Arkadia: Eclypse
Monologhi impossibili. Le esclusive rivelazioni di 35 mitiche Lunàdigas
Carlo Antonio Borghi
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 168
Trentacinque storie di donne mitiche ed esemplari, un eccentrico libro di storia al femminile intorno all’intimo dilemma tra maternità e non maternità. Entrano in scena una dopo l’altra, senza seguire l’ordine cronologico delle loro biografie. DianArtemide, Cristina di Svezia, Ava Gardner, Lady Jane Austen, Lupa Capitolina, Greta Garbo, Lilith e tutte le altre, sono state evocate per raccontarsi come non madri, anzi come Lunàdigas, le donne senza figli dell’omonimo film di Marilisa Piga e Nicoletta Nesler (2016), che hanno scelto la lingua sarda per riferirsi a una condizione che in italiano contiene troppe negazioni. A sorpresa, nel folto gruppo di “narratrici”, appare anche un “narratore” d’eccezione, Pier Paolo Pasolini, che parla per sé e la sua Maria “Medea” Callas. Artiste, regine, rivoluzionarie, personaggi del mondo classico e della storia universale si trovano per la prima volta riunite per dialogare direttamente con il lettore, informate perfettamente sulla realtà quotidiana dei nostri tempi. Sono potenti ed eccentriche casse di risonanza accomunate dall’essere Lunàdigas, capaci di produrre un effetto Larsen duraturo.
N.B. Un teppista di successo
Riccardo Ferrazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 224
Manzoni si domandava "Fu vera gloria?". E tutti gli studenti, quando lo leggono, scoppiano a ridere. Eppure nel 1821 questo dubbio l'avevano in molti. Napoleone aveva fallito, e il suo fallimento sembrava una pietra tombale sulle speranze della Rivoluzione. Tutta colpa della sua megalomania. Era sempre stato un prepotente, un teppista. La famiglia, la scuola, le donne, avrebbero potuto cambiarlo. Ma non andò così. Questo romanzo racconta la storia di Napoleone, che nasce corso e antifrancese, e a dieci anni viene relegato in un collegio militare dove i compagni lo disprezzano. Vive in snervante attesa del ritorno di Paoli, che dovrebbe portare l'indipendenza della Corsica. Intanto scoppiano i fermenti della Rivoluzione. Paoli rientra dall'esilio, grazie ai giacobini, ma tiene Napoleone in disparte. La Francia entra in guerra, Luigi XVI scappa. La paura di una invasione provoca le "giornate" dei sanculotti, il regicidio, il Terrore, le stragi. Napoleone torna in Corsica da giacobino, va all'assalto de La Maddalena e fa fiasco. I paolisti gli incendiano la casa e lo costringono a fuggire sul continente. Tutto è perduto? No: l'assedio di Tolone gli procura la stima del fratello di Robespierre e i galloni da generale. Ma il Termidoro gli guasta la festa: chi è compromesso con i giacobini rischia la ghigliottina. Napoleone deve adattarsi a fare il cortigiano finché una battaglia a cannonate in mezzo a Parigi lo proietta al comando di un'armata. E sarà un matrimonio, non d'amore ma di sesso e convenienza, a fargli spiccare il volo verso l'epopea. Il teppista ha agguantato il successo: ora potrà fare a botte col mondo intero.
Cuore agro
Nina Quarenghi
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 260
Romanzo ispirato a una storia autentica, tutto ha inizio nell’autunno del 1915 quando Lidia Vitali, giovane e ingenua maestra, parte dal bergamasco per raggiungere Torrescura, piccolo centro sprofondato nelle zone malariche dell’Agro romano. Ha l’incarico di aprire la Casa dei bambini, una scuola per i figli dei contadini, provenienti dall’Appennino come lavoratori stagionali, che vivono in condizioni disumane. La ragazza si scontra da subito con una realtà ostile: le difficoltà della comunicazione con i suoi alunni, la miseria e l’ignoranza della popolazione, gli imprevisti causati da maltempo e malattie, mettono a dura prova il suo ottimismo. L’amicizia con Anita, una bambina di dieci anni che soffre per una violenza subìta, mette ulteriormente in crisi la maestra, che deve fare i conti con una pagina torbida del suo passato. Un giorno dopo l’altro, grazie all’affetto crescente per i suoi alunni, al legame stretto con alcuni abitanti, tra cui Cosetta, la cuoca della scuola, e Carlo, il medico condotto, Lidia riesce a emergere dal “fango” dell’Agro e a trovare sul percorso accidentato del suo primo anno scolastico, le perle di un amore profondo.
