Biblohaus
Inchiostri. Stampa, litografia, scrittura, simpatici
Libro: Copertina morbida
editore: Biblohaus
anno edizione: 2020
pagine: 120
Se esistesse una Teoria esistenziale dei liquidi, purtroppo ancora tutta da scrivere, l'inchiostro sarebbe uno dei protagonisti assoluti, insieme al sangue, alle lacrime, la pioggia e all'acqua del mare. Una storia culturale lunga e affascinante, quella della fabbricazione degli inchiostri, che si perde nella notte dei tempi. Una storia che bordeggia l'uso strettamente funzionale di questo prezioso elemento liquido, per finire nelle pagine di poeti, scrittori e saggisti che in qualche modo ne hanno scritto: A. Artaud, G. Apollinaire, G. Ungaretti, R. Roversi, F. Trìas De Bes, Miodownik, nomi che circolano in questo libro che solo apparentemente è la ristampa anastatica di un raro ricettario anonimo di fine Ottocento sulla fabbricazione di varie tipologie di inchiostri, mentre in realtà esso è anche una riflessione implicita sul destino della scrittura e della stampa manuale la quale, come ci ricorda un grande stampatore come Enrico Tallone nella Premessa, è consustanziale all'uso di inchiostri preziosi e duraturi. Ma a segnare la doppia, intima valenza dell'inchiostro, nell'immaginario come nella biografia di ognuno di noi, c'è il breve racconto della scrittrice Carmen Verde, che all'inchiostro quale documento biografico dell'anima affida questa sua intensa riflessione. Completa il libro una preziosa testimonianza rintracciata casualmente in una rara stampa veneziana secentesca del Piovano Arlotto: una ricetta manoscritta coeva su come fabbricare l'inchiostro, a costellare i marginalia delle prime pagine dell'antico volume, messo a nostra disposizione dal bibliofilo Franco Bianchessi.
Il sabato dei bibliofili. Milano 1936
Raffaele Carrieri, Gigi Raimondo
Libro: Libro in brossura
editore: Biblohaus
anno edizione: 2020
pagine: 122
Ristampa anastatica delle due rare plaquette del 1936. Con scritti di luca montagner, Massimo Gatta, Antonio Castronuovo. La Libreria antiquaria Hoepli di Milano, sorella "minore" della più famosa casa editrice, fondata da Ulrico Hoepli nel 1871, nel corso della prima metà del XX secolo con la sua sezione dedicata al commercio di libri antichi seppe ritagliarsi un posto di prestigio nel panorama dell'antiquariato librario internazionale. Con ben 135 cataloghi oggi testimoniati e numerose vendite all'asta, organizzate tra Italia e Svizzera, l'attività delle Hoepli fece muovere, soprattutto tra il 1922 e il 1963, un numero indescrivibile di volumi manoscritti e a stampa. […] Una delle attività più fortunate promosse da Mario Armanni e Erardo Aeschlimann, che merita in questa sede un ricordo particolare, è il 'Sabato del Bibliofilo', «Un'iniziativa milanese, e ai milanesi si rivolgeva», come ricorda Raffaele Carrieri. Una testimonianza importante, che permette di ritornare ai concitanti sabati alla Hoepli. Chi andava in libreria, infatti, lo faceva per lasciarsi sorprendere, per scoprire quei piccoli tesori che venivano sparsi sui tavoli delle esposizioni.
Questo non è un catalogo Babbomorto Editore 2017-2019
Libro: Libro in brossura
editore: Biblohaus
anno edizione: 2020
pagine: 138
Premessa di Giuseppe Marcenaro, scritti di Antonio Castronuovo e Massimo Gatta. Un catalogo. Un elenco di cose, di oggetti, di libri... anche di varietà, mercanzie o quel che una mente giuliva, o perversa, può vagheggiare. E trovarsene adesso uno di quei tali cataloghi che inventaria e documenta una attività stampatoria: le scelte che sono state compiute da "un editore" in complicità con "autori" affinché una scritturazione d'argomento vario, mascherata da fantasioneria, intrugliata di sapiente malizia, declinata anche a poeticissime visioni, e coniugata a tragiche ironie (dati i tempi), possa circolare nel mondo sempre più circoscritto di quanti, tentando l'arte della lettura, sian ancora in grado o riescano a risvegliare una pagina di libro.
