Laura Capone Editore

Nunzia Laganà è una commissaria di Condofuri, un piccolo paese in provincia di Reggio Calabria. Spinta dalla madre, si trasferisce a Roma, dove inizia a lavorare sugli omicidi del “killer delle valigie”, uno caso che sembra irrisolvibile. Ma a Roma Nunzia trova anche l’amore. Lui si chiama Francesco ed è un uomo dolce, romantico e fin troppo perfetto. Nunzia impiegherà un po’ di tempo a capire di essersi infilata in una relazione tossica, e mentre cercherà il modo di uscirne, una nuova valigia verrà ritrovata, una valigia speciale, diversa dalle altre, che porterà a un’inaspettata soluzione del caso.

Parigi, fine anni sessanta del ‘900. Uno studente italiano di un college in Belgio, dichiaratamente di sinistra, si fa coinvolgere, per amore di Melitta, una giovane connazionale, nel losco intrigo di un gruppo di neofascisti aderenti a Ordre Nouveau, di cui fa parte il fratello di lei. Due donne sono state uccise nel corso di una rapina ad una farmacia nell’11° arrondissement.

"Il segreto di Lythirien" è una storia ambientata nel Tuttomondo, una terra fantastica divisa in due Continenti, ognuno con i propri Mondi. Lythirien è una giovane ragazza che abita nel Mondo dell’Ordine del Continente dell’Ovest insieme alla sua famiglia. Spinta dalla volontà di trovare una cura per la malattia della madre, dichiarata inguaribile dalla Sanità ufficiale, decide di partire per un lungo viaggio. Nel Mondo Giusto Lythirien incontra Arylin e si imbatte nel libro intitolato “La Sfera Magica”, che narra di un misterioso oggetto dotato di sconosciuti poteri di guarigione…

Cosa c’è in queste relazioni moderne che non va? Cosa non funziona? Queste ed altre domande sono alla base della riflessione sugli aspetti socio-relazionali che oggi vedono concretizzarsi nel nucleo familiare il maggior numero di reati e delitti le cui vittime sono spesso donne. Una carezza alle perplessità della Persona che una relazione l’ha vissuta, la vive o la vivrà, in un’epoca di ritmi frenetici, digitalizzazione e modernità che mal si conciliano con l’aspetto più recondito e primitivo del nostro Otello 4.0: la gelosia. Come si può in questo “paradosso della modernità” in cui tutto è accessibile e raggiungibile con clic accettare la non disponibilità e il rifiuto di una donna? Così tecnologicamente avanzati e iper-connessi non siamo in grado di lasciare la clava, abbandonare la caverna e prendere le distanze da un patriarcato che ancora serpeggia subdolo e silente. Dall’analisi teorica agli stralci di storie di cronaca si delineano le pieghe emotive della differenza tra gelosia funzionale e disfunzionale, tra la cura dell’Io e le difficoltà di confronto, proveremo a fornire risposte e a tracciare una via d’uscita.

«Tu sai lu grecu, lu latinu, l’inglesu… no sei fattu pa filmatti in campagna… tu sei diffarenti da noi» Nonno Alessi ci aveva visto giusto: Antioco, che ha i colori del Vermentino, è figlio e nipote di contadini, pastori e vinaioli. A fine anni ‘50, lascia campi, pascoli e viti della sua Gallura, alla volta del “continenti”, dove trova splendide città, ricche d’arte, storia e vita, fino ad allora ammirate solo nei libri. Studia e lavora sodo, diventa ingegnere e poi manager di successo, ma non è la carriera la sua prima passione: Antioco da un lato, è un seduttore, tormentato e impenitente, di Eros insaziabile, dall’altro, viene a sua volta sedotto dalle città in cui abita - Genova, Trento e Roma - che percorre con sguardo inedito ed estetico. La sua vita è punteggiata da periodici conflitti, in cui anche noi, oggi, possiamo rispecchiarci. Come si risolve il paradosso tra Eros e Fede? Chi scegliere tra corpo e anima: Caterina, dalla bellezza effimera e sensuale o Grazia, dalla bellezza autentica e intima? Dove vivere: nelle città, dove l’uomo ha molto costruito, o nelle aree rurali, dove il tempo sembra essersi fermato e la natura ancora regna sovrana?

Liam è un giovane sommelier emiliano che con la sua collega e amica Marta indaga su un mistero celato nella lettera che il nonno materno gli ha consegnato, quando era ancora un bambino, con la promessa di non rivelarlo a nessuno e di leggerla una volta che non ci fosse stato più. In quelle poche righe, ci sono prove e indizi che porteranno i due giovani alla ricerca di una risposta all’enigma che inizia ai tempi di Maria Luigia d’Austria, la Buona Duchessa. Tra degustazioni, confidenze, misteri, segni e disegni, i due protagonisti si confronteranno con un’ombra che incombe sul mondo.

