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ETPbooks: NOVECENTO

Il conto alla rovescia

Il conto alla rovescia

Pandelìs Prevelakis

Libro: Libro in brossura

editore: ETPbooks

anno edizione: 2024

pagine: 180

Il romanzo si snoda lungo un paio di filoni tematici principali, uno "intimo" e individuale, l'altro incentrato sull'esperienza collettiva. Vi si narrano le vicende personali della storia d'amore tra il protagonista Alexandros Kritikòs, un intellettuale professore di storia, e la sua studentessa Anna durante gli anni cruciali legati alla dittatura dei Colonnelli del 1967-1974. Con cognizione di causa gli eventi complessivi che Prevelakis narra sono esposti volutamente in maniera artificiale e fredda, ove la spontaneità e il calore della narrazione fanno sentire giocoforza la loro assenza. In Conto alla rovescia si impone la riflessione personale, e fra le righe si avverte che quella impassibilità di tipo saggistico assume le proporzioni del distacco meditativo sopra una realtà lontana, vissuta e non vissuta, della vita quotidiana. Lo si è definito un romanzo della Resistenza e allo stesso tempo un romanzo d'amore, ma in entrambe le venature ciò che emerge è appunto il duro impatto con una realtà avvertita come fredda e impietosa. Persino la decisione del protagonista di uccidersi, se la dittatura fosse durata più di un anno, non gode dell'immediatezza del gesto romanticamente nobile, ma risente di riverberi letterari a volte consapevolmente dichiarati. Prevelakis aveva terminato questo romanzo, secondo capitolo di una trilogia dal titolo Ἐρημίτες καὶ Ἀποσυναγωγοὶ (Isolati ed espulsi), nell'agosto del 1969, e lo fece circolare di nascosto, fino alla risoluzione di darlo ufficialmente alle stampe nel marzo 1974, con tutti i rischi per lo scrittore e l'editore E. Kasdaghlis. Prefazione di Cristiano Luciani.
18,00

Il viaggio del sogno

Il viaggio del sogno

Efi Nuska

Libro

editore: ETPbooks

anno edizione: 2023

pagine: 192

Il viaggio del sogno è uno dei molti quaderni adolescenziali ritrovati dai genitori in un cassetto della scrivania dell'autrice, e costituisce una testimonianza del modo in cui Efi cesellava il tempo. Scritto tra il 1984 e il 1988, e pubblicato in Grecia nel 2011, Il viaggio del sogno è un ricco zibaldone di pensieri, di racconti appena abbozzati, di riflessioni, di schegge liriche e di annotazioni letterarie che ci offrono uno sguardo sul laboratorio letterario dell'autrice, giunto a piena maturità con Imprevisti geometrici. Quest'ultimo, pubblicato da ETPbooks nel 2021, è un grandioso affresco in prosa e un notevole esempio di romanzo di formazione e di letteratura totale, che ha consacrato Efi Nuska come una delle voci più originali della letteratura greca contemporanea.
15,00

Passeggiate italiane

Passeggiate italiane

Semni Karouzou

Libro: Libro in brossura

editore: ETPbooks

anno edizione: 2023

pagine: 244

Semni Karouzou era stata istruita per un'archeologia fatta di statue (ne fece quasi una religione), specialmente quelle scolpite nel marmo, prima di tutto capolavori della Grecia, insieme alle tipiche ceramiche dipinte di nero e arancione, di cui era grandissima esperta. In giro per Roma nell'inverno 1929-'30 e per l'Italia del dopoguerra ha una visione singolare, un occhio straniato e una prospettiva patriottica. Aveva ricevuto una Bildung germanica, che ai suoi tempi era considerata il non plus ultra, e che si percepisce nelle Passeggiate italiane. Reminiscenze e citazioni provengono dal fior fiore dei filelleni teutonici, come il suo eroe Winckelmann o l'inevitabile Goethe. Atene e Bisanzio sono l'endiadi della grecità attraverso il tempo, che ha i suoi incrollabili vessilli nel Partenone di Atene e nella Santa Sofia di Costantinopoli. Ed è "la sopravvivenza e la rinascita greca nel bel paese" a ravvivare nuovamente la nostra Periegeta: S. Maria Antiqua e San Clemente, i nomi dei luoghi che tramandano la memoria di comunità greche, il sepolcro di Bessarione (diventato cardinale di Santa Romana Chiesa), Santa Maria in Cosmedin "dove i greci si concentrarono grazie al loro intuito infallibile", le tombe degli elleni nel cimitero a Porta San Paolo, il monastero di San Nilo a Grottaferrata. Insieme all'ammirazione per Bisanzio è il rimpianto che la storia non sia andata per il verso giusto e che la dominazione ottomana abbia impedito la rinascenza dei greci, con l'emigrazione dei "saggi belli e immortali" che tanto fecero per l'umanesimo italiano. Ecco allora le rimembranze degli intellettuali costantinopolitani a Firenze, "Novella Atene": il poeta Michele Marullo Tarcaniota, Manuele Crisolora, primo professore di greco allo Studium, Giovanni Argiropulo, maestro del Poliziano, insieme a tutti i fiorentini devoti alla Grecia, come Marsilio Ficino e Lorenzo dei Medici, che accendevano ceri a Platone, grati per tutto quello che "Atene inviava per inondarli di luce divina".
18,00

