Historica Edizioni

Dai vicoli di Narni, che ispirarono persino la penna di Lewis, alla spiritualità di Assisi con gli echi di San Francesco. Dalla Cascata delle Marmore all’entroterra perugino e dei borghi medioevali di Gubbio e Orvieto fino alla Rocca Flea di Gualdo Tadino. L’Umbria è una regione speciale, evocata dalle penne degli autori vincitori del concorso indetto da Historica edizioni per celebrarne l’unicità. Memorie, aneddoti, ricordi, spaccati su una regione da scoprire e celebrare attraverso queste pagine.

Una raccolta di racconti che arriva al cuore della Toscana, la terra per eccellenza di poeti, pensatori e illustri uomini. Un percorso che si alimenta di sogni, passioni, ricordi e aneddoti degli autori selezionati nel concorso bandito da Historica Edizioni. Dalle bellezze di Firenze alle fronde dei cipressi e retaggi medioevali di Val d’Orcia e San Gimignano, dove il sacro incontra il profano e la spiritualità rinasce. Dalla Maremma alle città d’arte, dal marmo di Carrara alle rocche collinari. Una raccolta che si propone come volano tra i luoghi più evocativi di una delle regioni più amate d’Italia.

In queste pagine si intrecciano le radici di due regioni che incarnano l’Italia più autentica: tra finzione e realtà, l’Abruzzo e il Molise sono raccontati da autori e scrittori del luogo, che offrono una testimonianza sincera e appassionata delle loro terre. Il lettore entra in un Abruzzo fiabesco, fatto di montagne considerate “madri”, paesi arroccati dai nomi evocativi, abbazie, torri di guardia e trabocchi sospesi sul mare. Allo stesso tempo, l’opera getta luce su un Molise poco conosciuto, descritto spesso come chiuso e marginale. Emergono, invece, un’energia culturale vivace, una terra piena di storie ignorate, e una bellezza discreta ma pulsante, che resiste all’oblio. Autori separati da confini geografici, ma uniti dal desiderio di scrivere e di celebrare due pezzi d’Italia spesso trascurati, ma ancora tutti da scoprire.

Viaggiare è un’arte che si impara con passione e dedizione; è partire dai posti sicuri e scoprirne di nuovi e incontaminati; è uscire un po’ da sé stessi per conoscere gli altri. Le storie contenute in questa raccolta edita da Historica Edizioni – attraverso viaggi di ogni tipo: dalle fughe romantiche alle avventure solitarie, dai pellegrinaggi spirituali ai viaggi che non seguono mappe o destinazioni – vi mostreranno nuovi orizzonti, all’insegna del divertimento, della curiosità e del sano amore per la scoperta.

Viaggiare è un’arte che si impara con passione e dedizione; è partire dai posti sicuri e scoprirne di nuovi e incontaminati; è uscire un po’ da sé stessi per conoscere gli altri. Le storie contenute in questa raccolta edita da Historica Edizioni – attraverso viaggi di ogni tipo: dalle fughe romantiche alle avventure solitarie, dai pellegrinaggi spirituali ai viaggi che non seguono mappe o destinazioni – vi mostreranno nuovi orizzonti, all’insegna del divertimento, della curiosità e del sano amore per la scoperta.

Devi essere allenato a camminare! Caldo e fatica. Ti verranno le vesciche sotto i piedi! Questo è quanto era riuscito a farsi raccontare da chi il Cammino lo aveva percorso. Sensazioni, motivazioni, esperienze, aneddoti: nulla. Cosa mai ci poteva essere di così misterioso, quale oscuro segreto c’era nel percorrere a piedi i quasi ottocento chilometri del Camino per Santiago? Per scoprirlo decide di partire e, al ritorno, scrive queste pagine per rivelarcelo. Pagine che non vogliono essere un manuale d’istruzione, né tantomeno una guida e neppure un diario di viaggio, ma semplicemente il racconto di come ha vissuto quei giorni. Cosa ha visto, chi ha incontrato, cosa ha mangiato (e bevuto), come è riuscito ad arrivare fino alla fine, ma soprattutto le sensazioni che questa esperienza straordinaria gli ha dato, le emozioni che gli ha fatto provare e cosa gli ha lasciato, visto che ancora oggi il Camino continua a riviverlo.

