Fabrizio Serra Editore: Quaderni di «Letteratura & arte»
Racconti di mare, di terra e di lago dimenticati
Lorenzo Viani
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2021
pagine: 100
Il volume propone 14 novelle e scritti d'arte e di costume di Lorenzo Viani (pittore e scrittore nato a Viareggio nel 1882) sino a oggi ignoti alle bibliografie e alla critica. Si tratta di interventi ora narrativi ora critici nei quali si evidenziano vieppiù quei momenti del percorso che hanno portato l'artista a definire nel tempo alcune tecniche della sua celebre ‘scrittura pittorica’, e insieme a condensare nelle misure brevi di racconti realmente performativi gli aspetti più brillanti di un'estetica compiutamente espressionista, in un dinamico equilibrio fra segni verbali e segni pittorici. Tutti i testi sono accompagnati dall'apparato iconografico pensato e realizzato dallo stesso Viani a corredo e commento degli originali.
«Una specie di Biennale allargata». Il giuoco dell’ecfrasi nel secondo romanzo di Edoardo Sanguineti
Chiara Portesine
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2021
pagine: 140
Nel panorama bibliografico degli scritti sul Giuoco dell’Oca la novità immediatamente evidente in questo volume riguarda lo spazio destinato all’ecfrasi, considerata non soltanto una strategia retorica occasionale e decorativa ma il vero motore costruttivo del secondo romanzo sanguinetiano. Attribuire all’ecfrasi la funzione di istituire l’unico legante macrotestuale tra le diverse caselle significa invertire i ruoli tra descrizione (ancillare e digressiva) e testo centrale (che spesso letteralmente non esiste al di fuori dell’imitazione scrupolosa della fonte visiva). La metodologia adottata per questo lavoro consente di attraversare retrospettivamente anche il primo romanzo licenziato da Sanguineti, Capriccio italiano, riconoscendovi già i germi di una progressiva sostituzione dell’innesco visivo al più tradizionale ammiccamento letterario.
Filosofia del disegno. Nodi critici e luoghi letterari nel primo Ottocento europeo (Germania, Inghilterra, Francia)
Piera Giovanna Tordella
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2020
pagine: 308
Il volume presenta, suddiviso in tre ampi paragrafi ‘in parallelo’ dedicati alla Germania, all’Inghilterra e alla Francia, un percorso analitico avviato a individuare tangenze, luoghi di prossimità, discriminazioni sottili e diaframmi culturali di ampio raggio, nutriti dalla macro come dalla microstoria, in terreni di riflessione proto-ottocentesca sul disegno, legati alle tre aree di riferimento, tedesca, inglese e francese. La filosofia del disegno viene quindi studiata nel suo rapporto tra arti della figurazione e letteratura nel primo Ottocento europeo, evidenziandone le principali tematiche figurative e letterarie, le fonti teoriche e critiche e la loro fortuna, il tutto inserito in un ampio inquadramento storico e stilistico.
Molte vite e parole. Variazioni su Manlio Cancogni
Marcello Ciccuto, Simone Caltabellota, Daniele Luti, Lorenzo Giordani
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2017
pagine: 56
Il Consiglio direttivo del Circolo Fratelli Rosselli di Pietrasanta ha contribuito con convinzione alla pubblicazione di questo volume, che raccoglie tutti gli interventi degli studiosi che animarono la tavola rotonda del 16 ottobre 2016. Con lo scopo di far conoscere le terre di Versilia e i suoi figli più famosi, il Circolo ha voluto ricordare con questo incontro, e con questo libro, Manlio Cancogni, morto a Pietrasanta nel 2015, ripercorrendo la sua vita e la sua attività di scrittore, la sua poetica e i rapporti con il mondo culturale a lui coevo, nell’insieme una testimonianza fra le più originali e feconde del Novecento. Un autore che si distinse in particolare per un rapporto di disamore, di non coinvolgimento e di distanza nei confronti del suo tempo. La sua opera lascia così intravedere gli eventi della sua epoca sotto una luce diversa e inusuale.
Il romanzo seicentesco tra Francia e Italia. Indagini intorno all’Accademia degli Incogniti
Philip Stockbrugger
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2010
pagine: 176
La letteratura italiana – e nello specifico quella romanzesca – giungeva in Francia nel XVII secolo con tutta l’autorevolezza guadagnata nei due secoli precedenti; quella francese, d’altro canto, veniva accolta con l’interesse tributato anche ai prodotti di altre nazioni. A metà del secolo è però ormai chiaro che i rapporti di forza sono mutati, se non capovolti, e il romanzo francese ha ormai uno status modellizzante per il pubblico italiano. Lo studio intende ripercorrere queste tappe, dalla sporadica traduzione occasionale all’operazione editoriale su larga scala, fino alle tarde risultanze di tale pluridecennale processo. L’analisi puntuale dei processi traduttivi dà preziose indicazioni per comprendere come la narrativa d’oltralpe venisse considerata in Italia. Emerge poi il ruolo decisivo di Venezia, che fu anche il principale centro di diffusione della produzione romanzesca.
Sereni, «Corrente» e il pensiero materiato in immagini
Marcello Ciccuto
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2009
pagine: 64
Nel partire dal clima formatosi attorno alla rivista "Corrente", nel quale operò Vittorio Sereni, mostrando forti sintonie con l'orizzonte culturale della scuola fenomenologica di Antonio Banfi, il saggio avvicina sia la poesia 'esistenziale' di Sereni sia un ampio insieme di prose dove specialmente si fa strada il concetto di universalità relazionale, entro il quale il cosiddetto 'ritorno alle cose' di tanta poesia novecentesca, e sereniana in particolare, trova la valenza più estesa. Attraverso poi la fitta analisi di molti testi prosastici di Sereni impegnati a rilevare quanto il concetto di immagine sia operativo nella sua officina immaginativa (e nei suoi scritti sull'arte più che altrove), il saggio procede a valutare i modi in cui la "rete di segnalazioni e di allarmi" su cui si costruisce quella così individuata percezione estetica trovi esatta e ampia rispondenza nei poeti e prosatori pure da Sereni tradotti (Char, Apollinaire, Frénaud, Williams ...), verso i quali lo scrittore diresse attenzioni critiche di non poco momento. La sezione finale del volume imposta quindi lo studio della presenza di speciali iconotesti in quelle letture d'arte che meglio qualificano il pensiero sereniano, a più riprese coinvolto nel fertile confronto tra segni verbali e segni pittorici.