Pareti divisorie

Pareti divisorie

Konstantinos Moussas

Libro: Copertina morbida

editore: ETPbooks

anno edizione: 2022

pagine: 100

Le pareti divisorie separano, delimitano, dividono, appunto. Sono i muri possenti o di legno compensato che troviamo negli appartamenti, negli uffici, nelle scuole, ma anche tra le diverse lingue, culture e tradizioni. Qui, però, l'autore sembra auspicare l'abbattimento di queste pareti, e porsi, o porre al lettore, la domanda più difficile di tutte: le pareti divisorie, nonostante tutto, possono unire anziché dividere? E come? Soltanto i racconti di Konstantinos Mussas possono rispondere. Attraverso queste Pareti divisorie il lettore "ode" lo strazio silente, la gioia, la pena, l'abbandono ma anche l'odio profondo delle persone.
14,00

Lukìs Laras. Memorie di un mercante di Chios

Lukìs Laras. Memorie di un mercante di Chios

Dimitrios Vikelas

Libro

editore: ETPbooks

anno edizione: 2021

pagine: 124

Lukìs Laras racconta infatti i pericoli corsi da lui e dalla sua famiglia nei primi anni della rivolta nel contesto di quegli eventi che condussero la Grecia alla sua indipendenza dalla Turchia. Nel romanzo le sorti personali di Lukìs e della sua famiglia diventano simbolo delle tragedie che molti greci a quel tempo dovettero superare, talvolta dando nuovo impulso al flusso della diaspora, un obiettivo odiato ed agognato che anche per il protagonista rappresentò la fine dell'insicurezza e degli stenti. La generazione di Vikelas, nato nel 1835, non aveva vissuto direttamente gli eventi che portarono alla fine della dominazione ottomana nelle aree di lingua greca dal 1821, ma era desiderosa di conoscere dettagli e dinamiche dei fatti dal momento che considerava non ancora conclusa del tutto la liberazione della "Grecia". Cresciuti con le storie delle imprese gloriose della rivoluzione, Vikelas e i suoi coetanei sono testimoni passivi di una stagione, nella quale i protagonisti sono ancora vivi e attivi. Le conseguenze politiche, sociali, culturali ed economiche coinvolgono e determinano il presente e il futuro della nuova generazione, che non ha scelta se non accogliere lo status quo, e sperare di allargare i confini della nuova Grecia, della nuova nazione europea che desidera avere uno spazio non solo geografico, ma anche geopolitico nella costituzione della mappa europea.
14,00

23 anni dopo

23 anni dopo

Neni Efthimiadi

Libro

editore: ETPbooks

anno edizione: 2019

pagine: 256

Dopo molti anni, un gruppo di amici uniti dalla complicità in una rapina dopo la quale non si sono più incontrati, si ritrova in una casa in riva al mare, d’estate. A convocarli di nuovo è il Capo di allora con la proposta di organizzare una nuova rapina. La vicenda, raccontata in prima persona, e dunque in soggettiva, da ciascun protagonista, con lo scorrere delle pagine assume dimensioni abnormi, che rasentano il delirio. Perché nessuno è davvero quello che sembra e neppure la famosa rapina, mito fondatore della vita di ciascun “avventuriero”, è davvero andata come tutti ritengono che sia andata. Fino all’enigmatico, sconcertante finale, che giunge al termine di un morboso labirinto di pensieri, ipotesi, congetture, segreti e menzogne. Neni Efthimiadi, una delle autrici più originali della letteratura greca contemporanea, scomparsa nel 2008, affida ai moduli del romanzo poliziesco e della spy-story le sue riflessioni sulla fine delle ideologie, sull’opportunismo della società odierna, sul cinismo che impronta di sé i rapporti umani in questo scorcio di forte transizione tra due secoli e due millenni. Contribuiscono alla creazione di un’atmosfera ricca di dubbi lo stile iperanalitico, sarcastico, a tratti grottesco, che rispecchia le tautologie e le contraddizioni della postmodernità mantenendo inalterato l’interesse del lettore dalla prima all’ultima pagina. Nel libro della Efthimiadi i personaggi non esternano mai le loro reali intenzioni. Essi tuttavia cercano in ogni modo di autodeterminarsi nel rapporto con gli altri. Il loro ego frammentato e spezzettato non può fare a meno di sottoporsi a un’analisi spietata, che tuttavia, anziché alla conoscenza, conduce a un abisso di introversione incapace di giungere davvero alla definizione di una identità certa, di un centro di gravità intorno al quale organizzare la propria esperienza individuale.
15,00

