Polìmata
Le forme dell'ambiente. Saggi multidisciplinari sul rapporto ambiente-società
Libro: Libro in brossura
editore: Polìmata
anno edizione: 2009
pagine: 247
Questo volume prende le mosse da una ricerca interuniversitaria e multidisciplinare. Ricerca che nasce a sua volta da una profonda considerazione assolutamente condivisibile che "l'ecologia sarà in primo luogo mentale e sociale o non sarà nulla e comunque poco" (F.Guattari). In altri termini, il nostro discorso si baserà sul principio che, essendo il larga misura la nostra costruzione della realtà basata sulle immagini della stessa che ci vengono sia dai media che dallo "apprezzamento" collettivo anche per ciò che riguarda l'ambiente, il modo di considerarlo e, conseguentemente, la maniera di rapportarci ad esso potrà in larga misura dipendere da come il medesimo viene rappresentato e vissuto dalle collettività. La questione di fondo quindi è legata al problema di come la società nelle sue diverse "funzionalità", costruisce la realtà con le proprie specifiche logiche e modalità di osservazione e la sostanzializza in pratiche sociali, politiche comunicative e giurisprudenziali.
Lo sventramento della storia
Nanni Balestrini
Libro
editore: Polìmata
anno edizione: 2009
Il volume contiene: Il sasso appeso (1961); Lo sventramento della storia (1963); Carnevale (1965); Atlante (1967).
La presenza del vedere
Adriano Padua
Libro: Libro rilegato
editore: Polìmata
anno edizione: 2009
pagine: 104
Sconcerto triplo. Pandemia vociferante
DaDuSka
Libro: Libro rilegato
editore: Polìmata
anno edizione: 2009
pagine: 46
Sistema e impresa
Gaia Moretti
Libro: Libro rilegato
editore: Polìmata
anno edizione: 2009
pagine: 170
All'improvviso mi mancano tutti
Simone Ungaro
Libro: Libro in brossura
editore: Polìmata
anno edizione: 2009
pagine: 94
Otto racconti brevi compongono la raccolta di Simone Ungaro, "All'improvviso mi mancano tutti". Rappresentano una istantanea un po' mossa, lo spaccato disarmante di una logica quotidiana: equilibri sottili, mentalità esasperate dalla normalità della vita; un'esistenza che si logora in silenzio, come fa l'acqua cheta con i ponti più possenti. L'autore fa uso di una prosa scarna ed essenziale. Frasi brevi e periodi quasi elementari. Si serve di poche subordinate ed imprime alla narrazione un linguaggio quotidiano, a tratti popolare, a volte anche con inflessioni dialettali - ad esempio il racconto "Gastrite", il protagonista è un barista romano di mezza età - che dipingono il quadro di una routine nella quale ogni lettore si riconosce, tuffandocisi dentro: si rischia di affogare nelle acque alte della insoddisfazione silenziosa, dell'insofferenza urbana, della nevrosi strisciante. I temi trattati sono altrettanto comuni: interni domestici dimessi o silenziosi, piccole tragedie di poche battute, solitudini da città postmoderna, incomprensioni, risentimenti, rancori nascosti o camuffati, menage scontati, piccoli drammi familiari, paure esistenziali e frustrazioni quotidiane, cui fanno da sottofondo luoghi conosciuti, abituali, spazi stinti. Sono piccole cose. Quelle che di colpo cambiano l'esistenza dei protagonisti senza nemmeno permettere di prepararsi, condannandoli ad una esistenza che non sarà mai più la stessa ma che in realtà li lascia come prima.
Meta-stasi. Catalogo della mostra
Miriam Di Cola, Alessandro Morino
Libro: Libro rilegato
editore: Polìmata
anno edizione: 2009
pagine: 100
Propriocezione di un feto riflesso dal limbo di se stesso
Alessandro Morino
Libro: Libro in brossura
editore: Polìmata
anno edizione: 2008
pagine: 94
"Propriocezione di un feto riflesso dal limbo di se stesso" è un progetto poetico coraggioso. Il nuovo nato di Alessandro Morino non è infatti un libro da larga diffusione, ma si presenta come un esempio di poetica minimale che, in quattro poesie, lascia ascoltare e tocca fin nel profondo "l'eco di se stessi".

