Alfa Editrice: Ainas po su sardu
Su sardu lìngua de europa. Un'idioma de minoria peri su tempus. Ediz. italiana e sarda
Libro: Libro in brossura
editore: Alfa Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 304
Il Sardo è una lingua minoritaria parlata da un milione e duecentomila persone. Una lingua con la medesima dignità di tutte le altre lingue del mondo, riconosciuta dalla Comunità Europea e tutelata dallo Stato italiano. Una lingua da salvaguardare perché è l’elemento più distintivo del popolo sardo, che vive oggi in una situazione di emarginazione. L’opera ripercorre la storia della lingua sarda in Sardo, nelle due macrovarietà, Campidanese e Logudorese, con traduzione in Italiano. Un racconto agile, alla portata di tutti, con un buon apparato bibliografico. Una storia che parte dalla romanizzazione della Sardegna e arriva al QR-Code, passando per la caduta dell’Impero romano d’occidente, per le Carte bollate dell’inizio dell’anno 1000, per la Carta de Logu, per le prime scuole di grammatica del ‘500, viaggiando attraverso la letteratura sardo-ispanica, l’epoca del Proibizionismo linguistico, fino ai lessicografi, ai padri della linguistica sarda, ai cantadoris, agli scrittori del ‘900, ai padri del movimento linguistico sardo, fino ai cantanti e agli artisti moderni che usano il Sardo come lingua veicolare. Un libro moderno e interattivo fonte di formazione e informazione.
Su printzipeddu
Antoine de Saint-Exupéry
Libro: Libro in brossura
editore: Alfa Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 128
I pregi di questa traduzione: ordito sintattico semplice, naturalezza del lessico, indicazione precisa di differenze fra sinonimi, aggiunta in nota di spiegazioni dell’uso in parole di bassa frequenza, restauro di voci genuine che si contrappongono a italianismi presenti nell’uso comune, precisazioni grammaticali per strutture irregolari nel sistema nominale o verbale, e così via.
Su sardu standard-Il sardo standard
Libro: Copertina morbida
editore: Alfa Editrice
anno edizione: 2019
pagine: 320
È possibile uno standard del sardo? Due comitati scientifici di ricercatori con titoli e con pubblicazioni, che lavorano con la Lìngua Sarda quotidianamente cioè operatori di sportello, maestri e maestre di Sardo, professori e professoresse di Sardo, traduttori e semplici attivisti per i diritti linguistici dei sardi propongono una norma ortografica, cioè un alfabeto per scrivere tutto il Sardo e una standardizzazione di tutto il Sardo a iniziare dalla letteratura scritta e orale in Lìngua Sarda e dal Sardo parlato dal popolo ogni giorno, proprio perché appunto la Lìngua Sarda è patrimonio del popolo. Dunque, una proposta di standard che prende in considerazione tutto il Sardo: il Sardo campidanese ed il Sardo logudorese/nuorese, in conformità con quanto già da tanto tempo affermato con autorità dalla Scienza accademica e cioè che il Sardo è una lìngua bi-partita o bi-polare ovvero con due macrovarietà.

