Aras Edizioni: La pedagogia al lavoro
L'arte della cura in Adelmo Sichel. Dialoghi fra pedagogia e psichiatria
M. G. L. De Rosa, S. Mazzacurati, S. Polenta, R. Tumino
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 276
L’idea di questo libro nasce da un dialogo a quattro voci fra due psichiatri e due pedagogisti. Le riflessioni ruotano attorno alla figura di Adelmo Sichel, uno psichiatra fenomenologo, che si potrebbe considerare “minore” se si guarda esclusivamente alla mole di scritti che ha dato alle stampe. In realtà, Sichel è stato uno psichiatra di sopraffina sensibilità terapeutica e umana, un “maestro” che va riscoperto. La struttura relazionale della cura è al centro degli interessi di Sichel, che usa il termine «incontro» per restituire la pienezza di una comprensione reciproca che non può essere ingabbiata in uno schema interpretativo precostituito, ma ha la stessa estensione della vita. La cura non può essere intesa come “sapere speciale” di tipo “tecnico”, ma come espressione della vita come «fatto insuperabile». Ciò interroga profondamente l’operatore, che non può esimersi dal confrontarsi con domande come: “Cos’è la vita?” “Cos’è il Sé?” “Qual è il senso dell’esistenza?”
Sciogliere nodi, tessere trame. Orientamento formativo e peer education per il successo universitario
Miriam Bassi
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 240
In una società del cambiamento, quale quella in cui viviamo, l’orientamento si configura non più e solo come strumento educativo legato alle transizioni di vita, ma come potenziale strumento di emancipazione, cittadinanza attiva e giustizia sociale. In tale prospettiva, in un sistema formativo integrato, anche alle università spetta l’inedito compito di assicurare alta formazione al pari dello sviluppo di competenze per la vita. Nello specifico, il presente lavoro prende le mosse da un progetto di ricerca dottorale a sostegno del servizio di Ateneo “Peer Career Advising” per fare il punto su teorie, modelli e strumenti di orientamento universitario che favoriscano l’acquisizione di competenze di auto-orientamento anche attraverso l’educazione tra pari. I risultati della ricerca, descritti nel volume, consentono di avviare una riflessione metodologica ed epistemologica sul futuro dell’orientamento universitario, nella prospettiva di una riprogettazione dei servizi secondo un approccio olistico e narrativo in grado di rispondere efficacemente alle sfide della contemporaneità e ai bisogni di una comunità studentesca sempre più eterogenea e consapevole.
Pedagogia e lavoro: le sfide tecnologiche
Libro: Copertina morbida
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 218
Quarta rivoluzione industriale, Nano-Bio-Info-Cognitive Science and Technology e Industry 4.0, intelligenza artificiale, robotica, economia digitale. Nonostante che le previsioni iniziali circa una pressoché subitanea sostituzione del fattore umano da parte delle macchine intelligenti siano state poi ridimensionate, è evidente come quelli appena elencati siano tutti termini che, denotano una trasformazione immanente del volto del lavoro produttivo di beni e servizi, rappresentandone una nuova metamorfosi, sostanziata indubbiamente da una più fitta interazione tra uomini e tecnologia in senso lato. Un'interazione, altresì, che non attiene unicamente al mondo del lavoro, ma che ingloba la vita, nella sua integralità.
Maieutica orientativa. Un approccio innovativo per affrontare le scelte professionali, formative e di vita
Filippo Sani
Libro: Copertina morbida
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 232
Il colloquio maieutico è uno strumento che attinge dalla metodologia maieutica: una particolare modalità comunicativa che facilita la costruzione di un locus of control autodeterminato, le cui fonti paradigmatiche scaturiscono dalla sistematizzazione scientifica del pedagogista Daniele Novara. Si è potuto constatare come si possa riuscire a sintonizzarsi, grazie a questo metodo, con i ragazzi e gli adulti, con le ragioni profonde delle loro difficoltà. Ascoltando la situazione conflittuale, si cerca anche di evitare di porsi come obiettivo la soluzione a tutti i costi. Comprendere cosa sta succedendo piuttosto che voler rapidamente trovare una ricetta immediata, si è dimostrato essenziale. Come orientatore-facilitatore il consulente cerca di mettere nelle condizioni la persona di attrezzarsi cognitivamente ed emotivamente per affrontare un compito sostenibile, ossia maieutico, che sappia cioè "tirar fuori" dalle parti interne della persona le risorse adeguate che realisticamente sono in grado di fronteggiare la situazione e di trovare nuove strade.
