Punto Famiglia

“Voi siete l'adesso di Dio” scrive Papa Francesco al termine del Sinodo dei giovani. Egli ricorda a tutti che la gioventù non esiste, piuttosto esistono i giovani con le loro storie, le loro paure, i desideri e l'esigenza che corrispondano “oggi” alla chiamata di Dio. Il libro si rivolge direttamente ai giovani attraverso la vita, le parole e le gesta dei protagonisti biblici e dei testimoni-santi che il Papa indica nel documento ecclesiale. Meditando sulla loro esperienza il lettore sentirà la fatica di corrispondere ad una Parola esigente che mette in discussione tutte le certezze ma proprio le difficoltà e i limiti spesso si rivelano come la strada sicura della felicità. I protagonisti di questo testo con la loro vita, ci mostrano che le persone veramente felici sono quelle che hanno trovato un motivo per donare la loro vita.

"Gesù è l'eterno vivente. Aggrappati a Lui, vivremo e attraverseremo indenni tutte le forme di morte e di violenza che si nascondono lungo il cammino". (Papa Francesco)

Queste pagine sono scritte per imparare a comporre le parole dell'amore, cominciando dalle lettere, perché come l'albero inizia dal seme, così la capacità di dialogare comincia dalla volontà di legare insieme realtà differenti, per dare senso al nostro esistere.

Il testo a partire dall'analisi dei fenomeni di disagio sociale, propone un insieme di indicazioni teoriche e metodologiche per gli operatori sociali impegnati nello sviluppo relazionale dei contesti di prossimità.

Il dialogo non consiste semplicemente nel comunicare sentimenti, si rischia di rimanere alla superficie. Dialogare significa anzitutto far risuonare l'Eterna Parola, secondo la raccomandazione che l'apostolo offre alla comunità cristiana: "La Parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza" (Col 3,16). In tal modo il dialogo è fatto dinanzi a Dio, sotto lo sguardo di Dio. A Lui gli sposi raccontano la propria vita e a Lui chiedono la luce per capire quali sono i passi da fare.

Chi è dunque l'assistente sociale? Un missionario? Un rivoluzionario? Un politico? L'assistente sociale è un professionista dell'aiuto che opera in un tempo, di crisi e di evoluzioni, che gli chiede di approfondire ed attualizzare la sua missione, mettendo in campo una continua capacità di innovazione e di inventiva e stimolando processi capaci di far avanzare il benessere delle singole persone e dell'intera polis.

“Il mio presepe in famiglia” è un kit per costruire un presepe di cartoncino accompagnato da un racconto della Natività scritto per aiutare i bambini a conoscere il messaggio di pace e amore del Natale. Età di lettura: da 4 anni.

Un racconto illustrato per aiutare bambini e ragazzi a comprendere il messaggio di pace e di amore che la Madonna ha consegnato ai tre pastorelli di Fatima. Il volume contiene illustrazioni, schede di lavoro per condividere i contenuti del racconto, parole chiave per approfondire la storia dei tre pastorelli, il cruciverba e, per i più piccoli, pagine da colorare.

Una telefonata, la corsa in ospedale e, ops, "Mi si sono rotte le acque". Così ho detto alla giudica che ha annunciato: "C'è una bimba per voi" e che ci guardava con un sorriso, in attesa del sì dell'accoglienza.

Oggi è urgente generare, fisicamente e spiritualmente, per aprire la porta al futuro e superare l'inverno demografico, che sta uccidendo la nostra civiltà". Questo opuscolo presenta una riflessione sul tema della XXXVI Giornata per la Vita dal titolo "Generare futuro". Attraverso un dialogo immaginario tra Anna e Gioacchino, l'autore intreccia diversi temi, dalla sterilità alla fecondità corporea e spirituale, con un linguaggio molto evocativo intriso di citazioni bibliche.

"La Cappella Martin, dedicata ad una coppia di sposi, vuole essere e sempre più diventare un santuario della famiglia, un fuoco orante che ogni giorno innalza a Dio una particolare supplica per la vocazione coniugale e familiare. Ci auguriamo che pregando in questo luogo santo, molti giovani possano comprendere e accogliere la vocazione e tanti sposi possano percepire in modo sempre nuovo la chiamata alla santità."