Giuffrè: Teoria e pratica del diritto. Penale e processo
Il delitto di maltrattamenti. Dalla tutela della famiglia alla tutela della personalità. Con addenda di aggiornamento
Giuseppe Pavich
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: XII-212
L'opera offre una disamina completa del delitto di maltrattamenti, tenendo conto delle particolare problematicità che deriva dalla proiezione nel processo di tali delicate vicende umane. Dopo un'approfondita analisi della struttura del delitto e delle questioni processuali, l'attenzione è rivolta ai rapporti fra maltrattamenti e particolari situazioni o contesti sociali: nell'ambito delle comunità familiari di fatto oppure in un contesto di reciprocità delle condotte vessatorie. Si analizzano inoltre i rapporti fra maltrattamenti e stalking o reati sessuali, le manifestazioni vessatorie nell'ambito scolastico, lavorativo o militare. L'opera affronta inoltre le questioni riguardanti i rapporti fra diritto interno e giurisprudenza comunitaria e internazionale, nonché quelle riguardanti i minori come vittime di reato, per concludere con un rapido sguardo ai rimedi extrapenali - non solo risarcitori - per i soggetti vittime.
Le indagini della difesa. Con 43 formule di atti investigativi e vademecum dei soggetti della difesa
Renato Bricchetti, Ettore Randazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: XX-240
Il libro affronta, sotto il profilo preminentemente pratico, gli aspetti deontologici e quelli tecnico-strategici delle indagini della difesa. Quanto ai primi, gli autori si soffermano sull'inferenza della legge sulla privacy, sull'investigazione privata e sul ruolo del difensore. Quanto ai secondi, la loro esperienza sul campo offre la possibilità al lettore di approfondire chi siano i soggetti legittimati, quando si possa indagare, quali siano le modalità di svolgimento di tale attività, i luoghi dell'investigazione e gli scopi dell'indagine. Il volume è inoltre arricchito dalle formule di atti investigativi più importanti ed utilizzate e dal vademecum del difensore, una preziosa raccolta di suggerimenti utili per gli avvocati.
La lottizzazione abusiva
Renato Martuscelli
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: VI-200
L'opera offre un.approfondita analisi del reato di lottizzazione abusiva, resa ardua dalla vaghezza delle disposizioni normative: nell'attuare il principio costituzionale di tassatività della fattispecie in occasione della «rivisitazione» che la materia urbanistica ha avuto con la legge sul (primo) condono edilizio, il legislatore si è poi limitato a cristallizzare le acquisizioni della prassi. Dopo un iniziale capitolo sull'evoluzione storica, l'autore si addentra nelle problematiche più pratiche: la determinatezza e tassattività, il bene giuridico tutelato, i soggetti attivi del reato, le attività prodromiche, le varie forme di lottizzazione abusiva. Il capitolo conclusivo esamina il triplice trattamento sanzionatorio (detentivo e/o pecuniario, amministrativo e civile), concentrandosi in particolare sulla misura della confisca. Chiude l'opera la sentenza 20 gennaio 2009 della Corte europea dei diritti dell'uomo, che offre interessanti spunti di riflessione sulle criticità dell'istituto della confisca penale.
I delitti tributari. Profili sostanziali e processuali
Sara Gennai, Alessandro Traversi
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: XV-260
Il volume contiene un approfondito esame del sistema penale tributario di cui al D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74, e successive modifiche e integrazioni. La prima parte, corredata di numerosi e recenti riferimenti giurisprudenziali, analizza nel dettaglio le singole fattispecie di reati tributari. La seconda, invece, ha ad oggetto l'accertamento di tali reati, gli aspetti processuali e i rapporti tra procedimento penale e processo tributario.
La sentenza penale. Struttura e casistica
Carlo Zaza
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: XV-222
Il volume, giunto alla seconda edizione, si articola in due parti. Nella prima vengono individuati i principi normativi in tema di motivazione della sentenza penale e viene delineata una metodologia per la redazione della stessa, esponendone in successione lo schema argomentativo di base, la struttura tipica e talune connotazioni stilistiche. Si esaminano, in particolare, le innovazioni introdotte dalla legge n. 46/2006 in ordine sia ai motivi di ricorso per cassazione in tema di contraddittorietà della motivazione e di travisamento del fatto sia al principio probatorio del ragionevole dubbio. Ci si sofferma, inoltre, sugli sviluppi più recenti in materia di teoria della prova penale e si estende l'analisi dei criteri di composizione della motivazione alla sentenza di appello. La seconda parte del volume riporta numerosi esempi di motivazioni di sentenze penali (anche di appello), riferiti a diverse ipotesi di reato, destrutturandone i testi nelle componenti riconducibili alle partizioni strutturali in precedenza definite e commentandoli con riferimento allo schema argomentativo ed alle indicazioni stilistiche oggetto della prima parte del volume.