La presunta storia vera di Giulia e Giulio
Giovanni Follesa
Libro: Copertina morbida
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 208
2032. Nel corso del colloquio durante il quale chiede al professor Bozzolo di farle da relatore per la tesi di laurea, Giulia Saccherio viene a sapere che, non molto prima, il gemello Giulio ha avanzato un'identica richiesta all'anziano docente. In lei, la sorpresa si unisce al fastidio, ma presto la prospettiva di una rivalsa le appare all'orizzonte: Bozzolo, infatti, le propone una tesi congiunta con il fratello, e lei accetta, sicura delle rimostranze, che infatti non tarderanno ad arrivare, dell'altro. L'argomento sarà una ricognizione sugli avvenimenti che, a partire dai primi anni Novanta, hanno cambiato radicalmente il volto dell'Italia, guidata da tempo da un regime morbido, e in cui non ha più sede la Chiesa, trasferitasi in Sudamerica. Ciò che realmente conta, però, è il materiale a cui i due dovranno attingere per condurre la loro ricerca: si tratta dell'enorme mole di documenti, dati e articoli contenuti nell'immenso archivio segreto di Ernesto Luigi Saccherio, loro padre, nonché l'uomo che, più o meno nascostamente, ha tirato le fila dei destini di tutto il Paese nei decenni appena trascorsi. L'accordo prevede che per trenta giorni l'ex giudice apra ai figli il proprio bunker per un numero di ore quotidiane limitato, e che al termine del mese concesso i due inizino il lavoro di stesura in vista della laurea. Sullo sfondo di questa ricerca però, fin da subito, inizia a montare una crescente tensione che riverbera nel contesto famigliare i problemi giganteschi che la nazione ha dovuto affrontare e cercare di risolvere, in un modo o nell'altro. In un crescendo continuo di rivelazioni, litigi, verità celate per anni, Giulio e Giulia si troveranno, loro malgrado, a descrivere la parabola non solo umana ma anche politica di un intero paese.
Le ragazze con le calze grigie
Romina Casagrande
Libro: Copertina morbida
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 197
Vienna, 1918. Egon Schiele, il pittore più dissacrante e controverso di Vienna, si appresta a terminare la sua ultima opera, La famiglia. Sul quadro, di notevoli dimensioni, raffigurerà una piramide di corpi nudi, che culmina nel ritratto di se stesso. Ai suoi piedi una donna, tra le cui gambe è accovacciato un neonato. Soltanto Egon rivolge lo sguardo allo spettatore, avvicinando una mano al petto quasi a chiedergli di ascoltare la sua storia. La donna è Edith Harms, la giovane moglie che, nella stanza accanto, lotta tra la vita e la morte e che porta in grembo il figlio che forse non nascerà mai. Ma la stanza in cui Egon lavora, combattendo contro il tempo e un dolore antico, è piena di altri quadri, di bozzetti e appunti che raffigurano donne giovani e bellissime, i ricordi di una vita. Soltanto due di loro, però, lo hanno cambiato e amato al punto che ora quasi confonde il volto della donna che sta raffigurando: gli occhi buoni e ingenui di Edith, il sorriso malizioso e affascinante di Wally. Prende avvio da qui una storia travolgente, che attraversa le vite dei personaggi che hanno ruotato intorno alla figura di Schiele e che ne hanno ispirato l'opera.
