IF Edizioni

Liberamente ispirato a Il Grande Blek della EsseGesse. C'è un essere leggendario nella foresta della Regione dei Grandi Laghi, ma gli adulti sembrano non accorgersene. Il giovane e temerario Yannick Leroc, con un'agguerrita squadra di amici, affronta questa minaccia mostrando a tutti perché lo chiamano “Blek Macigno”. Età di lettura: da 8 anni.

Liberamente ispirato a Eva Kant, la compagna di Diabolik, delle sorelle Angela e Luciana Giussani. Da un'allieva del Collegio per Signorine a Modo ed Eleganti non ti aspetteresti mai ingegnosi piani, inseguimenti e arrampicate. Eva K., però, è un'alunna unica nel suo genere: appassionata dei romanzi di Sofistik, vuole come lei possedere i cinque diamanti più preziosi al mondo. Età di lettura: da 8 anni.

Liberamente ispirato a Gli Aristocratici di Alfredo Castelli e Ferdinando Tacconi. Jean, dieci anni, è nipote del Conte, gentiluomo britannico cacciato dall'agenzia di spionaggio MI6. E quando lo zio chiama per nuove missioni segrete, lei e i suoi amici, l'inventore Fritz, l'esperto di serrature Alvaro e il potente Moose, sono pronti a rispondere! Età di lettura: da 8 anni.

Liberamente ispirato a "Il Maestro" di Mino Milani e Aldo di Gennaro. Maximus, detto Max, è figlio di un mago degli effetti speciali per il cinema. Il padre, Ulysses, crea incantesimi per il grande schermo. Max, invece, li inventa suo malgrado con dei poteri sovrannaturali che non ha richiesto, ma con cui deve fare i conti. Al suo fianco, la fida gatta Nardy. Età di lettura: da 8 anni.

In un grande volume illustrato a colori Romain Hugault mette in scena un mondo sfrontato e vivace, rappresentando le icone dell'aviazione dai primordi del volo agli scenari più contemporanei.

Gli occhi dei morti è il primo titolo di una collana a fumetti horror curata da Luca Laca Montagliani. Ripropone una selezione delle migliori storie horror tratte dalla collana Oltretomba che per venti anni ha distribuito in edicola oltre due milioni di copie. Una selezione di storie realizzate da grandi Maestri del fumetto mondiale. Un nutrito apparato redazionale. Copertina di Alex Horley.

Artbook delle mostre Lucca Comics & Games 2024. Come ogni anno, Lucca Comics & Games mette in mostra il meglio della creatività del fumetto e dell'illustrazione internazionale. Questo volume offre l'opportunità di ammirare una selezione delle opere dei più apprezzati artisti contemporanei. Grandi Maestri e nuovi autori del fumetto italiano e internazionale; interviste e puntuale apparato critico in un volume riccamente illustrato. Ricco apparato iconografico. Interviste esclusive. Biografie degli autori. Artbook delle mostre 2024: Yoshitaka Amano, Carmine Di Giandomenico, Métal Hurlant, Takoua Ben Mohamed, Deena Mohamed, Zainab Fasiki, Kazu Kibuishi, Francesca Ghermandi, Pera Toons, Webtoon, Sanjulián, Maren, Attilio Micheluzzi, Baldur's Gate III, Chōgokin, Shōji Kawamori, Dungeons & Dragons.

Uno sguardo da vicino su un divo di famiglia. Riunito per la prima volta in un libro fotografico apprezzato dal grande attore, una raccolta di materiale raro e prezioso che ripercorre la storia di una delle figure più importanti del cinema italiano del secondo Novecento.

"L’edera e il ragno" scorre su due piani. Il primo, personale, coinvolge Bernard, giovane alsaziano che vuole proteggere la sua terra dall’invasore nazista. Il secondo vede protagonista l’Alsazia, dalla guerra di ieri alla crisi ambientale di oggi. Un Graphic Novel fra guerra e tematiche ambientali. Dalla vicenda personale del nonno, Grégoire Carlé propone un quadro dettagliato, documentato e appassionante del dramma storico e umano vissuto dall’Alsazia (e dalla Lorena) durante l’occupazione nazista, un territorio dilaniato, i cui abitanti sono costretti a fuggire lasciandosi dietro vite intere. Nelle sue tavole ricche di stimoli e di suggestioni Carlé racconta una storia intima, personale, e tuttavia allo stesso tempo universale in un vero apologo contro la guerra ponendone in evidenza i traumi indelebili che lascia in coloro che sono costretti a subirla, a qualsiasi latitudine.

Festeggia 70 anni il personaggio più amato del fumetto italiano, le cui storie sono la porta d'accesso in un luogo dove l'avventura si sposa con gli ideali di libertà. La storia d'esordio per la prima volta nella sua versione integrale e un'avventura inedita appositamente realizzata a colori per questo volume. Per i giovani lettori degli anni Cinquanta Blek Macigno era il fratello maggiore che avrebbero voluto al loro fianco: per tutti un eroe senza macchia e senza paura. Nella finzione narrativa Blek è un erculeo trapper biondo a capo di un manipolo di patrioti in lotta contro le Giubbe Rosse, rappresentanti della Corona Britannica. Il periodo storico è quello della Guerra d'Indipendenza (1775-1783), mentre a fare da sfondo sono le suggestive foreste del Maine. Al suo fianco il giovane e ingenuo Roddy e il dotto e fumoso Professor Occultis.

Dal romanzo “Il segno rosso del coraggio” di Stephen Crane. Sulle orme di un grande autore statunitense, Steve Cuzor traccia un “ritratto psicologico della paura” ambientato nella Guerra Civile americana. Tra il sibilo dei proiettili e il fragore dei cannoni il diciottenne Henry Fleming deve scoprire che soldato, ma soprattutto che uomo è.

Angelo Zarcone sogna una carriera da pittore ma, per sopravvivere, accetta lavori saltuari presso case editrici di rotocalchi e album illustrati. Ed è a lui che viene affidata la realizzazione del primo numero di Diabolik. Ma immediatamente dopo aver dato il volto al “re del terrore” sparisce all’improvviso, senza lasciare tracce di sé. In redazione è noto solo con il soprannome, il Tedesco, e nulla si sa della sua vita privata. Per rintracciarlo le sorelle Giussani attivano addirittura il celebre investigatore Tom Ponzi, che però non riesce a fornire notizie, lasciando la sua scomparsa senza una spiegazione. Nonostante il clamoroso successo del fumetto e del protagonista, Zarcone non rivendica la paternità di quello sguardo, diventato nel frattempo una vera e propria icona. Suggestive ipotesi e improbabili avvistamenti si rivelano sempre non veritieri, ma il casuale acquisto di un quadro nella bottega di un rigattiere riapre la questione e fa luce sul mistero che da sessant’anni accompagna il primo illustratore di Diabolik.