Edizioni dell'Orso: Gli orsatti
Tristano e Isotta
Béroul
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2013
pagine: 434
"Il Tristano e Isotta firmato da Béroul è un grande classico della letteratura europea medievale. Si tratta di un testo prezioso, non solo perché risalente alla seconda metà del XII secolo, dunque all'epoca in cui fiorirono in lingua francese le più antiche versioni di una leggenda che appare ancora vitale ai nostri giorni, ma anche perché il suo autore - di cui purtroppo nulla sappiamo - riesce a raccontare in modo tuttora avvincente come la passione possa essere davvero fatale e senza scampo. La regina Isotta e il prode Tristano, costretti dal filtro a un amore tanto forte quanto temerario, sfidano il re Marco, i suoi baroni, l'eremita Ogrin, l'intera società feudale, fino a mettere in gioco le loro stesse vite. Con ritmo incalzante e ammirevole sapienza narrativa, intrecciando scene da commedia, momenti patetici, inganni e immagini piene di poesia, Béroul ci fa vedere le gioie e i dolori, le avventure comiche e quelle drammatiche che i due innamorati affrontano per potersi amare."
Gormund et Isembart
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2013
pagine: 180
"Il breve frammento del testo epico conosciuto col titolo Gormund et Isembart è uno sguardo sul cantiere aperto delle primissime chansons de geste della Francia medievale. Il poema infatti, se non è la più antica canzone di gesta che conosciamo - è pressoché contemporaneo alla ben più nota Chanson de Roland (fine XI secolo) -, presenta senz'altro il maggior numero di tratti arcaici, che rivelano una tecnica poetica in via di definizione, per certi aspetti grezza e lontana dalla levigatezza e dalle altezze spirituali dei poemi epici successivi, ma allo stesso tempo già dotata dell'iconografia della guerra e del mondo carolingio che caratterizzerà l'epica francese per almeno due secoli. I 661 versi sopravvissuti cantano la fine eroica di Gormund e Isembart, alla testa di un'armata saracena alla conquista della Francia di re Ludovico, in una battaglia che riecheggia lo scontro tra una banda vichinga e i francesi svoltasi a Saucourt nell'881."
Vita e morte avventurose di Renart la volpe
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2012
pagine: 296
"'Se me lo permettete, / vi esporrò senza menzogna / la vita di Renart la volpe, / che di tanti inganni è l'autore, / e che tanti uomini ha imbrogliato, / sia con l'astuzia sia con la forza: / non vi è nessuno che egli non riesca a ingannare.' Così lo scrittore medievale presenta il suo eroe in uno dei racconti compresi in questa antologia, che prosegue su altri rami il tronco del primo "Romanzo di Renart la volpe" pubblicato in questa collana; di Renart sono qui riprodotte quattro avventure, le branches 24, 12, 7 e 17 secondo la numerazione classica, dalla venuta al mondo, una parodia della Genesi biblica, alla morte burlesca e triplicata, perciò fasulla, come si conviene a un eroe trasgressivo quale il nostro. E la trasgressione connota questi racconti più di altri, perché qui si fa il verso alla religione, ai suoi riti, ai suoi istituti e generi di discorso: la messa, le confessioni, i funerali; ma il bersaglio sono anche i religiosi ipocriti e i monaci bianchi e neri la cui condotta è raffigurata satiricamente da Renart. Il tema del mondo alla rovescia, il linguaggio spesso volutamente osceno, la costante affermazione di un personaggio, la volpe, (...)".
Il cavaliere del leone
Chretiéne de Troyes
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2011
pagine: 580
"Dei cinque romanzi di Chétien de Troyes che ci sono stati tramandati, "Il Cavaliere del leone" (più noto come Ivan) costituisce senza dubbio il più maturo per costruzione narrativa e il più ricco di motivi letterari esplorati in seguito con successo, ma soprattutto quello che più sembra corrispondere all'ideale de romanzo arturiano, così come definito dalla critica".
La storia di Jacob Xalabín
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2009
pagine: 188
Jacob Xalabìn è un romanzo breve anonimo, il cui contenuto è legato strettamente alle vicissitudini successorie della dinastia turca di Murad I: i protagonisti sono personaggi impotanti dell'impreo ottomano della fine del Trecento.