Brè
A mia figlia
Pierpaolo Masciocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Brè
anno edizione: 2025
pagine: 333
C’è una lettera mai scritta che ogni padre vorrebbe lasciare alla propria figlia. Questo libro ne è la voce: il dialogo teso e autentico tra due generazioni che si cercano, si sfidano, si riconoscono. Nel mondo che vacilla sotto il peso della rendita, dell’ansia, della solitudine digitale, un padre e una figlia guardano la stessa realtà da prospettive opposte. Lui vede disincanto, fragilità, occasioni mancate. Lei risponde con domande nuove, cerca spiragli, ribalta le certezze, scommette ancora sulla speranza. Tra distanze e incontri, il romanzo mette a nudo la ferita e la forza di una generazione che non si arrende e di chi fatica a capire il proprio tempo. Non offre risposte né morali: lascia il lettore sulla soglia delle sue domande, più inquieto, forse più vivo. Sicuramente più consapevole.
Sotto la pelle
Alessandro Del Mastro
Libro: Libro in brossura
editore: Brè
anno edizione: 2025
pagine: 191
Sotto la pelle succedono cose che non si vedono, ma si sentono. È lì che nascondiamo desideri segreti, emozioni che non trovano parole, verità che preferiamo tacere. Ogni racconto di questa raccolta esplora quella zona incerta che unisce amore e dolore, coraggio e fragilità, il bisogno di fidarsi e il timore di perdersi. Sotto la pelle racconta incontri che cambiano tutto: corde che stringono i polsi, carezze che bruciano, sguardi che dicono quello che la voce non riesce a confessare. Storie in cui la dominazione e la sottomissione diventano modi sinceri di esprimere qualcosa che altrimenti resterebbe chiuso dentro, prigioniero di un pudore inutile. Legare qualcuno non significa mai soltanto legare un corpo: significa stringere un nodo invisibile tra due anime che decidono di rischiare, insieme. Si consiglia la lettura ad un pubblico adulto.
Il manuale di sopravvivenza dell'onicotecnica
Patrizia Castellano
Libro: Libro in brossura
editore: Brè
anno edizione: 2025
pagine: 116
"Questo non è un libro. È un coltello affilato nascosto in una lima 180. È la scatola nera recuperata dal crash quotidiano di un’onicotecnica come tante. Una cronaca tagliente, spietata, quasi clinica, di ciò che accade quando una persona normale decide di dedicarsi alle unghie. Ci si cala a capofitto nella narrazione impietosa di un mestiere che, in un mondo appena decente, garantirebbe un trattato di pace con la propria sanità mentale - o almeno la 104. È un saggio travestito da manuale, un manuale travestito da satira, una satira travestita da diario di guerra. E la guerra è questa: tu, la tua fresa, e una cliente che ti mostra una foto su Pinterest dicendo “le voglio così, ma diverse”. Con la dovuta leggerezza ti conduco in un viaggio lucido e spietato nella giungla della manicure professionale. Non ti prepara alla formazione tecnica, ma a come salvarti dalla pressione mentale. È sadico, onesto, necessario."