Il colonnello Liapkine

Il colonnello Liapkine

M. Karagatsis

Libro

editore: ETPbooks

anno edizione: 2018

pagine: 236

Nella vicenda del colonnello Liapkine, esule russo che ha trovato scampo in Grecia dopo la rivoluzione d'Ottobre, i temi prediletti di M. Karagatsis, appaiono già pienamente maturi: il realismo orgiastico, il desiderio erotico, la forza primigenia del paesaggio fisico su cui si rispecchia il mondo psicologico dei personaggi, la mescolanza tra finzione del racconto e autenticità della storia, e l'incontro/scontro tra culture e identità diverse, talora radicalmente inconciliabili. Su tutto splende inesorabile Febo, il dio del sole che acceca le menti e a cui si riferisce la "Acclimatazione sotto Febo", titolo della trilogia romanzesca di cui Il colonnello Liapkine costituisce la prima parte. L'ascesa e la caduta del protagonista, incapace di costruire un'identità nuova in un ambiente a lui completamente estraneo, trasporta il lettore in un mondo dominato dalla potenza spietata della storia, che come un imperturbabile mulino di pietra macina i corpi, le anime e le coscienze dei mortali.
16,50

L'ultimo rebetiko

L'ultimo rebetiko

Jorgos Skambardonis

Libro

editore: ETPbooks

anno edizione: 2018

pagine: 304

Salonicco 1942. Vasilis Tsitsanis, l’ultimo, grande esponente della musica rebetika, nel cuore della città apre una degustazione di ouzo, un “ouzerì”, frequentato dagli amanti del rebetiko ma anche da poliziotti, mercanti della borsa nera, spie, delatori e partigiani in incognito. La città per come lo era divenuta nei secoli vive i suoi ultimi giorni. Gli occupanti tedeschi hanno programmato la deportazione della folta comunità ebraica sefardita, rappresentata dalla giovane Estrella, arruolata nella resistenza, di cui il narratore del romanzo è innamorata. Nelle pagine del romanzo di Skambardonis rivive l’affascinante mosaico di Salonicco durante una delle fasi più difficili e decisive della sua Storia. Un mosaico di rebetiko, intrighi, amore e tradimenti, sullo sfondo di una città multiculturale e multirazziale in procinto di cambiare pelle per sempre.
18,00

L'algortimo dell'immortalità

L'algortimo dell'immortalità

Konstantinos D. Tzamiotis

Libro

editore: ETPbooks

anno edizione: 2018

pagine: 152

C. Aronte, il protagonista della novella, è un tecnico informatico altamente specializzato, e la società per cui lavora, offre ai clienti la possibilità di riprodurre elettronicamente i propri cari estinti mediante il ricorso alla sofisticata tecnica degli ologrammi. Ma l’imprevisto, rappresentato dal “fattore umano”, è in agguato. Un’anziana cliente muore soffocata durante un sontuoso pranzo al quale ha invitato tutti i parenti in forma di ologrammi, impossibilitati ad aiutarla, mentre la figlia di un altro cliente, una ragazza molto malata, diventa l’oggetto del desiderio di C. Aronte, prima che lo stesso C. Aronte si trasformi, in veste di ologramma, nell’oggetto del desiderio della ragazza. Al confine tra novella di fantascienza, saggio filosofico e romanzo d’amore, L’algoritmo dell’immortalità, quarto libro di uno dei principali autori greci della sua generazione, affronta tematiche come la dialettica tra forma e sostanza, tra realtà e finzione, tra bisogno di amare ed essere amati, e una realtà fatta spesso di solitudine, su cui domina un anelito inestinguibile alla pienezza dell’essere. Tzamiotis è uno dei migliori scrittori greci della sua generazione, esponente di punta di una originale commistione tra finzione narrativa e scrittura saggistica che non esita a confrontarsi con i grandi narratori sia internazionali sia del suo Paese. Ossessione principale di Tzamiotis è il complesso rapporto tra spirito e materia, che sussistono soltanto l’uno in funzione dell’altra, e che nel corpo umano trovano la loro unità. L’elegia del corpo umano è simbolo, nel mondo di Tzamiotis, della matericità dello spirito e della spiritualità della materia, che attraversa il pensiero greco sin dai tempi dei presocratici, per arrivare, fino a Kavafis e a Kazantzakis.
15,00