Il giudizio abbreviato. Aggiornato alla l. 4 luglio 2017, n.103 (riforma Orlando)
Mario De Giorgio, Leonardo Degl'Innocenti
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2018
pagine: X-246
L'istituto del giudizio abbreviato ha subito radicali modifiche a seguito dell'entrata in vigore della l. 103/2017 (legge Orlando): ha innovato il quarto comma dell'art. 438 c.p.p., dettando una specifica disciplina per il caso in cui il difensore depositi il risultato della sua attività di investigazione parallela e, immediatamente dopo, richieda di essere ammesso al giudizio abbreviato ordinario; ha introdotto un nuovo comma 5-bis nell'art. 438 c.p.p., prevedendo che con la richiesta di abbreviato condizionato possa essere contestualmente avanzata, in subordine, un'istanza di definizione ai sensi degli artt. 444 e ss. c.p.p.; ha aggiunto allo stesso art. 438 c.p.p. un comma 6-bis, a mente del quale con la richiesta di giudizio abbreviato si determina la sanatoria delle nullità (purché non siano assolute) e la non rilevabilità delle inutilizzabilità (salve quelle derivanti dalla violazione di un divieto probatorio) ed in ogni caso è preclusa ogni questione sulla competenza per territorio del giudice; ha previsto che, per le contravvenzioni, in caso di condanna la riduzione della pena sarà della metà e non più di un terzo. Al di là delle recenti novità, l'opera fornisce un quadro completo dell'istituto, mettendone in luce sia la disciplina che i prevalenti indirizzi giurisprudenziali e dottrinali, dalla fase dell'instaurazione del rito, alla decisione e all'appello, nonché nell'ipotesi del procedimento a carico degli enti.
La bancarotta e gli altri reati fallimentari
Renato Bricchetti, Luca Pistorelli
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2017
pagine: XII-436
Il volume esamina in maniera esaustiva ed approfondita tutte le ipotesi di bancarotta, mettendo a confronto gli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza sui profili applicativi di maggior interesse ed attualità. Al centro dell'attenzione sono la bancarotta patrimoniale la più ricorrente nelle aule di giustizia, e i temi intorno ai quali la discussione non è ancora chiusa, in particolare il ruolo della sentenza dichiarativa di fallimento nella struttura dei reati di bancarotta, la relativa alle circostanze, con particolare riferimento all'aggravante della pluralità dei fatti. Ampi spazi sono stati dedicati agli articolati problemi posti dalle soluzioni concordate delle crisi di impresa.
Il calcolo della pena. Modalità pratiche
Giuseppe Pavich
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2015
pagine: 340
La determinazione della sanzione a conclusione di un processo penale non è solo frutto della discrezionalità del giudice ma è anche conseguenza di numerose variabili, legate agli istituti sostanziali e processuali applicabili in ciascun caso. Focalizzare i principi che regolano tali istituti e i criteri applicativi per il calcolo della pena è necessario non solo al giudice che deve applicarla, ma anche alle altre parti processuali, sia per le rispettive richieste o sollecitazioni, sia in funzione delle eventuali impugnazioni. Questo libro fornisce, con un taglio pratico ma anche con i principali e più recenti riferimenti dottrinari e giurisprudenziali, una guida ragionata sulle modalità in base alle quali deve essere determinata la sanzione penale in caso di condanna. In appendice sono presenti alcuni schemi esempio di calcolo, elaborati sulle casistiche più ricorrenti ed utilizzabili dagli operatori in molteplici casi.
