Asinochilegge: Storie novaresi
L'essayeur
Silvano Crepaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Asinochilegge
anno edizione: 2019
pagine: 228
La casa del negromante
Silvano Crepaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Asinochilegge
anno edizione: 2018
pagine: 352
Negli archivi sono sepolte molte vicende che meriterebbero di essere raccontate ma, purtroppo, non sempre i documenti conservati ci aiutano a svelarle interamente. Spesso anzi le intorbidano. Così l'immaginazione si rivela l'unico strumento razionale possibile, che, come un grimaldello, ci può aprire tutte le porte.
Il camerata Foschi
Silvano Crepaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Asinochilegge
anno edizione: 2016
pagine: 175
Per 70 anni il diario segreto di Augusto Boglioni è rimasto custodito in una scatola di biscotti. Le sue pagine raccontano il ventennio fascista visto dall'altra parte.
Saranno state le malelingue. Giovanni Battista Caccia (1571-1609)
Silvano Crepaldi
Libro: Copertina morbida
editore: Asinochilegge
anno edizione: 2016
pagine: 380
Alcuni autori sostengono che il Caccetta (1571-1609) abbia ispirato al Manzoni la figura di don Rodrigo; la loro convinzione nasce soprattutto dal duro scontro, senza esclusione di colpi, che ebbe con Agostino Canobio per via della bella Elena, la vedova Margherita Casati. Nessuno di questi storici, ovviamente, può essere sicuro che l'autore de "I promessi sposi" abbia letto gli atti del processo di Giovan Battista Caccia perché finora non è stato ritrovato alcun riscontro. L'unica cosa certa è che Antonia, la moglie del nostro personaggio, era prima cugina, per parte materna, della "monaca di Monza": ogni ipotesi rimane quindi aperta. Il Caccetta non era uno stinco di santo e fu giustiziato a Milano all'inizio del secolo in cui è ambientato il capolavoro del Manzoni; alcuni personaggi, che avranno una parte importante nel più famoso "processo degli untori", ebbero un ruolo anche nella sua condanna. La vicenda del Caccetta è paradigmatica della società del tempo ed è stata ricostruita sulla base degli atti processuali, con un paio di sconfinamenti, più o meno legittimi, che la fantasia dell'autore ha voluto regalarsi.