Eum - Centro Edizioni Università di Macerata: Thesaurus Scholae. Fonti e studi sul patrimonio storico-educativo -Thesaurus Scholae. Sources and st
Un patrimonio librario da disvelare. Il fondo storico della Biblioteca del Convitto Giacomo Leopardi di Macerata
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2025
pagine: 441
Le biblioteche scolastiche di interesse storico, che si connotano per un patrimonio librario rilevante dal punto di vista quantitativo e qualitativo, rappresentano uno straordinario terreno d’indagine, non solo sul piano della storia delle idee e dei modelli educativi, ma anche rispetto al versante della memoria scolastica e del patrimonio storico-educativo. Infatti, l’analisi dei cataloghi di collezioni librarie scolastiche importanti se, da un lato, consente di risalire ai canoni pedagogici che hanno caratterizzato quella specifica realtà educativa, dall’altro, permette anche di entrare in contatto con dei veri e propri luoghi della memoria, che spesso conservano traccia di chi li ha attraversati a vario titolo e che, pertanto, diventano espressione dell’identità stessa di una comunità. Questa duplice chiave interpretativa emerge con chiarezza dallo studio del patrimonio librario del fondo storico della biblioteca del Convitto Giacomo Leopardi di Macerata, che il presente volume si propone di indagare, considerando le diverse chiavi di lettura a cui esso si presta.
Il passaggio necessario. Catalogare per valorizzare i beni culturali della scuola. Primi risultati del lavoro della Commissione tematica SIPSE
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2023
Il volume rappresenta il primo lavoro interamente dedicato alla catalogazione dei beni scolastici storici e restituisce i risultati delle attività della Commissione Catalogazione dei Beni culturali della scuola della SIPSE-Società Italiana per lo studio del Patrimonio storico-educativo. In assenza in Italia di norme scientificamente e giuridicamente riconosciute per l’identificazione, la tutela e la catalogazione di tali beni, la Commissione offre una ricognizione del dibattito scientifico su questi temi, spingendosi altresì a ipotizzare soluzioni e strade da percorrere per raggiungere l’obiettivo ultimo del pieno riconoscimento di questa specifica categoria di Patrimonio. In tal senso la catalogazione costituisce un passaggio necessario e imprescindibile per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali della scuola.
Il patrimonio storico-educativo come risorsa per il rinnovamento della didattica scolastica e universitaria: esperienze e prospettive
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2021
pagine: 789
La forte attenzione registrata negli ultimi anni intorno al tema della tutela e della valorizzazione del patrimonio storico-educativo ha favorito la pubblicazione di studi e l'organizzazione di importanti occasioni di confronto tra gli studiosi a livello nazionale e internazionale. A fronte di tale vivacità di iniziative, si lamenta uno stato ancora iniziale degli studi dedicati non tanto alle potenzialità euristiche offerte dal patrimonio storico-educativo per il mondo della ricerca, quanto di studi indirizzati a indagarne il ruolo svolto dal patrimonio storico-educativo all'interno del rinnovamento della didattica, sia a livello universitario che scolastico in ogni suo grado. L'intento di questo volume, che raccoglie gli atti del II Congresso nazionale della Società Italiana per lo Studio del Patrimonio Storico-Educativo (SIPSE) del 2021, è quello di provare a colmare questa lacuna, avviando una prima discussione intorno ad un aspetto oggi strategico rappresentato dall'innovazione della didattica nel contesto universitario come in quello scolastico. In tal senso il volume vuole essere un'occasione, in conformità ai principi ispiratori della SIPSE che hanno da subito incoraggiato il confronto con il mondo della scuola "militante", per allacciare un dialogo più fitto con i docenti di scuola primaria e secondaria impegnati nel rinnovamento della didattica nelle varie discipline.
La pratica educativa. Storia, memoria e patrimonio
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2021
pagine: 463
Questo libro nasce dall’esigenza di studiare le reali pratiche educative poste in essere in passato tanto all’interno quanto all’esterno delle istituzioni scolastiche. Fino a questo momento la ricostruzione storica di queste pratiche si e' basata fondamentalmente su fonti amministrative e legislative o sulla manualistica e sulla saggistica pedagogica esponente le teorie educative che informavano tali pratiche. In molti casi, tali fonti hanno indotto a ritenere che le continuità e le discontinuità nelle pratiche educative dipendano inevitabilmente dai fenomeni politici e dagli approcci pedagogici. Se tuttavia si iniziassero a prendere in considerazione anche altre tipologie di fonti – quali testimonianze orali, diari e memorie degli insegnanti, relazioni relative alle attività da loro svolte in classe e finanche quaderni scolastici, lavori degli alunni, sussidi e materiali didattici – si otterrebbe una conoscenza molto più approfondita di tali pratiche, comprendendone logiche e dinamiche. In tal senso, diviene indispensabile raccogliere e conservare queste particolari tipologie di fonti, facenti parte del patrimonio storico-educativo.
Alle origini del museo scolastico. Storia di un dispositivo didattico al servizio della scuola primaria e popolare tra Otto e Novecento
Marta Brunelli
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2021
pagine: 212
Il volume indaga la storia, il significato e le funzioni che il museo scolastico ha svolto tra i secoli XIX e XX. Il "museo scolastico" a cui fa riferimento l’autrice non rinvia alle odierne realta' museali, storicizzate e investite di un valore patrimoniale che oggi esplica le proprie potenzialita' educative sotto le prospettive dell’Educazione al patrimonio e della Didattica museale. Oggetto d’indagine e' piuttosto il museo scolastico inteso come uno specifico dispositivo didattico funzionale a una metodologia d’insegnamento – la lezione intuitiva o lezione oggettiva – che si affermo' compiutamente nel corso del cosiddetto "lungo Ottocento" per effetto di una serie di stimoli diversificati provenienti dalle trasformazioni che interessarono un contesto politico, sociale ed economico-industriale in grande fermento.