Le due amanti

Le due amanti

Dora Rosetti

Libro

editore: ETPbooks

anno edizione: 2018

pagine: 184

Nell'Atene della fine degli anni Venti due giovani donne, la studentessa Dora e l'emancipata Lisa, si conoscono e si innamorano. Un amore proibito, la condizione della donna rispetto al lavoro ed alla famiglia, la trasgressione degli anni '20. Lo spaccato di una società in bilico tra conservatorismo e nuove esperienze. Un romanzo forte dove l'intreccio amoroso è spesso veicolo per indagare meccanismi sociali più complessi. Dora, più introversa e riflessiva, scrive la cronaca, in forma diaristica, di questo amore due volte tormentato; innanzitutto per le differenze sociali e caratteriali tra le due ragazze e in secondo luogo in quanto amore omosessuale in una società rigidamente eterosessuale. Nel corso del suo diario Dora Rosetti, autrice e nel contempo protagonista del libro, non si astiene dal ricorso a uno stile disinibito e continui sono i riferimenti alla promiscuità sessuale e al consumo di stupefacenti. Il romanzo, apparso nel 1929, fu celebrato per la sua originalità dal celebre critico dell'epoca Grigorios Xenòpoulos, ma cadde ben presto nell'oblio probabilmente per evitare uno scandalo. Nei primi anni Duemila il ritrovamento, da parte della storica della letteratura Christina Dunià, di due copie delle Due amanti, la prima a Lesbo nella biblioteca personale del pittore Takis Eleftheriadis e la seconda nella biblioteca personale di Konstantinos Kavafis, ha risvegliato l'interesse dei lettori per Le due amanti, il primo romanzo a tematica lesbica della letteratura greca contemporanea e uno degli esempi più importanti di letteratura dei "devianti" anni Venti. Dora Rosetti è una delle autrici più enigmatiche della letteratura greca contemporanea. In base agli indizi che è possibile trarre dalla lettura delle Due amanti, l'unico romanzo giuntoci con il suo nome e pubblicato in Grecia nel 1929, si deduce che fosse originaria della cosmopolita comunità greca di Alessandria d'Egitto. Il presunto cognome dell'autrice, Rosetti, è la forma grecizzata di Rosetta (Rashid), la località nei pressi di Alessandria dove nel 1799 fu rinvenuta la celebre stele che ha consentito la decifrazione dei geroglifici. Altri indizi la mettono in relazione con Konstantinos Kavafis, nella cui biblioteca personale è stata ritrovata una delle due copie superstiti delle Due amanti con la seguente dedica: "Con straordinaria stima per il nostro grande poeta alessandrino sig. K. Kavafis. Dora Rosetti". Il romanzo, dopo quasi otto decenni di oblio, è stato ristampato in Grecia nel 2005.
15,00

La profezia delle campane

La profezia delle campane

Jorgos Theotokàs

Libro

editore: ETPbooks

anno edizione: 2018

pagine: 180

Kostìs Filomatis è uno stimato economista di fama mondiale e governatore della Banca di Grecia. Nel corso di un viaggio a New York, cuore del capitalismo mondiale, fa la conoscenza con l’enigmatico dottor Schnack, bizzarro operatore finanziario dall’acuto spirito filosofico. A partire da quel momento per il freddo tecnocrate niente è più come prima. La fine di tutte le certezze si accompagna, per Filomatis, alla scoperta di un amore puro e senza riserve, e a una serie di visioni profetiche che annunciano la fine della civiltà occidentale nei luoghi stessi in cui è nata e continua a esistere: dopo New York, Parigi, Stoccolma, Atene, Creta e il Monte Sinai, in un viaggio nello spazio e nel tempo alla ricerca della radice ultima del male. Libro di sconcertante attualità e potenza visionaria, La profezia delle campane è considerata una delle opere più significative di Jorgos Theotokàs, esponente di spicco della generazione letteraria degli anni Trenta. Al lucido pensiero dell’autore, si affianca il fascino inquietante delle immagini di questo libro che esplora, da un punto di vista eccentrico, le motivazioni profonde della crisi: di allora, di oggi, di sempre.
15,00

Le ragazze che ridono

Eva Stamou

Libro: Libro in brossura

editore: ETPbooks

anno edizione: 2023

pagine: 136

Ogni mattina quando mi sveglio, rimonto me stessa. Mi pettino, mi trucco, indosso un reggiseno e un corsetto, spezzettando il mio corpo in curve piccole e attraenti, in superfici sottomesse all'apparenza. Ogni mattina quando mi sveglio, mi ingioiello, mi metto il profumo, salgo su tacchi alti, creando ciò che voglio che vedano gli altri. Copro la verità della carne e scelgo una mia verità, modifico me stessa, smonto e ricreo la mia immagine secondo l'umore e la forza della giornata. Conservo i miei segni, i miei emblemi solo per me stessa, li tocco di notte appollaiata sul mio letto singolo.
15,00

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