Titivillus
Leggi e bandi del periodo mediceo posseduti dalla Biblioteca nazionale centrale di Firenze
Libro
editore: Titivillus
anno edizione: 1992
pagine: 237
Il distretto scolastico. Ruolo competenze operatività
Daniela Dani, Renza Rossi
Libro
editore: Titivillus
anno edizione: 1991
pagine: 182
Guida ai fondi speciali delle biblioteche toscane
Libro
editore: Titivillus
anno edizione: 1990
pagine: 142
Teca. Applicazione del CDS/ISIS 2.3 per dati bibliografici
P. Luigi Niccolai, Enrico Venturi
Libro
editore: Titivillus
anno edizione: 1990
pagine: 160
L'officina teorica di Edward Gordon Craig
Lorenzo Mango
Libro: Libro rilegato
editore: Titivillus
anno edizione: 2015
pagine: 304
"L'Arte del Teatro" di Edward Gordon Craig è uno degli eventi con cui inizia il Novecento teatrale. La regia come autonoma attività creativa, la scena come scrittura, la perdita di centralità del testo drammatico, il teatro come arte della visione sono tutti elementi che questo piccolo memorabile libro del 1905 mette per la prima volta in gioco, aprendo le porte al nuovo secolo. Questo studio ne ricostruisce l'officina teorica, il processo di scrittura attraverso cui Craig giunse alla stesura finale del suo testo e il contesto che concorse alla formulazione delle sue idee: Weimar e il sogno modernista del Conte Harry Kessler, l'incontro col maestro dell'Arts and Crafts Van de Velde, il rapporto con Isadora Duncan, i contatti e i conflitti coi registi Brahm e Reinhardt. è la storia di un innesto culturale grazie a cui una giovane promessa del teatro inglese si trasformò nel primo grande teorico del teatro moderno europeo.
Le parole del corpo. Il teatro fisico di Michela Lucenti/Balletto civile
Claudia Provvedini
Libro: Libro in brossura
editore: Titivillus
anno edizione: 2013
pagine: 112
Quel buio luminoso. Sulla drammaturgia di Jon Fosse
Leif Zern
Libro: Libro in brossura
editore: Titivillus
anno edizione: 2012
pagine: 112
Leif Zern acuto studioso del teatro del Novecento europeo, è il maggior critico teatrale scandinavo, per decenni ha svolto la sua attività anche su "Dagens Nyheter" il più diffuso giornale svedese. Leif Zern ha avuto e ha una grande influenza sulla scena svedese contribuendo anche a superare modi di far teatro diventati col tempo obsoleti, contestualizzando il teatro svedese nella scena europea evitando così autoreferenzialità e provincialismi. Le sue critiche nascono dalla scena e respirano con essa. Lo sguardo è lo strumento di lavoro per Zern. Uno sguardo affinato mediante un continuo esercizio consapevole del guardare le diversità e la qualità dei teatri e delle scene. La sua attenta osservazione delle pratiche teatrali lo pone molto vicino alle scoperte recenti delle neuroscienze che stanno aprendo nuovi campi di conoscenza anche sul lavoro dell'attore. Zern non crede che il sottotesto e l'impatto psicologico con il testo siano gli elementi che mettono in moto il lavoro dell'attore, invece è centrale per lui il rapporto fra attore e testo considerato in primo luogo come catena di suoni e di ritmi.
Compagni di sangue
Bobo Rondelli
Libro: Libro in brossura
editore: Titivillus
anno edizione: 2010
pagine: 80
Questo fantasma. Il critico e il teatro
Andrea Porcheddu, Roberta Ferraresi
Libro: Libro in brossura
editore: Titivillus
anno edizione: 2010
pagine: 280
"'Questo fantasma, il critico a teatro vuole'" essere un 'manualetto'. E muove da un duplice tentativo, o forse da un grande desiderio. Quello di fare una ricognizione non compilativa della scena italiana di questi anni - almeno di quel teatro che abbiamo amato e amiamo - e il tentativo di riflettere sullo stato della nostra critica. Abbiamo cercato, in modo molto libero e soggettivo, di ripercorrere alcune tra le maggiori teorie critiche del Novecento, provando poi ad applicarle alla nostra scena e alla nostra critica quotidiana."
Il marito di mio figlio. Una commedia brillante a tinte comiche
Daniele Falleri
Libro: Libro in brossura
editore: Titivillus
anno edizione: 2009
pagine: 152
Domani Giorgino e Michele (alias George & Michael) si sposano! Presi da uno scrupolo di onestà e d'orgoglio, i due ragazzi decidono di convocare le coppie dei rispettivi genitori per rivelare non solo la propria omosessualità, ma anche l'imminente matrimonio. L'annuncio si rivela esplosivo! Le nozze saltano, le coppie scoppiano e a colpi di corna e di inaspettate gayezze scopriamo che ogni singolo genitore nasconde scheletri pirotecnici nel proprio armadio!