fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Fondazione CISAM: Studi

Arctissima paupertas. Le meditationes vitae christi e la letteratura francescana

Arctissima paupertas. Le meditationes vitae christi e la letteratura francescana

Antonio Montefusco

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione CISAM

anno edizione: 2021

pagine: 126

Classico dell'autunno del Medioevo nonché opera di grande e duraturo successo, le "Meditationes Vitae Christi" sono un testo per molti versi ancora sfuggente. In ca. 100 capitoli l'autore propone una sorta di pellegrinaggio mentale attraverso le vicende della vita di Cristo e di sua madre: un pellegrinaggio realizzato intessendo un continuo dialogo con la destinataria, una clarissa, e con il lettore ideale. Molte questioni rimangono irrisolte: l'identità dell'autore, ad esempio, ma anche la lingua originaria in cui l'opera venne scritta. In questo studio si propone uno scavo testuale e contestuale intorno alle Meditationes, soprattutto tramite il riesame della questione dell'autore con il supporto di un manoscritto non ancora utilizzato. I due principali candidati - Giacomo da San Gimignano e Giovanni de Caulibus - vengono rivalutati sulla base delle fonti e permettono all'autore del saggio di interrogare il testo in rapporto con la cultura francescana, in particolare con quella di tendenza rigorista (a cui apparterrebbe Giacomo). Ne riesce, per la prima volta, un'interpretazione a tutto tondo dell'opera, che risulta esprimere una sensibilità particolare, irenica e localistica, nella agitata temperie religiosa del primo Trecento.
18,00

Missa (poi messa): vicissitudini di un vocabolo tra IV e VII secolo

Missa (poi messa): vicissitudini di un vocabolo tra IV e VII secolo

Mauro Braccini

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione CISAM

anno edizione: 2021

pagine: 188

Nel volume vengono indicate le occorrenze del sostantivo missa in scritti dal IV al VII secolo. Quest'opera invita a prendere nota delle occorrenze in greco di tale sostantivo in quanto preso a prestito dal latino e avanza l'ipotesi che il significato originario del sostantivo missa nell'uso dei cristiani tragga origine dalla libera e incondizionata facoltà di praticare il loro culto concessa dagli imperatori Costantino e Licinio. In effetti il sostantivo missa significa anche concedere a qualcuno la libertà.
25,00

Una città e il suo profeta: Savonarola a Firenze

Una città e il suo profeta: Savonarola a Firenze

Gian Carlo Garfagnini

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione CISAM

anno edizione: 2020

pagine: 148

Girolamo Savonarola, per i fiorentini semplicemente "il Frate", costituisce con la sua predicazione, i suoi scritti ed i suoi interventi per la realizzazione di un governo "democratico" della città di Firenze, il punto di svolta nella storia della città, sino a quel momento governata, a partire da Cosimo il Vecchio, dalla famiglia Medici. I testi che qui si pubblicano, per la prima volta dalla fine dell'Ottocento, ci restituiscono, con grande immediatezza, l'umore di una parte considerevole della città che vide nella persona del Frate lo strumento inviato da Dio per una corretta linea di condotta politica e religiosa. Cacciati i Medici, si trattava di trovare un modello di governo che salvaguardasse i diritti di una classe media all'interno e garantisse con diplomazia la sicurezza all'esterno. Il che poteva realizzarsi solo con un ordinato e coeso comportamento delle classi più abbienti, alle quali in particolare era diretta la predicazione savonaroliana. Le due Cronache che qui si pubblicano sono una testimonianza, semplice e diretta, dell'operato del Frate da un lato e della concreta realtà storica dall'altro. Indice: Premessa - Placido Cinozzi, Epistola de vita et moribus Savonarolae - Estratto della Cronaca di Simone Filipepi novamente scoperto nell'Archivio Vaticano - Alcune Memorie notabili di fra Girolamo Savonarola - Nota di alcuni particolari pertinenti al Padre fra Girolamo Savonarola da Ferrara - Indice dei nomi.
20,00

