliaia. Indubbiamente i nostri ragazzi non ne sanno nulla o ne sanno ben poco, e i manuali di storia delle scuole in gran parte tacciono. "Dimenticati", dunque. Ma perché? E anche "scomodi". Ma per chi? E, di nuovo, perché? Chi sono questi nostri nonni e bisnonni e lontani parenti? Cosa ci facevano lassù, ottanta anni fa, nelle terre del Terzo Reich? Erano forse andati "in vacanza", come pure qualcuno ha osato dire? Il volumetto presente, soglio di particolari pretese di originalità, tenta di divulgare alcune delle risposte che la più recente storiografia ha offerto alle suddette domande, e lo fa anche con il concorso prezioso di testimonianze dirette e indirette concesse da parenti di quei "figli di un dio minore" di cui sopra. E indubbiamente lo fa con l'intento di cucire qualche strappo, se non proprio di "tappare un buco", nella conoscenza pubblica della nostra storia.
L'esodo giuliano-dalmata in Piemonte e il caso di Novara
Alessandro Giordani
Libro: Copertina morbida
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2022
pagine: 64
L'interesse per la storia dei profughi giuliano-dalmati, portata all'attenzione del pubblico dall'istituzione della "Giornata della memoria", sta coinvolgendo gli studiosi i quali intendono presentare alle nuove generazioni un dramma a lungo sepolto nella memora collettiva.
Il novarese Michele Parma (1802-1827), filosofo del Risorgimento sociale-religioso. Con variazioni sui temi parmiani
Giulio Quirico
Libro: Copertina morbida
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 592
Michele Parma è ben noto ai più autorevoli studiosi di Rosmini, che citano le numerose lettere a lui scritte dal roveretano. La corrispondenza, qui per la prima volta edita, del Nostro con Pellico, Tommaseo, i toscani, oltre a Rosmini, e i suoi scritti, gli riservano un ruolo non insignificante nel preparare, lungo gli Anni Trenta dell'Ottocento, la rivoluzione del Risorgimento. Il cattolicesimo di Michele Parma, preoccupato della fedeltà al Vangelo e alieno dall'allora corrente compromissione - "è giunta la spada / col pastorale e l'una con l'altro insieme / per viva forza mal convien che vada" - è inteso a un risorgimento sociale e religioso. Ai fini di una rivisitazione in senso contemporaneo di Michele Parma, amante della musica, l'autore ha sviluppato alcune variazioni sui temi da lui presi in considerazione.
«Come sogliole spaccate in due». Xenía antica e migranza contemporanea
Flavio Degasperis, Mario Gamba, Patrizia Valloggia
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2019
pagine: 124
Dalla Grecia antica sino a oggi, dai temi di Omero a quelli di Ovidio, su su fino all'epoca di Kant e Derrida, lo straniero (che arrivi presso la terra dei Feaci narrata nell'Odissea o all'isola di Lampedusa oggi) porta con sé domande sul nostro essere stanziali, si carica di aspetti potenzialmente minacciosi e - come spesso è stato detto da grandi filosofi e letterati - offre "doni" a coloro presso i quali egli giunge. Il compito che ci siamo assunti con questo lavoro è molto semplicemente quello di compiere una rapida ricognizione intorno al tema della ospitalità dello straniero (e, per opposizione, intorno alla natura della cittadinanza) in alcuni dei grandi momenti della produzione filosofica, religiosa e letteraria del nostro mondo culturale, dalla antichità greco-latina alla tradizione ebraico-cristiana, dalle riflessioni dell'Illuminismo al decostruzionismo post-moderno. Chi è davvero "straniero"? E cosa davvero vuol dire essere cittadino? E lo straniero che porta minacce ma anche doni, che tipo di doni porta con sé?
Il filo del cielo. Dromon, Chardavon e l'enigma di Theopoli
Francesco Teruggi, Marilena Ramus
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2019
pagine: 240
«Il filo del cielo» è lo stato dell'arte nelle ricerche sul patrimonio di Saint Geniez, nelle Alpi Provenzali. Nelle sue pagine, minuziosamente documentate, sono raccolte le lunghe ricerche degli autori sulla Chapelle di Notre Dame de Dromon e sulla sua antichissima cripta, sulla Pierre Ecrite, sul vicino Prieuré de Vilhosc, che non solo confutano errori, inesattezze e supposizioni perduranti da secoli, ma svelano una nuova visione, in grado di chiarire molti punti oscuri dell'enigmatica vicenda di cui furono protagonisti questi luoghi.