Il curioso caso del Sidereus Nuncius M-L
Owen Gingerich
Libro: Libro in brossura
editore: Biblohaus
anno edizione: 2019
pagine: 66
Il saggio pubblicato da Gingerich nel 2009 [...] conteneva una dimostrazione folgorante che i cinque disegni delle lune contenuti nella «New York copy» erano necessariamente falsi. Non potevano che essere falsi, sulla base di un confronto calibrato e sistematico fra due tempistiche storiche: la tempistica delle osservazioni astronomiche compiute da Galileo, all'«occhiale di canna», a partire dall'autunno del 1609, e la tempistica della lavorazione delle bozze del "Sidereus Nuncius", quali Galileo aveva approntate, con il tipografo veneziano Tommaso Baglioni, nelle ultime settimane dell'inverno 1610, il più febbrile e il più esaltante della sua vita. In "The curious case", Owen Gingerich lo scienziato muoveva da una ricostruzione notte per notte, ora per ora, quasi minuto per minuto, delle osservazioni telescopiche di Galileo, con luna crescente o con luna calante, con cielo sereno o con cielo nuvoloso, a crateri visibili o a crateri invisibili, per ragionare del modo in cui Galileo stesso poteva o non poteva avere disegnato le fasi lunari da lui inquadrate con il cannocchiale.
Saba, Trieste, il calcio. Capricci e divagazioni sulle cinque poesie per il gioco del calcio
Alberto Brambilla
Libro: Libro in brossura
editore: Biblohaus
anno edizione: 2019
pagine: 114
Le Cinque poesie per il gioco del calcio sono tra i testi più noti di Saba. Spesso inseriti nelle antologie scolastiche, appaiono di solito sottovalutati e mai sono stati analizzati a fondo. Attraverso una pluralità di approcci, e in particolare quello che l'autore definisce "filologia sportiva", tali poesie sono qui finalmente indagate nei loro risvolti più segreti. Sotto la pacifica superficie del testo si nascondono infatti degli enigmi sorprendenti, in parte ancora irrisolti. Questo saggio tenta di ascoltare in profondità la voce di Saba, senza farsi ingannare dalle apparenze.
Storia grafica di una città. La collezione Nicola D'Arcangelo per una lettura iconografica di una nuova provincia: Pescara 1927
Giovanna Millevolte
Libro: Libro rilegato
editore: Biblohaus
anno edizione: 2019
pagine: 72
La nascita della nuova Provincia di Pescara (1927), qui ricostruita nei suoi aspetti politico-amministrativi, economici e di costume, può anche essere occasione per una rinnovata lettura critica della produzione grafica di un geniale stampatore d'arte pescarese come Nicola D'Arcangelo, il cui prezioso fondo archivistico è conservato presso l'ateneo aquilano. Questo incontro tra storia locale, politica, commercio e grafica pubblicitaria consente allo studioso di far dialogare documenti d'archivio, opere di grafica e testimonianze in maniera contrappuntistica, in una sinergia ormai sempre più necessaria tra discipline diverse, in modo da offrire livelli di lettura critica, e in questo caso anche iconografica, sempre più ricchi e suggestivi.