La dolcezza psichiatrica di Adelmo Sichel. Il paradigma della cura
Carla Eugeni, Raffaele Tumino
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 192
La dolcezza psichiatrica di Adelmo Sichel consiste nell’umanizzare le pratiche di cura, restituendo dignità alla persona e alla dimensione esperienziale-dialogica dell’incontro, tema fecondo per la pedagogia, in quanto quest’ultima è vista come una scienza umana che non può esimersi dal trovare nella relazione e nella cura una base imprescindibile e fondamentale. Alla dimensione filosofica e pedagogica si intreccia nel lavoro anche l’excursus storico-legislativo dalla Legge Mariotti alla Legge Basaglia, nonché la vicenda biografica di Sichel, del movimento fenomenologico e antipsichiatrico, tentando di restituire la cifra della svolta copernicana avvenuta sia in campo medico che educativo in quegli anni. L’approccio terapeutico di Sichel fondato sulla categoria pedagogica della cura è messo poi a confronto con le recenti posizioni emerse nel campo dell’approccio transculturale nelle relazioni d’aiuto (sia in ambito clinico-terapeutico che scolastico) con riferimento a George Devereux, Alain Goussot, Marie Rose Moro, Rosalba Tognetti-Bordogna, Roberto Beneduce. Parte qualificante del volume è l’Appendice che illustra la genesi e l’iter parlamentare della legge Basaglia.
Ritorno al futuro della città educante. Dal progetto Trans-Urban EU-China al festival dell’educazione Scarabò: una ricerca sul campo
Fabrizio D'Aniello
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 124
Questa monografia presenta i risultati parziali di una complessa ricerca sul campo, svolta tra il 2018 e il 2019 in occasione di due edizioni del festival dell’educazione “Scarabò. Una città per educare”, tenutesi nel centro storico di Macerata. Tale ricerca è stata motivata dalla partecipazione al progetto internazionale “Trans-Urban EU-China”. In via principale, ciò che deriva dai risultati vagliati è l’esigenza di recuperare la funzione relazionale della città, ovvero di intessere relazioni educativamente significative, e di assicurare spazi adeguati per il loro svolgimento e appagare altre istanze formative. Coerentemente, ne consegue una disamina pedagogica di simili occorrenze e delle correlate proposizioni risolutive, ma anche l’invito pedagogico a urbanisti, architetti e decisori politici a prendersi cura e a coltivare insieme l’eu-topia di una comunità (auto)educante e di un umanesimo dell’autenticità relazionale nel contesto di vita cittadino. Un invito curvato non solo su Macerata, ma generalizzabile, nella certezza che quanto emerso da un’indagine locale non è dissimile da quanto rilevabile altrove, in Italia e non solo.
Consumi precari e desideri inariditi. L'educazione al tempo del neoliberismo
Stefano Casulli, Fabrizio D'Aniello, Stefano Polenta
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 210
Il presente volume è il frutto di una lunga serie di dibattiti “a tre teste” intorno al tema del neoliberismo e alle criticità che esso presenta in ordine alla riflessione pedagogica e all’azione educativa. È un libro che, in dialogo con altri saperi, intende avanzare interrogativi puntuali e proposte dirette al perseguimento di un sano equilibrio tra umano ed economico, chiamando in causa precisi compiti e corresponsabilità educativi. I concetti di precarietà, consumo e desiderio sono esplorati in chiave pedagogica alla luce della razionalità neoliberista, un’antropologia e una visione del mondo radicate sui seguenti elementi cardine: il dominio della verità economica, che piega ai suoi dettami prospettive e tentativi di veridizione altri; la concezione dell’uomo-monade “imprenditore di se stesso”; la competitività esasperata come leva del successo; la riduzione dell’uomo a consumatore di sé e delle cose. Il volume si articola in due parti, ciascuna composta da tre capitoli. La prima contiene un’analisi critica dello scenario neoliberista; la seconda apre spazi di praticabilità, individua ricadute in contesti applicativi e offre prospettive per l’azione educativa.
