Einaudi: Opere di Walter Benjamin
Opere complete. Volume 8
Walter Benjamin
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 518
Con questo ottavo volume si conclude la pubblicazione delle "Opere complete" di Walter Benjamin, avviata da Einaudi nel 2000 con la riedizione dei "Passages" di Parigi. Al pari di quell'affascinante affresco della modernità, anche il presente volume è composto da materiale frammentario, ossia da testi, brani, appunti, aforismi, semplici schemi, che Walter Benjamin accumulò nell'arco di quasi un trentennio in funzione di quanto stava scrivendo, di quanto aveva in mente di scrivere ma poi non realizzò, o magari in vista dell'ampliamento o del rifacimento di quanto aveva già pubblicato. Un materiale quindi composito, che è stato suddiviso in due grandi gruppi, comprendenti da un lato i "Frammenti", quindi i testi relativamente autonomi non riferibili ad alcuna delle opere compiute, e dall'altro i "Paralipomena", ossia i brani che hanno invece un preciso nesso con scritti pubblicati (si pensi al grande saggio su Kafka del 1934) o comunque in via di avanzata definizione (ad esempio Infanzia berlinese). Una raccolta che proprio per la sua eterogeneità e incompletezza apre scorci interessanti sulla grande officina di un pensatore che continua a essere di straordinaria attualità.
Opere complete. Volume Vol. 3
Walter Benjamin
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2010
pagine: XIV-534
Anche nel biennio 1928-1929, vissuto tra Parigi e Berlino, l'esistenza di Walter Benjamin è incentrata su un'assidua attività di critico, recensore e saggista: un'attività che dopo il fallimento della prospettiva accademica, nel 1925, risulta essere la sua unica fonte di sostentamento. In particolare sul settimanale "Die literarische Welt", fra le riviste di sinistra più autorevoli dell'epoca, e il quotidiano "Frankfurter Zeitung", dove era redattore Siegfried Kracauer (che all'inizio degli anni Venti gli aveva fatto incontrare Theodor W. Adorno), Benjamin affronta una strabiliante gamma di argomenti: ai sempre penetranti sguardi sulle città (Weimar, Marsiglia, Parigi, San Gimignano), si affiancano riflessioni su autori e movimenti del presente - M. Proust, A. Gide, J. Green, K. Kraus, S. George, il surrealismo, per citarne solo alcuni -, ma anche commenti sui romanzi d'appendice e sulla letteratura per bambini. Nel contributo redatto per la Grande Enciclopedia Sovietica, Benjamin torna anche a occuparsi di J. W. Goethe: l'articolo verrà tuttavia censurato e pubblicato in forma del tutto irriconoscibile; destino analogo avrà un'analisi sul ruolo degli ebrei nella cultura tedesca commissionata dalla Encyclopaedia ]udaica. In una situazione segnata dalla grande crisi economica e dalla crescente instabilità della ancora giovane Repubblica di Weimar, l'opera di Walter Benjamin di questi anni consolida la sua fama, e la sua ambizione, di massimo teorico e critico del proprio tempo.
Opere complete. Volume 1
Walter Benjamin
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2008
pagine: 680
Questo primo volume dell'edizione delle "Opere complete" di Benjamin, permette di seguire la formazione del suo pensiero, dapprima attraverso la sua militanza nel movimento della gioventù berlinese fino alla crisi che lo porta, negli anni della Prima guerra mondiale, a separarsi progressivamente da esso e a maturare i suoi primi grandi scritti teorici: il saggio su "Due poesie di Friedrich Holderlin", "La vita degli studenti" e quel "Programma della filosofia futura" che costituisce la prima e più lucida ricognizione degli orizzonti del suo pensiero. Gli anni compresi fra il 1919 e il 1922 sono quelli della tesi di laurea sul "Concetto di critica nel romanticismo tedesco" e dell'incomparabile saggio sulle "Affinità elettive" di Goethe. Parallelamente, con il "Frammmento Teologico-politico" e il saggio "Per la critica della violenza", giunge a lenta maturazione, dopo la crisi seguita al fallimento del movimento giovanile, la riflessione sulla politica.
