Edita Casa Editrice & Libraria: L'arte e la storia
Taranto e il Mare. archi, vichi, vicoli & postierle; pagliai, sciaie, barche & lampare. Le Xilografie di Claudio De Cuia
Claudio De Cuia
Libro: Libro in brossura
editore: Edita Casa Editrice & Libraria
anno edizione: 2022
pagine: 120
Come tante altre opere da me editate per Claudio, questa nasce dopo un lungo lavoro, non semplice, messo in cantiere dopo una delle sue visite, allorquando, varcata la soglia del mio studio - potrebbe farlo ad occhi bendati! - recò con sé un contenitore ed un fascio di fogli e foglietti di varia foggia e misura. Segnale oramai a me noto e chiaro: preludio del fatto che, ancora una volta, ha qualcosa di pericolosamente intrigante da sottopormi! Ed è così che a questo fascio di fogli abbina una storiella, retaggio delle sue tante esperienze. Inizia con il “Ti ricordi la storiella dell’altra volta?”, facendo riferimento all’episodio di una certa donazione, non andata a buon fine (a parere suo), di un certo ente che avrebbe dovuto accogliere, custodire e mettere a disposizione del pubblico di curiosi, studiosi ed affini le fatiche di tanto lavoro, portato avanti con amore e passione di Padre: un legame d’amore incondizionato. Un volume di grande formato nel quale le uniche parole scritte sono il titolo “Taranto e il Mare”, eloquente quanto esaustivo.
L'angelica farfalla di Giulio De Mitri
Pietro Marino
Libro: Copertina morbida
editore: Edita Casa Editrice & Libraria
anno edizione: 2016
pagine: 96
L'arte di incidere. Luigi Servolini. La scuola di un maestro nella genesi di una passione
Danilo De Mitri
Libro: Copertina morbida
editore: Edita Casa Editrice & Libraria
anno edizione: 2015
pagine: 112
"Il lavoro di Danilo De Mitri contribuisce a riportare l'attenzione [...] sia sulle tecniche incisorie tradizionali, e in particolar modo sulla xilografia, che è forse la specialità più affascinante e misterica, sia su uno dei suoi massimi protagonisti, Luigi Servolini appunto, che fu tra l'altro docente per circa un decennio nel primo corso dell'Istituto del libro di Urbino, artista apprezzatissimo presente già in età giovanile nei maggiori musei d'Europa, invitato a ben sei Biennali di Venezia e a sette Quadriennali di Roma, creatore egli stesso di alcuni importanti musei. ... dalla ricostruzione di questo lavoro si evince benissimo come Luigi Servolini da artista, organizzatore, critico e storico dell'arte incisoria, si ponga problemi attualissimi che vanno dalla serietà e valorialità dell'attività artistica alla strumentalizzazione che se ne fa da parte di coloro che sono esclusivamente interessati alla commercializzazione, e quindi da taluni critici, storici, galleristi, politici." (dall'introduzione di Silvano Trevisani)
Michele Pierri e Alda Merini. Cronaca di un amore sconosciuto
Silvano Trevisani
Libro: Libro in brossura
editore: Edita Casa Editrice & Libraria
anno edizione: 2016
pagine: 208
Il 6 ottobre 1984, nella Chiesa del SS. Crocifisso di Taranto, Michele Pierri e Alda Merini si sposano. Il medico e poeta tarantino ha 85 anni, la poetessa milanese 53. Da quasi 4 anni sono uniti da un'amicizia profonda, in un ininterrotto colloquio telefonico, basata sulla poesia e sulla solidarietà. Sentimenti che si trasformano in amore. Alda, rimasta vedova dopo la lunga malattia del marito, isolata a Milano dopo i successi letterari giovanili e i lunghi anni in manicomio, si lega all'anziano amico, sedotta dalle sue qualità. Ha deciso da tempo di diventare la moglie di Pierri e, vinte le sue forti resistenze, lo sposa. Insieme vivono anni felici, pochi, per via dell'età di Michele, ma molto intensi. Il loro amore, che sembra a molti una bizzarria, è un legame sublime, assoluto. Quel legame consente ad Alda di ritrovare se stessa. A Taranto, sotto il segno di quell'amore, nascono le sue opere più importanti, che la imporranno al pubblico. La fine di quel legame, per la morte di Michele, è un trauma grave, che fa ripiombare Alda nel barato della follia. Due anni difficili, nella sua Milano, dov'è tornata nel 1987, quando Michele è malato terminale (morirà nel gennaio '88)...