Gangemi Editore: Arti visive, architettura e urbanistica
Esplorazioni progettuali sul patrimonio culturale-Design explorations on cultural heritage
Libro
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 192
Giorgio Tentolini. Cantami o Diva. Ediz. italiana e inglese
Anna Castello
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 80
Giorgio Tentolini torna a esporre a Roma con un progetto che fa dialogare cultura classica e contemporaneità.
Il ciclo della pesca di Umberto Coromaldi nell'Esposizione romana del 1911. La storia e il restauro di un'opera dimenticata
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 208
La storia e il restauro di un’opera dimenticata.
Del sogno il guardo
Giancarlo Savino, Giulio Ceraldi, Danilo Del Gaizo
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 64
Catalogo delle opere di Giancarlo Savino e Giulio Ceraldi, fondatori del gruppo Virus a Napoli, accompagnati dai testi di Danilo Del Gaizo.
Mario D'Agostino Opere tra classicismo e postmodernismo
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 112
Mario D'Agostino fu pittore ritrattista, figurativo e naturalista, di scuola fondamentalmente classica, con tendenze moderniste e periodi caratterizzati da influenze neofuturiste e postimpressioniste, che lo rendono nel complesso un pittore eclettico. Mito e classicità, che rappresentano i temi della sua formazione, si riflettono su molti degli aspetti che descrivono il mondo a lui contemporaneo, fino ai moti degli anni '70 e ai giochi olimpici dell'era moderna. L'opera pittorica di Mario D'Agostino (Reggio Calabria, 1918-1983) è qui raccolta in un catalogo curato dal figlio Olindo, con testo critico di Marisa Cagliostro.
Pop-up structures for culture. Analysis and documentation for the sustainability of the future
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 256
The international conference strutture pop-up per la cultura – Pop-Up Structures For Culture aims to explore the role oftemporary structures for cultural purposes through contributionsfrom scholars, designers, and experts.
Davide Serpetti. I vinti. Catalogo della mostra (Tivoli, 19 novembre 2022-10 aprile 2023). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 108
La mostra i vinti di Davide Serpetti è stata selezionata per la sua capacità di proiettarsi verso una dimensione utopica e affabulatoria mediante la pratica della pittura.
Disegni di pietra. Le costruzioni geometriche nei tracciati di cantiere
Carlo Inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 384
I tracciati di cantiere sono il tratto di Unione tra il disegno di progetto e l'esecuzione degli elementi architettonici.
1437. La Madonna di Filippo Lippi, Tarquinia e il cardinale Vitelleschi
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 368
Nel 1437 il pittore Filippo Lippi realizza su commissione dell'Arcivescovo di Firenze, il tarquiniese Giovanni Vitelleschi,uno dei capolavori del Rinascimento italiano e dell'arte universale, la Madonna in trono con bambino nota come Madonna di Tarquinia.
Emiliano Tolve. L'arte di sparire
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 96
La vita e l'operato di un importante ma poco conosciuto artista italiano degli anni Sessanta sul tema delle "sparizioni".
Emozioni dall'Italia
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 112
"Un Paese senza orgoglio nazionale, senza senso civico. È il ritratto dell’Italia che ci viene spesso riproposto. Ma ci sono milioni di cittadini che ogni giorno aprono la loro vita alle relazioni, al lavoro quotidiano, all’impegno, qualunque esso sia. Abbiamo guardato a questa Italia quando abbiamo deciso di organizzare le “Giornate dell’Arte” per raccogliere fondi da destinare al restauro dei beni culturali. Nonostante tutto. Perché nel difficile tempo che viviamo non dobbiamo smarrire il senso della nostra storia, rinunciare a costruire il futuro, ad alimentare la cultura, l’arte che abbiamo ricevuto in eredità e che consideriamo patrimonio non solo dell’Italia ma dell’umanità. Ha scritto Mimmo Rotella: “Mi sono chiesto se in un momento così tragico l’arte fosse una risposta sufficiente alle follie del mondo: mi sono risposto che l’arte è pace e profezia.” Così sembra che la pensino 50 personaggi del mondo dello spettacolo, del cinema, della televisione, della cultura, dello sport, dell’economia che hanno voluto consegnarci le loro testimonianze per significare quanto l’arte abbia radici profonde nella cultura, nella vita, nel futuro di ciascuno di noi. E così ci hanno svelato tante città italiane, tanti luoghi della memoria, attraverso emozioni, ricordi, esperienze. Una conferma che l’arte è parte della nostra vita quotidiana, segna la nostra identità e alimenta l’unicità dell’Italia. È tempo che ciascuno di noi rifletta su questo punto: cosa sarebbe l’Italia senza il suo patrimonio culturale? Cosa sarebbero le nostre città, i nostri borghi, il nostro paesaggio? Sarebbe forse un’Italia senza identità. Per fortuna oggi non corriamo questo rischio. Ma per scongiurarlo definitivamente dobbiamo manifestare concretamente il nostro senso civico, il nostro orgoglio nazionale, cui tante volte in questi anni ha voluto richiamarci il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. Grazie a tutti quelli che, partecipando alla realizzazione di questo libro, hanno dato il loro piccolo, grande contributo ad una causa nobile: fare sempre più bella l’Italia." (Ledo Prato)
Marcello Guido. Architetto
Antonietta Iolanda Lima
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 256
Forme che sembrano cadute lì per caso. Picconano la razionalità, e per questo spiazzano: il rimando è alla tecnica del collage in uso tra i dadaisti. Ma basta spostare 'il cannocchiale' che appaiono, non una, ma più lingue. Tra loro parlano e ci parlano elementi e forme, immessi in un processo metamorfico. Micro-universi narrativi che di volta in volta ci dicono della loro complessità che per Guido è mezzo di indagine, di un reale che, giorno dopo giorno, spesso anche di attimo in attimo, cambia la sua morfologia. Connotate da irrazionalità, disordine, estraneità al contesto, le opere di Guido sono architetture organiche, costituendosi il loro sistema costruttivo dall'interno verso l'esterno. Elementi e parti corrispondono tra loro e con singolare armonia, diventando misura di una espressione artistica a tutto campo.