EditricErmes
Pasquale Grippo. Il giurista e l'uomo politico
Giuseppe Telesca
Libro: Copertina rigida
editore: EditricErmes
anno edizione: 2009
pagine: 120
Pasquale Grippo, nato a Potenza nel 1845, fu grande avvocato e giureconsulto a Napoli, nonchè deputato alla Camera dal 1890 al 1919 e sanatore dal 1919. Docente universitario e varie volte Ministro. Morì a Napoli nel 1933.
Basilicata tra presente e futuro. Analisi degli itinerari di sviluppo nella programmazione economica regionale
Gaetano Fierro
Libro: Copertina rigida
editore: EditricErmes
anno edizione: 2009
pagine: 48
Analisi degli itinerari di sviluppo nella programmazione economica regionale, prefazione di Gaetano Cappelli.
La France aujourd'hui: activités de compréhension écrite et orale à l'aide du multimédia
Paola Coia, Raffaele Spiella, Raffaele Spiezia
Libro: Libro in brossura
editore: EditricErmes
anno edizione: 2007
pagine: 200
Ferrandina 2005. Atti del 4° Convegno nazionale di matematica, formazione scientifica e nuove tecnologie
Margherita Fasano, Rocco Grande
Libro: Copertina rigida
editore: EditricErmes
anno edizione: 2007
pagine: 160
Ripensare Marx. Filosofia, idealismo, materialismo
Costanzo Preve
Libro
editore: EditricErmes
anno edizione: 2007
pagine: 160
Statistica per tutti. Conoscere la statistica in poche lezioni. Per le Scuole superiori
Massimiliano Gallo
Libro
editore: EditricErmes
anno edizione: 2006
pagine: 276
Chimica. Per le Scuole superiori
Maurizio D'Auria, Giovanni Bentivenga
Libro
editore: EditricErmes
anno edizione: 2006
pagine: 494
La costruzione dell'identità lucana nel Medioevo tra Normandia e Mezzogiorno d'Italia
Canio Franculli
Libro
editore: EditricErmes
anno edizione: 2006
pagine: 80
Il gioco degli specchi. Destra e Sinistra: due facce di una politica in decomposizione
Gianfranco La Grassa
Libro
editore: EditricErmes
anno edizione: 2006
pagine: 154
Crescere tra i rovi
Salvatore Cirigliano
Libro
editore: EditricErmes
anno edizione: 2006
pagine: 216
Un libro autobiografico scritto da Salvatore Cirigliano che narra trenta episodi della propria infanzia vissuta a Sant'Arcangelo (Pz) in un ambiente povero, privo anche delle cose essenziali, come vivevano le persone di gran parte del sud negli anni cinquanta. Allora, non "esisteva" la psicologia né la pedagogia ma, un sistema educativo severo ed inflessibile. Le sole cose chiare e sicure erano le rinunce ed i propri doveri, che andavano affrontati fin "da piccoli" a tutti i costi e, se necessario, anche sotto la minaccia dell'uso della forza. Tutto ciò allora era normale, così come i rimproveri e le percosse, che erano quasi sempre l'unico strumento universalmente accettato di educazione e di persuasione, per indurre ognuno al rispetto degli ordini e del proprio dovere. Dal racconto dei vari episodi emerge il messaggio di spontaneità, di genuinità, di naturalezza, con la valorizzazione delle cose semplici ma importanti come: - l'amicizia - la solidarietà - l'amore per la famiglia, per la patria e per la propria fede religiosa; il rispetto per i genitori e per le persone anziane. Dallo stesso emergono le vecchie tradizioni e gli antichi valori, nonché il desiderio di esortare i giovani ad impegnarsi maggiormente per il loro futuro e per una società migliore.