Contro i nartecofori. Brevi note sul pensiero della morte nel mondo classico
Flavio Degasperis, Mario Gamba, Patrizia Valloggia
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 112
"Nartecoforo" è chi vive apparentemente spensierato, in fuga dal pensiero della morte che tutti attende, portando in giro quegli unguenti e quei gioielli di cui si copre e con cui copre e dimentica la propria pochezza ontologica. Ma una simile spensieratezza è forse davvero solo apparente, e non riesce a nascondere appieno la sotterranea angoscia del morire, che traspare e - anzi - compare esplosiva nei momenti più impensati. Che cosa era la morte per gli antichi greci e latini? E cos'è oggi? La morte è la fine di tutto o è forse transito ad altro? Si torna dall'Ade? E infine, ha senso meditare la morte? Serve a qualcosa "pensare la morte? Forse sì...
Ai confini del sole. Giuseppe Brancale romanziere della storia d'Italia
Ada Rita Cutrino
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2018
pagine: 134
L'opera "Ai confini del sole. Giuseppe Brancale, romanziere della storia d'Italia" si articola in sei capitoli: dopo il primo, che contiene i cenni biografici e alcune indicazioni sulla formazione e sul pensiero dell'autore, tratte soprattutto dalle numerose lettere scritte da Brancale alla futura moglie, gli altri cinque sono dedicati ciascuno a una delle opere dello scrittore. Giuseppe Brancale: "scrittore italiano della ricostruzione"; "scrittore della rinascita del Sud nel secondo dopoguerra". Scorrendo le pagine del libro viene tratteggiata la figura di questo scrittore insolito, vissuto tra il 1925 e il 1979, che ama incondizionatamente la sua Lucania. Nei suoi scritti egli denuncia i mali che affliggono la regione nativa, come anche tutto il resto del Sud Italia. Perde la vita a soli cinquantaquattro anni, quando la sua opera non si è ancora affermata nel panorama letterario nazionale.
Danusia. La storia di una bambina sopravvissuta
Dana Szeflan Bell
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 124
"I ragazzi ascoltavano partecipi. Rivivevo la mia infanzia con mio nipote lì, seduto tra quei bei bambini: vedevo nei loro volti una generazione che non avrebbe più avuto testimoni di ciò che accadde a me, o di sofferenze come la mia."
Geografie erranti. Taccuini e pensieri di un viaggiatore
Maurizio Fantoni Minnella
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 188
Dopo avere fantasticato, da bambino, su atlanti, enciclopedie geografiche, cartoline illustrate che descrivevano i luoghi più lontani, e cominciato a visitare i luoghi più disparati, l'autore non ha mai smesso di viaggiare, con lo spirito di Teseo, nei labirinti delle città mediterranee di antichissimo sedimento, oppure con quello di Alice o di un moderno "flâneur" che si perde nelle metropoli del mondo scoprendo in sé un profondo sentimento per tutto ciò che sentiamo diverso e al tempo stesso vicino, come testimoniano i taccuini che seguono, contrassegnati da due elementi simbolici: la vertigine e la ruota.
Quando tutto sarà finito
Salvatore Carvelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 104
"Quando tutto sarà finito" è incentrato sulle vicende di due amici d'infanzia e delle loro compagne nei drammatici anni della seconda guerra mondiale, a Milano, tra il 1943 e il 1945: Mario, partigiano della Resistenza, e Toni, tesserato e milite fascista. Gli ideali opposti finiranno per coniugarsi nell'amor di patria e nella libertà, nell'amicizia, lasciando ampio spazio a riflessioni nelle quali i protagonisti affronteranno il loro stesso essere, il senso di tutto ciò che sono la guerra e il dolore, l'amore e la giustizia, il vivere, il tormentato e complesso vivere.