Aguaplano: Genova e i Palazzi dei Rolli
Palazzo Spinola Pessagno in Genova
Giacomo Montanari, Sara Rulli
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2021
pagine: 96
Il palazzo di Tomaso Spinola è parte di quello che Ennio Poleggi definì il Sistema dei Palazzi dei Rolli, l'efficace stratagemma per supplire alla mancanza di un luogo rappresentativo del potere nella Repubblica di Genova in occasione delle visite di dignitari stranieri. I palazzi aristocratici venivano iscritti in alcune liste (i "ruoli" o "rolli") e ripartiti a seconda del prestigio e del rango degli ospiti che potevano accogliere: all'interno di queste classi, si estraevano a sorte i palazzi e i relativi proprietari che si sarebbero dovuti occupare, di volta in volta, dei maggiorenti stranieri. A oggi si conoscono cinque "rolli", compilati negli anni 1576, 1588, 1599, 1614, 1664, una finestra che comprende bene gli estremi del Siglo de los Genoveses, in cui la Repubblica tenne in pugno la finanza del continente. I palazzi che compaiono in questi elenchi si segnalavano per le decorazioni, per lo sfarzo degli arredi e per la preminenza architettonica. I "rolli" attestano, inoltre, la peculiare dimensione sociale e abitativa di Genova: in seguito a miglioramenti o impoverimenti delle dimore – o alla perdita di prestigio di una famiglia – il palazzo poteva essere "promosso", "declassato" o espunto dall'elenco delle case private destinate al pubblico servizio dell'hospitaggio. Palazzo Spinola Pessagno fu inserito tra i Palazzi dei Rolli nel 1588 e nel 1599. La successiva assenza dalle liste indica probabilmente come, nonostante l'intervento corposo sull'apparato decorativo pittorico eseguito alla metà degli anni Sessanta del Cinquecento, il palazzo non si fosse poi arricchito di una aggiornata quadreria, un requisito che appare indispensabile – in quegli anni – per mantenersi a un livello alto nella graduatoria delle dimore più rilevanti. Nel 2006 l'UNESCO ha riconosciuto 42 palazzi del Sistema delle Strade Nuove e dei Palazzi dei Rolli come Patrimonio dell'Umanità. Tra questi anche Palazzo Spinola Pessagno che costituisce, per l'importanza del complesso architettonico e dell'apparato decorativo, una testimonianza significativa della società genovese che ideò, creò e visse questi luoghi.
Palazzo Brignole Durazzo alla Meridiana in Genova
Marco Franzone, Giacomo Montanari
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2018
pagine: 96
Palazzo Brignole Durazzo alla Meridiana fa parte del Sistema dei Palazzi dei Rolli, l’efficace stratagemma per supplire alla mancanza di un luogo rappresentativo del potere della Repubblica genovese in occasione delle visite dei dignitari stranieri. Realizzato entro il 1628 e inserito nei “rolli”, in terza classe, soltanto nel 1664, Palazzo Brignole Durazzo vide l'intervento, intorno al 1700, di Gregorio e Lorenzo De Ferrari, che affrescarono le sale con la notevole quadreria e la collezione degli arazzi. Questo primo volume della collana su «Genova e i Palazzi dei Rolli» presenta il palazzo a partire da una nuova campagna fotografica e sulla scorta di importanti acquisizioni archivistiche e documentarie, proponendosi come una raffinata guida per il pubblico generalista e un utile strumento di ricerca per gli studiosi e gli addetti ai lavori.