Produzione e traffico di sostanze stupefacenti. Il nuovo assetto del reato e le implicazioni processuali
Michele Toriello
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2015
pagine: XII-324
Il volume analizza con un taglio pratico i caratteri del delitto previsto dall'art. 73 del Testo Unico sugli Stupefacenti, alla luce delle rilevanti modifiche venutesi a determinare per effetto della sentenza n.32/2014 della Corte Costituzionale e degli interventi legislativi successivi. Particolare attenzione è prestata ai numerosi aspetti oggetto della più recente elaborazione dottrinale e giurisprudenziale: dal concorso di persone nel reato al concorso di reati, dal fatto di lieve entità alla circostanza aggravante dell'ingente quantità, dalla coltivazione al consumo di gruppo, fino alla valutazione delle ripercussioni di istituti di recentissima applicazione quali la messa alla prova e la particolare tenuità del fatto. I rilievi della più recente dottrina, le argomentazioni della giurisprudenza di legittimità (sono analizzate circa 200 sentenze emesse dalla Suprema Corte tra il 2014 ed il 2015) ed i principi di diritto affermati dalle Sezioni Unite (da ultimo all'esito dell'udienza del 26 febbraio 2015) diventano gli strumenti attraverso i quali individuare le norme applicabili ai procedimenti pendenti, verificare l'incidenza del nuovo assetto del reato sulle misure cautelari, esplorare i nuovi confini dei poteri riconosciuti al giudice dell'esecuzione, accertare la continuità delle incriminazioni in riferimento ai medicinali ed alle sostanze ritabellate.
La messa alla prova nel processo penale. Le applicazioni pratiche della legge n. 67/2014
Lucia Randazzo, M. Letizia Galati
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2015
pagine: 180
La legge n. 67/2014 ha introdotto nell'ordinamento italiano la sospensione del procedimento con messa alla prova per gli imputati o indagati maggiorenni. Si tratta di un nuovo rito alternativo al dibattimento, il cui esito positivo comporta l'estinzione del reato ed è destinato a risolvere, in conformità alle direttive europee, la questione del sovraffollamento delle carceri. Il volume approfondisce le disposizioni introdotte dalla nuova normativa, indica le strategie difensive da utilizzare e analizza i rapporti con la messa alla prova nel processo minorile e con l'estinzione conseguente a condotte riparatorie, la probation nei modelli processuali anglosassoni, le linee guida dettate dal Consiglio d'Europa e dai vari Tribunali italiani per la corretta applicazione dell'istituto. L'opera affronta anche numerose questioni applicative, quali quelle di diritto intertemporale legate alla incompletezza del testo normativo e alla anomala natura mista del nuovo istituto, allo stesso tempo sostanziale e processuale. Completa il lavoro un utile formulario contenente gli schemi delle varie istanze da presentare all'Autorità Giudiziaria e alle altre istituzioni incaricate.
Il calcolo della pena. Modalità pratiche
Giuseppe Pavich
Libro: Copertina morbida
editore: Giuffrè
anno edizione: 2013
pagine: 312
La determinazione della sanzione a conclusione di un processo penale non è solo frutto della discrezionalità del giudice, ma è anche conseguenza di numerose variabili, legate agli istituti sostanziali e processuali applicabili in ciascun caso. Questo libro, aggiornato al recentissimo D.l. 78/2013, si propone di fornire, con un taglio pratico ma anche con i principali riferimenti dottrinari e giurisprudenziali, una guida ragionata sulle modalità in base alle quali deve essere determinata la sanzione penale in caso di condanna. In appendice sono presenti alcuni schemi esempio di calcolo, elaborati sulle casistiche più ricorrenti ed utilizzabili dagli operatori in molteplici casi.
Difesa d'ufficio e patrocinio dei non abbienti nel processo penale
Laura Dipaola
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: 214
Se il d.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 ha operato una sorta di "restyling" letterale sull'istituto del patrocinio a spese dello Stato, la giurisprudenza successiva ne ha ridisegnato la disciplina, preannunciando, talvolta, le modifiche normative sopravvenute. Nel volume i singoli aspetti della materia, che coinvolge anche la difesa d'ufficio, vengono raccordati in un taglio squisitamente pratico. Ogni istituto, dal provvedimento di ammissione al beneficio al decreto di liquidazione aggiornato al D.M.140/12 e alle vicende ad essi correlate (rigetto, impugnazione e revoca), viene analizzato e fotografato nell'attuale vigente disciplina alla cui formazione hanno concorso le norme di riferimento e la giurisprudenza prevalente. Completa il volume un utile formulario dei principali atti processuali, pensato per offrire agli operatori un valido strumento di lavoro quotidiano.