Una scuola a colori. Raccolta antologica di racconti e poesie dalle scuole vincitrici a.s. 2022/23 della XI edizione del Premio Internazionale di Letteratura Italiana Contemporanea I.C. “Via Soriso” - Plesso XXI Aprile, Roma Dirigente: Dott.ssa Daniela Porfiri Classe V sezione C Referente: Insegnante Stefania Savino I.C. “Via Soriso” - Plesso Papa Wojtyla, Roma Dirigente: Dott.ssa Daniela Porfiri Classe V sezione D Referente: Inegnante Domenico Pujia Dopo la scuola Vengo anch'io, San Michele (Al) Educatrici: Chiara Pittaluga, Cristina Coppola, Gaia Zuliani (La Vita Buona OdV) I.C. “A. B. Sabin” Segrate (MI) Dirigente: Prof.ssa Elisabetta Trisolini Referente: Prof.ssa Stefania Staffieri I.C. “Anzio II” - Plesso Sacida, Anzio (RM) Dirigente: Anna Maria Corso Referente classe V sezione A: Insegnante Assunta Scaperrotta Referente classe V sezione B: Insegnante Tania Frasca. Età di lettura: da 7 anni.

"La tempesta nel bicchiere" è un romanzo ambientato nella provincia italiana contemporanea, racconta la storia di Vittorio, ricoverato in una casa di cura per una malattia che rende necessarie cura e vigilanza costanti. Nonostante l’assidua presenza dei figli e le amichevoli relazioni con gli altri degenti, non è capace di accettare appieno la sua nuova condizione. Un giorno, riesce ad uscire, sottraendosi ai controlli. Saranno momenti difficili, ma proprio dalla febbrile ricerca di Vittorio scaturiranno per tutti i soggetti coinvolti una nuova consapevolezza e la volontà di comprendersi davvero.

Lo sguardo China lo sguardo, raccogli i pensieri, irradia dall'alto un manto avvolgente. Alza lo sguardo, rivolgilo al cielo, scintilla d'amore nel volto di Dio.

PREMIO NAZIONALE CRITICA POETICA “GINO PASTEGA” – Venezia - V Edizione 2022/23 a cura di Giovanna Pastega Sezione A) Critica Poetica tematica: “La poesia tra il visibile e l’invisibile” 1° PREMIO: “Wislawa Szymborska, Incanto e disperazione” Autrice: Gaia Guzzi Classe 4 A – Liceo Classico “Giosuè Carducci” – Bolzano Introduzione: Prof.ssa Ermelinda Longo Sezione B) Un poeta secondo me 1° PREMIO: Voler confondere il pelo con le piume: le “Cento poesie d’amore a Ladyhawke” di Michele Mari Autori: Mara Madalina Dinu, Sabrina Cociu, Hajar El Fahsi, Anna Grendene, Chiara Gollin Illustrazioni:Emma Andrea Sottoriva, Francesca Peruffo, Valentina Manuzzato, Gaia Baron Classe 4FTE – 4BLA - IIS “Bertilla Boscardin” – Vicenza Introduzione: Prof.ssa Silvia Fusari Menzione Speciale POESIA VENEZIA: “Una magnetica φαντασία d’amore” Autrici: Marialuisa Spinazzè e Serena Zanchetta Classe 5 K - Liceo Classico “Guglielmo Marconi” – Conegliano (TV) Introduzione: Prof.ssa Iolanda Tiozzo GIURIA: Proff. Alessandro Cinquegrani, Rino Cortiana, Giuseppe Goisis, Gilberto Pizzamiglio e Giovanna Pastega

Aragoste è la storia di un incontro che diventa opportunità di superare le proprie paure e di riallacciare fili comunicativi che si credevano tagliati per sempre. C’è uno scrittore in crisi creativa, che è anche padre, c’è un suonatore di tromba, che è anche figlio, e c’è una Lettrice, che cerca risposte. Ognuno intraprende un percorso solitario nel tentativo di non affogare nel mare, spesso insidioso, dell’esistenza, ma la salvezza - che è consapevolezza - arriverà solo attraverso l’apertura all’altro.

Quali misteriose trame ammantano il tentato avvelenamento di Adriano Valsecchi, imprenditore brianzolo di successo? Quali impenetrabili abissi si celano dietro l'apparente serenità degli abitanti e frequentatori di Villa Clara? Quali relazioni segrete legano i componenti della famiglia Valsecchi e i loro amici più intimi? Il commissario Martelli e l'ispettore Vitale, nel seguire sei piste indiziarie, ognuna con un movente credibile, si imbattono in una variegata girandola di personaggi che, mescolandosi tra loro, danno vita a inaspettate quanto appassionanti storie a geometria variabile. Durante le indagini, non solo affiorano segreti inconfessati e antichi rancori, ma cadono le molteplici ipocrisie che si celano dietro le altrettante maschere delle persone coinvolte. Adriano Valsecchi, dopo aver sconfitto arsenico e COVID, si affranca, nonostante il suo comportamento spesso deplorevole, da tutti i suoi potenziali nemici. Proprio lui, immune e impune, nel finale sorprendente di questo autentico e ironico affresco dei nostri tempi, lascia ai lettori una lectio vitae universale, che va dritto al cuore di ognuno di noi.