Difformità educative per una società complessa
Marco Manca
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 124
Il volume analizza, dalla prospettiva educativa, alcuni aspetti complessi della società contemporanea: dalle difficoltà legate al mondo del lavoro all'indebolimento delle dinamiche relazionali, sottolineando la necessità di costruire un nuovo legame tra polis ed educazione, inteso sia come processo di crescita e relazione responsabile con l’altro, sia come attenta riappropriazione da parte del soggetto del suo spazio/tempo, attraverso diverse pratiche di “disobbedienza” civile e individuale.
Parole e questioni dell'educazione
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 302
Questo volume, redatto in coerenza con i principi e i valori dell'antropologia pedagogica personalista a cui si ispirano i diversi autori coinvolti, è prevalentemente destinato agli studenti universitari che per la prima volta si accostano alla Pedagogia. Il testo, difatti, intende introdurre allo studio delle Istituzioni di pedagogia, centrando l'attenzione sulle parole e sulle questioni fondamentali del sapere e della riflessione ad essa correlate. In questa prospettiva, seguendo l'ordine dei contributi che lo animano, si sofferma sulle nozioni di educazione e formazione, su alcune istituzioni, sottolineature ed "emergenze" educative, sull'idea guida di educazione permanente, sul concetto stesso di pedagogia, così come sulla sua configurazione scientifica, e sulle competenze dell'educatore.
Le mani sul cuore. Pedagogia e biopolitiche del lavoro
Fabrizio D'Aniello
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 166
Questo volume pone a tema pedagogico i recenti cambiamenti occorsi al lavoro e, in particolare, prende in considerazione il rapporto tra lavoro produttivo industriale e biopolitiche del lavoro. Si propone, pertanto, di intavolare un discorso scientifico centrato sulla spinta post-fordista in direzione dell'autoalienazione del soggetto che lavora e sulle ricadute sulla sua educabilità, intessendo una trama argomentativa che sollecita l'avvertimento di varie problematiche di tipo antropologico, etico, sociale e formativo alla cui soluzione è chiamato a concorrere il mondo pedagogico a vario titolo. Focalizzato sulla mutazione del capitalismo e sulle strumentali distorsioni di un agire che tende a "mettere al lavoro" l'integralità delle risorse e delle relazioni umane, il testo, in definitiva, mira a promuovere una cultura educativa del lavoro come della vita, alimentando le ragioni di un'economia per le persone.
Active citizenship and prosocial cooperation. Theory and practice of inclusive education
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 198
La complessità dello sguardo. Quando l'esperienza estetica incontra l'educazione
Federica Goffi
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 398
Questo libro mira ad indagare il ruolo e il significato dell'educazione estetica nell'era della complessità (o della visibilità), dando piena rilevanza al concetto di sguardo. Il testo chiama in causa sia il contributo della pedagogia fenomenologica, in quanto l'epoché è uno sguardo rivolto all'essenza e "al prendersi cura", sia la percezione estetica, poiché, nell'ottica della pedagogia enattiva, la performance del docente "in azione" si carica di forte intenzionalità. Del resto, era stato lo stesso F. Schiller, attraverso il concetto di anima bella, e le categorie di grazia e dignità, a conferire un valore "esemplare" al movimento espressivo del corpo. Ciò permette di enfatizzare, anche in un'età pervasa dalle tecnologie digitali, l'importanza, per il docente, di avvalersi di una metodologia narrativa che si serva dei linguaggi artistici per mantenere un approccio ermeneutico e conversazionale verso i saperi, favorendo nell'educando lo sviluppo di uno sguardo, per l'appunto "complesso", funzionale all'autonomia di giudizio, a partire dal giudizio estetico, specialmente oggi che persino l'arte ha perso la propria esemplarità.