Libri nel borgo. Ovvero aprire una piccola libreria e vivere ugualmente felici
Bruno Sabelli
Libro: Libro in brossura
editore: Biblohaus
anno edizione: 2019
pagine: 262
"[...] Dunque, questo canone ben codificato viene del tutto incrinato da questo magmatico, corposo (direi anche sugoso come un buon ragù bolognese) libro scritto dal professore Bruno Sabelli, il quale, congedatosi dal mirabolante mondo accademico ha deciso di entrare, in punta di piedi, in quello altamente pericoloso e a volte polemico dei librai antiquari. E lo fa non con un catalogo di libri ma con un volume... [...] Vi è alla base un'eleganza dell'intelligenza o, meglio, direbbe Alberto Savinio, una felicità dell'intelligenza (una maturità dell'esperienza e del vissuto). Ogni brano è una stazione biografica, letteraria, libraria, geografica [...]" Dalla prefazione di Simone Volpato.
Libri per uomini semplici. Bibliografia illustrata dell'universale economica della cooperativa del libro popolare
Aldo Lo Presti
Libro: Libro in brossura
editore: Biblohaus
anno edizione: 2019
pagine: 94
La storia illustrata della collana editoriale "Universale Economica" della milanese Cooperativa del Libro Popolare (Colip), rappresenta un primo tentativo di riassumerne le vicende, inseguendone le tracce dalla nascita (1949) alla scomparsa dagli scaffali delle librerie (1954), cercandone l'anima e l'essenza attraverso i nomi dei suoi autori e dei suoi collaboratori, tra i quali figurano, come fiori all'occhiello, Moravia e Montale. Ma un nome su tutti giganteggia: quello di Giangiacomo Feltrinelli che della Colip fu dapprima il perfetto animatore, poi il robusto finanziatore, ed infine il "padrone di casa" in ombra, sino all'epilogo che fu tutt'altro che triste però, dal momento che ne acquisì senza alcun tentennamento il nome (e oggi l'"Universale economica" Feltrinelli ha superato lo stupefacente numero di 9000 titoli!) e il logo (l'insostituibile "Canguro"), saltando il numero 200 ad omaggiarne il "ricordo", come poi farà Elvira Sellerio per i numeri centenari della collana blu "La memoria" nel nome di Leonardo Sciascia che tale collezione aveva curato dai suoi inizi suggerendone col "titolo" la stessa "sostanza".
Ditelo con cartellonismo
Aguinaldo Perrone
Libro: Libro in brossura
editore: Biblohaus
anno edizione: 2019
pagine: 80
"Sono sempre stata affascinata dall'attività artistica di Aguìn, caratterizzata da forme geometriche essenziali che, con linee e sfere, riescono a creare una sorprendente tridimensionalità. Trovo molto originale, nei suoi lavori, che la stessa scrittura entri a far parte della composizione come elemento artistico, creando immediatezza comunicativa. Questo libro mi conferma che l'arte di Aguin è anche frutto di una intensa e appassionata ricerca che l'autore ha fatto sulle più significative espressioni del cartellonismo del Novecento." (Dall'introduzione di Fusako Yusaki)
Struzzi senza prezzo. Note sulla collana fuori commercio Einaudi (1946-2018)
Massimo Gatta
Libro
editore: Biblohaus
anno edizione: 2019
L'Aldo degli scrittori. La figura e l'opera di Aldo Manuzio nell'immaginario narrativo (secoli XVI-XXI)
Massimo Gatta, Ludovica Gatta
Libro: Libro in brossura
editore: Biblohaus
anno edizione: 2018
pagine: 84
Un padre e sua figlia si spingono sulle tracce collaterali di un "altro" Aldo Manuzio; lo rintracciano in racconti, romanzi, graphic novel e perfino nei fumetti. Lui è il medesimo stampatore e umanista ma declinato in generi letterari che ne hanno come diversificato il genio tipografico e lo spessore culturale. "L'Aldo degli scrittori" è quindi un piccolo viaggio lungo cinque secoli, alla ricerca di quelle testimonianze letterarie, anche marginali, che hanno contribuito a rendere il celebre bassianese figura centrale del suo, come del nostro tempo.