La lunga ombra. Cronache del Reich
Gioachino Ventura
Libro: Copertina morbida
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 230
Otto settembre 1943, Seconda guerra mondiale. Mentre l'Europa è in fiamme, i russi sembrano impazziti. Vagano senza meta nella terra di nessuno e cadono come mosche sotto il tiro dei cecchini. A volte si sbranano a vicenda. Dagli avamposti sperduti della Wehrmacht sul fronte orientale arrivano notizie confuse. Solo una cosa è certa: il nemico è allo sbando. Nel giorno in cui l'Italia esce dal conflitto accade l'impensabile: il collasso dell'Armata Rossa, vittima di una devastante epidemia che riduce l'Unione Sovietica a una landa desolata popolata da zombi. Al temibile e tetragono esercito di Stalin subentrano orde di non morti barcollanti. Per nulla impressionate, le truppe naziste riprendono il controllo e col Trattato di Tunisi, la Seconda guerra mondiale ha termine. È il 2 ottobre 1943. Con l'Europa saldamente nelle mani di Hitler e l'epidemia contenuta a oriente, nel resto del mondo c'è poco da festeggiare. Inizia a serpeggiare un dubbio atroce e molti iniziano a parteggiare apertamente per quelle creature tanto terribili. Sono loro, di fatto, l'unica forza in grado di opporsi allo strapotere del Terzo Reich.
Kaiser
Marco Patrone
Libro: Copertina morbida
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 140
Quella di Carlos Kaiser Henrique è una storia ispirata alle vicende reali e incredibili di Carlos Henrique Raposo, detto Kaiser e definito "Il più grande truffatore nella storia del calcio". Calciatore senza talento (e svogliato) in Brasile - dove di talenti ne sbocciano in continuazione - non si rassegna alla mediocrità di un lavoro normale e, forte del suo sorriso, della sua faccia tosta e dei tempi nei quali non esistevano Internet e il giro incessante, pervasivo delle informazioni, inganna. Inganna semplicemente per vent'anni, facendosi ingaggiare dalle squadre più gloriose di Rio de Janeiro, in Messico, negli USA, in Francia, sempre con lo stesso metodo. Anni dopo, nonostante tutto, torna alla ribalta e sarà proprio in questa occasione che un giornalista di provincia scoprirà che dopotutto Kaiser non è stato solo un semplice bugiardo. Un romanzo ironico, dissacrante, incentrato sul mondo del calcio ma potente metafora della società odierna.
Il principe di Algeri
Pietro Picciau
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 216
Un’implacabile resa dei conti tra la flotta inglese di Lord Exmouth e le città-Stato del Maghreb infiamma il Mediterraneo nell’estate del 1816. A volere la fine della tratta barbaresca degli schiavi è l’intera Europa del dopo Napoleone. La Francia, in particolare, ha un interesse diretto, che prevale su ogni altro: liberare dai terribili bagni penali di Algeri il prezioso agente parigino Julien de Barras. Per compiere la missione, il servizio segreto di Luigi XVIII si affida a uno dei suoi uomini più esperti e spregiudicati: l’ex corsaro Delbac. Sarà il maltese, accompagnato da pochi amici fidati e da un misterioso padre dell’Ordine dei Trinitari, a far luce su intrighi e inconfessabili ambizioni di spietati corsari e donne tanto affascinanti quanto indecifrabili. Odalische ed eunuchi dell’harem del dey, giannizzeri e aguzzini dei bagni penali vivono in bilico fra trame di palazzo e l’imminenza del cannoneggiamento della città minacciato dalle navi inglesi. Terzo capitolo della saga ambientata tra il periodo della Rivoluzione Francese e la Restaurazione, Il principe di Algeri è un potente romanzo storico che ci catapulta nel vivo di un’epoca affascinante e ricca di contrasti.
La vincita
Omar Onnis
Libro: Copertina morbida
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 229
La morte di una persona importante. La vincita inaspettata a una lotteria istantanea. Una famiglia, i suoi conflitti, le sue relazioni, sullo sfondo di una campagna elettorale. Eventi drammatici che costringono diverse persone a fare i conti col proprio passato e col proprio presente. Due parti, suddivise in capitoli dedicati ognuno a un personaggio. Una Nuoro contemporanea poco aderente agli stereotipi sulla Sardegna che vanno per la maggiore. Persino un flashback ambientato nella Genova del G8, luglio 2001. La vita, la morte, l'amore, il potere, così come influiscono e agiscono fin dentro le connessioni più profonde della vita di ciascuno. Tutto questo compone un racconto collettivo che procede da un punto di vista a un altro, in una narrazione circolare, dove alla fine ogni conflitto e questione aperta sembrano trovare soluzione. O forse no.