Opere complete. Volume 7
Walter Benjamin
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 585
Questo volume raggruppa gli scritti degli ultimi tre anni di vita di Benjamin. Il filosofo è in fuga dalla guerra; la composizione del libro dedicato a Baudelaire pare compromessa per sempre; dalla Spagna le notizie dell'annessione dell'Austria lasciano presagire un sinistro futuro. Tornato per sei mesi a Parigi, scrive le "Tesi sul concetto di storia", poche pagne che considerava il proprio testamento spirituale. Quando spera di potersi dedicare nuovamente al libro su Baudelaire, inseguito dalla Gestapo, è costretto a fuggire verso Sud, in attesa di imbarcarsi per gli Stati Uniti. Ma alla dogana spagnola di Port Bou minacciano di rispedirlo in Francia e Benjamin decide di togliersi la vita con una forte dose di morfina.
Opere complete. Volume 6
Walter Benjamin
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 604
Questo volume raccoglie i testi capitali della produzione di Benjamin. Dalla riflessione sulle possibilità offerte dalle tecniche di riproducibilità alle forme estetiche, in "L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica", allo scritto su Kafka, rilevante per la densità concettuale in merito all'ebraismo e al destino della Tradizione nell'ambito del Moderno. O il saggio su Nicolai Leskov, in cui affronta il tema del tramonto della grande narrazione ottocentesca, messa in crisi dall'informazione prodotta dai giornali. Fino alle lettere di "Uomini tedeschi", una galleria di autori che testimoniano una linea di civiltà peculiarmente tedesca, agli antipodi della barbarie nazista che stava trasformando la Germania nell'incubo del mondo.
Opere complete
Walter Benjamin
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 610
Il quinto volume delle "Opere di Walter Benjamin" prosegue cronologicamente il discorso del volume quarto che ricostruiva l'impegno critico del biennio 1930-1931, con l'attività di recensore e saggista e l'ambizione di affermarsi come "le premier critique de la littérature allemande". Il volume raccoglie gli scritti del 1932-33, anni contigui ma nettamente divisi dalla cesura dell'esilio. Nel novembre 1932, infatti, Benjamin era tornato a vivere nella sua Berlino dove oltre all'attività di saggista aveva iniziato la composizione della "Cronaca berlinese" (testo preliminare all'"Infanzia") e di alcuni radiodrammi. Nel marzo del '33 però il clima si fa sempre più teso e inizia il calvario dell'ebreo-tedesco antifascista.
Opere complete. Volume 4
Walter Benjamin
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2002
pagine: 581
Prosegue la pubblicazione delle "Opere complete" di Benjamin. Dopo il secondo volume che raccoglie gli scritti degli anni 1923-1927 e il nono dedicato ai "passages" di Parigi, questo nuovo volume è composto principalmente da recensioni che risalgono al biennio 1930-1931.
Opere complete. Volume 2
Walter Benjamin
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2001
pagine: 793
Spicca nel volume "Il dramma barocco tedesco", pietra miliare nel percorso della ricerca dell'autore e unico libro di ampio respiro da lui dato alle stampe in vita: l'interesse per l'arte barocca si traduce in una audace applicazione del metodo dialettico all'arte moderna e alle sue categorie. L'opera viene presentata in una nuova traduzione che intende contraddire la fama di scarsa comprensibilità cui è stata talvolta associata. "Strada a senso unico", la raccolta di aforismi, costituisce un altro momento cruciale nella riflessione di Benjamin, perché riflette il primo tentativo di passaggio dalla sfera teologica a quella politica. Completano il volume 200 pagine di inediti, metà dei quali risalgono agli anni della stesura del "Dramma barocco".
I passages di Parigi
Walter Benjamin
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
Questo volume si presenta come una ricostruzione globale di un secolo, l'Ottocento, colto nello specchio di una città come Parigi, e indagato nei suoi elementi apparentemente marginali, quali la moda, il gioco, il collezionismo, la merce, la prostituzione, la figura del flaneur, i passages. Ma il volume è anche la rappresentazione di un sogno di cui la cultura europea ha dovuto destarsi: un risveglio che è poi la crisi dello storicismo e delle ideologie ottocentesche, che approda in queste pagine alla sua forma più risolutiva e radicale.