La sumula attribuita a Guido Faba

La sumula attribuita a Guido Faba

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione CISAM

anno edizione: 2019

pagine: 86

La breve ars dictandi del manoscritto estense Campori 26 E 7,7 – che la rubrica assegna a Guido Faba – è un compendio della Summa e dei Dictamina del noto dettatore bolognese. Stilare forme abrégé di testi dittaminali famosi era una pratica diffusa tra i maestri già nel XII secolo: l'importanza dell'opera non risiede quindi nell'originalità, ma nel modus operandi che si desume dalla selezione dei materiali, che gettano luce sulla storia del dictamen e, più in generale, su quella delle strutture formative nel periodo di transizione dalle scuole monastiche all'affermazione degli studia. Oggetto di un'edizione digitale elaborata per Alim (Archivio della Latinità Italiana del Medioevo), l'articella viene qui contestualizzata sul piano storico-letterario e arricchita di apparati intertestuali che ne valorizzano i legami coi testi del Faba ma anche con la tradizione dittaminale del secolo XII.
12,00

Mythographus vaticanus tertius. Un esempio di mitografia e letteratura del XII secolo

Mythographus vaticanus tertius. Un esempio di mitografia e letteratura del XII secolo

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione CISAM

anno edizione: 2018

pagine: 188

Il "Mythographus vaticanus tertius" è il terzo dei mitografi scoperti dal cardinale Angelo Mai, prefetto della Biblioteca Vaticana, e da lui pubblicati nel 1831, seguiti a distanza di tre anni, con l'aggiunta di nuovi testimoni, da una nuova edizione curata dal filologo tedesco Georg H. Bode. Tutti e tre si occupano dei più importanti personaggi mitologici dell'antichità, ma mentre i primi due risentono del, e rispecchiano, il clima culturale dell'VIII e IX secolo d. C., fortemente polemico con il retaggio del paganesimo, il terzo ci consente di conoscere e valutare l'apertura culturale della 'rinascita' del XII secolo. E non è un caso se, a fronte dei pochi testimoni dei primi due mitografi, il terzo è conservato in quasi 60 manoscritti (dall'XI-XII al XV secolo) e fu utilizzato da autori come Petrarca, Boccaccio e Salutati: prova tangibile della cosiddetta "rinascita del XII secolo". Quella che qui si presenta, pur con le specifiche peculiarità del ms. fiorentino che la conserva, è la prima dopo quella ottocentesca di Bode.
20,00

Quattro studi sulla poesia d'amore mediolatina

Quattro studi sulla poesia d'amore mediolatina

Armando Bisanti

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione CISAM

anno edizione: 2011

pagine: 272

32,00

Oeconomia mediaevalia of Wroclaw Dominicans

Oeconomia mediaevalia of Wroclaw Dominicans

Marcin Bukala

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione CISAM

anno edizione: 2010

pagine: 190

20,00

L'interpretatio nominis nelle commedie elegiache latine del XII e XIII secolo

L'interpretatio nominis nelle commedie elegiache latine del XII e XIII secolo

Armando Bisanti

Libro

editore: Fondazione CISAM

anno edizione: 2009

pagine: XII-340

Scopo di questo studio è l'analisi del procedimento retorico dell'interpretatio nominis nelle cosiddette "commedie elegiache" latine del XII e XIII secolo, non senza riferimenti all'utilizzo di tale procedimento nella tradizione classica e medievale, da Omero a Iacopo da Varazze. In particolare, l'analisi si appunta sul Geta e l'Aulularia di Vitale di Blois, l'Alda di Guglielmo di Blois, la Lidia di Arnolfo d'Orléans, il Milo di Matteo di Vendôme, il Babio, il Pamphilus, Gliscerium et Birria, il Baucis et Traso, il De Paulino et Polla di Riccardo da Venosa e il De uxore cerdonis di Iacopo da Benevento.
40,00

Un commento anonimo al Cantico dei Cantici (XI-XII secolo)

Un commento anonimo al Cantico dei Cantici (XI-XII secolo)

Libro: Libro in brossura

editore: Fondazione CISAM

anno edizione: 2008

pagine: 264

36,00

La regalità sacra nel Medioevo? L'Anonimo normanno e la riforma romana (secc. XI-XII)
35,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.