Invisibili
Vincenzo Soddu
Libro: Copertina morbida
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 132
Alessandro è un insegnante cinquantenne in piena crisi di identità. Si è appena separato ed è stato trasferito in una classe di pestiferi quindicenni. Negli ultimi tempi si era adagiato su un rassicurante standard lavorativo fatto di brevi lezioni, veloci valutazioni e una diffusa indifferenza per l'umanità che gli sedeva di fronte alla cattedra. È difficile ora ricostruirsi un'esistenza con queste premesse: Alessandro è solo, e il lavoro non l'aiuta ad aprirsi. Lunghi giri in auto, folli corse tra la folla e uno strano rapporto con uno psicanalista ne ritmano le giornate. Il mondo sembra crollargli addosso, ma l'improvvisa consapevolezza che nella sua classe sono presenti alcuni casi di evidente disagio sociale, hanno l'effetto di scuoterlo dal torpore e innescare una sfida con i problematici ragazzi. In una cavalcata di lezioni alternative, vere e proprie resurrezioni, rinascite, esperimenti, provocazioni e crescite, Alessandro cercherà di provare a se stesso che ha ancora qualcosa da dire al mondo, che non tutto è finito in soffitta - ideali, valori, generosità - e che forse, per ritrovarsi, occorre prima perdersi al largo dei fastidi umani e poi tornare verso la riva.
Dolci, sante e marescialli
Giampaolo Cassitta
Libro: Copertina morbida
editore: Arkadia
anno edizione: 2018
pagine: 128
Nel piccolo paese di Roccabuiedda pare non accada mai nulla. Niente crimini, neppure un furto. Il maresciallo Fabotti trascorre così molto serenamente le sue giornate, tra la caserma e casa sua. Fin quando, in una tiepida mattina, irrompe nell'ufficio donna Matilde Serrau, la moglie del vicesindaco, noto per essere uno scansafatiche. C'è stata una rapina, dice, in chiesa per giunta! Fin da subito il "sacrilego atto" appare contornato da un alone di mistero e ambiguità. Cosa c'entra con tutto questo la decisione del Vaticano di annunciare che i festeggiamenti di Santa Rita sono spostati dal 22 maggio, ricorrenza della sua morte, al 9 settembre? Perché mai donna Matilde, proprietaria della pasticceria più nota della zona, vive questa notizia come un dramma epico? E perché, lo stesso maresciallo, accusato al principio di prendere la cosa sottogamba, improvvisamente si ritrova schierato in prima fila e impegnato a far sì che le alte sfere religiose facciano marcia indietro? Un romanzo spassoso, ironico, in cui il sacro e il profano si scontrano in una lotta titanica tra malintesi, sotterfugi, imbrogli e chi più ne ha più ne metta.
Il serenissimo borghese
Alberto Frappa Raunceroy
Libro: Libro in brossura
editore: Arkadia
anno edizione: 2017
pagine: 232
Il Serenissimo borghese costituisce un episodio emblematico nella narrativa italiana degli ultimi anni. Sono centinaia, forse migliaia, i titoli ambientati a Venezia e toccano ambienti ed epoche molteplici: nessun romanzo, tuttavia, prima de Il serenissimo borghese aveva osato affrontare il tabù delle “ore maledette”: i giorni della caduta della millenaria Repubblica di San Marco, occupata e umiliata da Napoleone Bonaparte. Un incantesimo è stato lanciato; un velo oscuro ha coperto quei momenti tanto che, dopo Ugo Foscolo e Ippolito Nievo, che ne parla ne Le memorie di un italiano, quasi nessuno aveva osato sollevare quel velario coperto di vergogna e imbarazzo. Alberto Frappa Raunceroy ha osato sfidare quella maledizione iconoclasta lanciata oltre due secoli fa e ha riportato a galla con coraggio anche la storia famigliare di Lodovico Manin, l’ultimo Doge, il “dannato” che fu accusato di ogni nefandezza e, soprattutto, di non avere difeso Venezia. Questo romanzo è una grande rievocazione storica, ma anche la riabilitazione umana e politica di uomo condannato dalla storia. Un romanzo peculiare, vincitore del secondo Premio per la Narrativa “Mario Soldati” nel 2012.