Solfanelli
Il senso della sociologia e altri saggi
Franco Ferrarotti
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2008
pagine: 128
I quattro brevi saggi che compongono questo volume risalgono agli anni Sessanta e rappresentano un documento di grande valore per la ricerca sociologica in Italia. L'autore li definisce con affettuosa ironia "piccoli cadaveri", ma in realtà ancora oggi si rivelano strumento prezioso per comprendere il "senso della sociologia" e per l'analisi del profondo mutamento socio-culturale intervenuto nell'arco di quarant'anni della nostra storia di cui siamo stati testimoni, spesso disattenti. Ferrarotti, con la consueta prosa graffiante e incisiva, oppone il proprio assunto critico alle interpretazioni dei "maggiordomi zelanti e dei vati dell'ovvio, aiutati dalle reti della comunicazione elettronicamente assistita, che li coccolano come cuccioli prediletti" in un'epoca come quella attuale che, osserva non senza amarezza, "ha gli studiosi conformisti, i giornalisti-ippopotami e gli sprezzanti editorialisti che si merita".
I falsi amici. Un confronto contrastivo spagnolo/italiano
Armando Francesconi
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2008
pagine: 232
L'italiano e lo spagnolo, appartenenti alla stessa famiglia linguistica, nel corso dei secoli, e soprattutto nel XVI e XVII, hanno avuto importanti contatti storici e culturali. La somiglianza di queste due lingue, definite "cugine", è tuttavia ingannevole perché si basa su false corrispondenze e svanisce nel momento in cui si prende coscienza della loro diversità. Questo libro si rivolge a tutti gli italofoni che vogliano studiare lo spagnolo, e che, per evitare deformazioni parodiche, devono elaborare ragionamenti contrastivi, nella consapevolezza che la difficoltà maggiore sta proprio nella facilità apparente. Lo scopo del volume è dunque quello di mostrare al discente "ciò che è uguale e ciò che è diverso" nelle due lingue attraverso un rigoroso esame contrastivo. In questa prospettiva il libro vuole essere un agile strumento per lo studente italiano nelle varie fasi del suo apprendimento, utile per ridurre al minimo la fossilizzazione degli errori sin dal livello iniziale.
Ed è subito blog. Identità e narrazioni nella rete
Annarita Bini
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2008
pagine: 144
L'intento di questo libro consiste nel cercare di descrivere e di comprendere il fenomeno blog partendo dai concetti di identità e di narrazione. Tale fenomeno di massa, seppur alimentato nella solitudine delle postazioni dei personal computer, esprime il bisogno di praticare attraverso il racconto le faticose attività di costruzione e di decostruzione del sé intessendo nella rete una variegata trama di relazioni sociali. Per certi aspetti sembrerebbe un modo proattivo di dare una risposta solitaria e nello stesso tempo corale alle ricorrenti domande esistenziali che ciascuno di noi si pone.
L'olocausto armeno
Alberto Rosselli
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2007
pagine: 80
La persecuzione scatenata tra il 1915 e il 1918 dai turchi nei confronti della popolazione armena residente in Anatolia e nel resto dell'Impero Ottomano rappresenta forse il primo esempio dell'epoca contemporanea di sistematica e scientifica soppressione di una minoranza etnico-religiosa. Un piano di eliminazione che non scaturì soltanto dall'ideologia "panturchista" e "panturanista" che stava alla base sedicente partito "progressista" dei Giovani Turchi, ma che traeva le sue profonde origini dalle antiche e mai del tutto sopite contrapposizioni tra la maggioranza musulmana turca e curda e la minoranza cristiana armena.
La fabbrica di Salambò
Piera R. D'arcangelo
Libro
editore: Solfanelli
anno edizione: 2007
pagine: 146
Il lavoro di documentazione compiuto da Gustave Flaubert per Salambò fu enorme, tanto da impressionare gli stessi contemporanei, che pure non furono avari di critiche nei suoi confronti. Ma come si realizzò la costruzione del romanzo? Questo libro indica i principali tasselli utilizzati, o per meglio dire, riutilizzati nella "fabbrica" di Salambò, quelli che per esplicita testimonianza dello scrittore hanno dato corpo alla narrazione, occupando il posto di una "realtà" assente e facendo dell'opera "une représentation de représentations", un'archéo-fiction, come è stata definita. All'opera di restituzione "archeologica" di una religione tuttora oscura come quella punica, Flaubert unì un minuzioso lavoro di ricostruzione storica e ambientale, adoperando le tecniche più diverse: assemblaggio, amplificazione e/o rimodulazione di tutti quei particolari che, desunti dagli scrittori dell'antichità, danno forza e colore alla narrazione; trasposizione e conguaglio di fonti diverse per la caratterizzazione di quei personaggi del mondo punico che nei resoconti degli storici latini appaiono appena abbozzati: ciò che Claudine Gothot-Mersch chiama "déplacement des donnés". Ma la fabbrica flaubertiana ha rifuso tutti i materiali alla luce di una concezione narrativa che fa di Cartagine non soltanto un luogo dell'Oriente, ma l'Oriente tout court o, come scrive Jacques Neefs, una vera enciclopedia dell'antichità.