Le domande che dovete porvi, prima di leggere questo saggio scritto a quattro mani da Michel Dessì e Andrea Indini, sono semplici ma al tempo stesso complesse. La prima: sono ancora libero di parlare? O, se volete porla in modo ancor più articolato, potrebbe anche suonare così: sono ancora libero di dire tutto quello che mi passa per la testa o le imposizioni che la società, sempre più votata al politicamente corretto e all’ideologia woke, ci ordina di seguire stanno avendo la meglio? Se la risposta, come temiamo, è “No, non siamo più liberi” e voleste, a quel punto, approfondire questa ricerca interiore, dovreste anche chiedervi: privati della nostra libertà di parola, ci è almeno rimasta quella di pensiero? O l’erosione a cui sottostiamo quotidianamente ci ha tolto anche quella portandoci inconsciamente a pensare come loro vogliono che noi pensiamo?

In questa nuova antologia edita da Historica Edizioni vogliamo celebrare con tutti voi la magia del Natale e, con essa, l’importanza della generosità, dell’amore e della speranza. Nelle pagine di questa raccolta, tra campanellini, canti natalizi, addobbi e luci scintillanti potete scoprire fantastiche leggende e storie di puro amore e altruismo. Ogni racconto è un piccolo dono da scartare, capace di far riscoprire lo spirito natalizio sotto una nuova luce.

In questa nuova antologia edita da Historica Edizioni vogliamo celebrare con tutti voi la magia del Natale e, con essa, l'importanza della generosità, dell'amore e della speranza. Nelle pagine di questa raccolta, tra campanellini, canti natalizi, addobbi e luci scintillanti potete scoprire fantastiche leggende e storie di puro amore e altruismo. Ogni racconto è un piccolo dono da scartare, capace di far riscoprire lo spirito natalizio sotto una nuova luce.

Negli ultimi decenni i popoli e le nazioni europee hanno visto erodere giorno dopo giorno la propria sovranità a favore dell’Unione Europea governata da un establishment che pretende di imporre vita, gusti e consumi. Fabio Dragoni intervista Marco Rizzo in un dialogo libero e senza filtri da cui emerge perché non si debba cedere la sovranità anche mettendo in discussione i tabù del politicamente corretto in nome del buon senso superando gli schemi tradizionali di destra e la sinistra.

"Racconti dal Lazio" è un mosaico di voci e di esperienze che, con sensibilità diverse, dipingono un affresco autentico e vivido di questa regione, mostrandoci anche un Lazio di segreti e memorie, in cui passato e presente si amalgamano: storie di misteri irrisolti, incontri con personaggi leggendari, riti e tradizioni che ancora animano i piccoli centri. È un affresco letterario che, unendo narrazioni di vario genere – dal noir al fantastico, dal racconto storico al diario di viaggio –, esplora il fascino della provincia laziale, mostrandone anche il volto meno svelato, lontano dai riflettori delle grandi città e degli itinerari turistici.

«C'è qualcosa dentro di te che nessuno ti può toccare né togliere, se tu non vuoi, si chiama speranza!». In questa citazione, tratta dal bellissimo film "Le ali della libertà" c'è la sfida ultima di questa antologia di Historica. Anche fuori dalla prigione, inutile nasconderlo, siamo circondati da sbarre che in modo subdolo tentano di convincerci che l'unica cosa di cui possiamo fare a meno è la libertà. E invece proprio questa antologia dimostra che, a dispetto dei "secondini", le sbarre possono essere rimosse: per cantare, raccontare, pensare. Una volta Bono Vox ha affermato: «Una canzone che non fa venire i brividi non è una buona canzone». Questa nuova raccolta di Historica farà venire i brividi a molti, perché stuzzica le emozioni e scongela la libertà.