Altromondo Editore di qu.bi Me: Mondo di dentro

"Quante volte, anche di giorno, si sentiva il rombo degli aerei nemici che volavano verso la città. Era un suono continuo, profondo, e guardando il cielo si vedevano molti, moltissimi aerei in formazione che sorvolavano il paese. Sembravano gli aerei giocattolo che noi bambini avevamo in casa, ma non era così: quelli erano veri e portavano le bombe a Berlino. Mi spaventavano e quando arrivavano tutti noi bambini correvamo il più presto possibile a casa."

Albania, metà degli anni Sessanta. Il partito comunista controlla il Paese con estrema risolutezza, un regime che soffoca tra le sue spire la vita privata e pubblica degli albanesi con lo scopo di raggiungere un’omologazione sociale e culturale svilente. Lo sanno bene Mirol, Linda, Dini e Viosa, i giovani studenti protagonisti di questo intenso e sofferto spaccato di vita. Una storia controcorrente, di ribellione, di identità familiari da preservare, che riesce a parlarci con onestà di valori senza tempo come l’amore e l’amicizia quali unica cura possibile al cieco settarismo del regime e che nell’elemento della “promessa” trova il suo filo conduttore lungo tutto l’arco del racconto.

Abigaille Elizabeth Morgan è una bancaria londinese, probabile direttrice della nuova filiale nel cuore della City. La sua vita è perfetta e nulla le manca, eccetto forse l’amore, di cui lei non si cura. Una email imprevista e un’eredità da riscuotere la costringono a volare oltreoceano, in un viaggio in una terra sconosciuta che la porterà a scoprire la sua vera identità e a innamorarsi forse per la prima volta.

Gemma è una donna single per scelta che vive la sua vita senza un uomo fisso al suo fianco. È indipendente, disillusa, carismatica, testarda e generosa, con un'infanzia difficile che ha condizionato la sua visione della vita. Michael è un uomo dal fisico possente, buono, solitario, dagli occhi color miele e dal passato burrascoso, per il quale pensa di non meritare niente dalla vita. Questa è la storia del loro incontro ma non solo; il romanzo mette in primo piano l'amicizia, quella sincera e profonda, e l'amore, quello vero, che fa cambiare la prospettiva delle cose ma non se stessi. "Forse un giorno…" è il secondo capitolo della trilogia delle emozioni.

Un viaggio introspettivo fino in fondo all'essenza di noi stessi. Un'esperienza di vita vissuta tra paure e malinconie. L'evoluzione di una bambina a cui il destino dà il compito di crescere troppo in fretta. Ed è in quella trasformazione da adolescente a donna che Camilla, passo dopo passo, si spoglierà di tutti i suoi dolori per farli diventare solo spunti e grandi punti di forza. Camilla lotta senza mai deporre l'ascia di guerra, senza vivere rancori per poter accogliere, al meglio, il suo futuro.

Lisa si è trasferita a New York per realizzare il suo sogno: aprire una pasticceria tutta sua. All'apparenza è una ragazza molto forte e decisa, ma è solo una maschera poiché in realtà è timida e riservata. Drew, giornalista freelance molto ambizioso e con un forte senso della giustizia, sa di piacere alle donne e sfrutta questa sua caratteristica per attirare le ragazze nella sua rete, ma le lascia con la stessa velocità con la quale le seduce, comportandosi come il più classico dei playboy. Lo sguardo nasconde un potere seduttivo e Drew lo sa usare molto bene. Riuscirà ad attirare l'attenzione di Lisa?

Parigi. Natale. Clo si prepara a un viaggio che le cambierà la vita. Un susseguirsi di eventi cadenzati dalle note de "La vie en rose" in una Parigi che non delude la sua fama di città dell’amore. Un danzato messo alla prova dal destino, un corteggiatore che destabilizza il cuore. Un viaggio frizzante come le bollicine di un calice di Champagne… o due.

Una forbice di tempo di circa vent’anni attraversa la vita di due donne, Lara e Viola, diverse ma profondamente simili. Due donne che la vita ha spezzato, che hanno in comune il non aver metabolizzato la perdita della madre e la non coscienza della loro omosessualità. Latente in Lara, non accettata in Viola. Due donne che nonostante tutto hanno saputo reagire agli eventi e hanno colto la possibilità di riscattarsi da un destino che si erano costruire ad arte e che era diventato la loro gabbia. Un vero falso d’autore.

Il Beppe di questo romanzo è un ragazzo diventato uomo prematuramente, che trascorre la sua vita a pensare a come avrebbe potuto essere nonostante i “se” che ha dovuto affrontare. Ecco il significato di questa protasi che condiziona la vita degli uomini e, a sua volta, del mondo che lo circonda. Beppe, che non era Van Gogh, né Picasso, né Magritte o Modigliani, né un altro Guttuso a cui tanto si era ispirato, ha vissuto una vita che, malgrado tutto, merita di essere raccontata. D'altra parte, ha forse un altro valore la sua rispetto a quella di artisti più famosi di lui? No, ogni vita ha il suo valore.

Cecilia è una ragazza italiana della media borghesia, bella, gentile e apparentemente sicura di sé. Spencer è un ragazzo australiano, sexy, scorbutico e dai modi sbrigativi. Un viaggio li farà incontrare. Il lavoro li farà conoscere. Un segreto svelato li avvicinerà. Il passato li dividerà. Un mix di amore, ironia, tensione, violenza e riscatto.

Una storia sentimentale mai dichiarata riecheggia nei versi e nei ricordi del poeta, l’acerbo amore mai dichiarato e mai sbocciato, eppur così profondo e vissuto.

Kevin, ingegnere olandese trasferitosi in Italia per lavoro, per ambientarsi nella nuova città inizia a frequentare un bar e a farsi delle amicizie. Stregato dalla bella Silvia, farà di tutto per conquistarla, nonostante sia già fidanzata con un ragazzo molto geloso. Il gioco di sguardi che si instaura tra i due riuscirà a concretizzarsi in un’esplosione di amore e passione? Un filo rosso legherà questo forte desiderio di Kevin con l’esperienza travolgente che vivrà la figlia Jessica, parallelamente identici.