Giannini Editore: Incipit
I saperi della vita. Biologia, analogia e sapere storico in Kant, Goethe e W. v. Humbolt
Riccardo De Biase
Libro: Libro in brossura
editore: Giannini Editore
anno edizione: 2011
pagine: 200
Scientia astrorum. La fondazione epistemologica dell'astrologia in Pietro d'Abano
Fabio Seller
Libro: Libro in brossura
editore: Giannini Editore
anno edizione: 2009
pagine: 288
Nell'intera opera di Pietro d'Abano si realizza il primo organico congiungimento di astrologia e medicina, e dunque la rivalutazione di quelle scienze profane che vengono utilizzate non più in senso esemplificativo e allegorico, ma proprio come tipo di procedimento razionale e sperimentale. L'autore, a partire da tale prospettiva, individua il senso complessivo della fondazione epistemologica della scientia astrorum in Pietro d'Abano. Congedandosi dai diversi topoi che ancora, per certi aspetti, attraversano gli studi medievali, soprattutto nell'ambito della philosophia naturalis, l'autore ci presenta un Pietro d'Abano dotato di una precisa identità concettuale, di genesi sostanzialmente aristotelica, ma altrettanto consonante con la teoria avicenniana della scienza prima e dei suoi rapporti con le scienze particolari, matematiche e fisiche, profondamente diversa dal quadro epistemologico ed ontologico delle scienze teoretiche e pratiche di Aristotele.
Kant. La capacità di giudicare. Sul ruolo del giudizio nell'organon della ragione pratica
Salvatore Principe
Libro: Libro in brossura
editore: Giannini Editore
anno edizione: 2011
pagine: 140
Ci sono significati del giudizio kantiano in ambito morale inespressi eppure ricavabili dai testi del filosofo di Königsberg. La determinazione dell'azione da porsi è il risultato di un processo della ragione pratica, nella quale un ruolo decisivo ha la capacità di giudicare, come capacità di riflessione sul molteplice empirico pratico e di stabilire massime suscettibili di valere come leggi. Più che considerare il determinante e il riflettente quali aspetti del giudizio, o punti di vista sull'azione da farsi o compiuta, si tratta di considerarli momenti di un unico processo giudicativo per giungere alla deliberazione. Ricostruendo la variegata morfologia del giudizio attraverso un'ermeneutica dei testi di Kant, questo volume propone un'esposizione del dinamismo trascendentale della formazione del giudizio morale che è un processo riflessivo e insieme di determinazione; quel momento fondamentale e indispensabile dell'esperienza morale, identificabile con il "ben giudicare".

