Libri di Mariella Nocenzi
Sostenibilità e sviluppo sostenibile. Una lettura transdisciplinare
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2025
pagine: 246
Nel 2025 parlare di sostenibilità e sviluppo sostenibile significa avere acquisito consapevolezza, se non conoscenza, sul nostro mondo, che si trova ad affrontare sfide interconnesse senza precedenti: degrado ambientale, disuguaglianze sociali e instabilità economica. Al di là delle definizioni semplicistiche della sostenibilità come obiettivo e dello sviluppo sostenibile come processo per raggiungerlo, si trova un ricco arazzo di relazioni sociali ed ecologiche. La sostenibilità non è solo un problema ambientale: è un imperativo sociale ed economico fondamentale. La sostenibilità richiede un’azione trasformativa che stiamo faticosamente costruendo nelle tante «transizioni» in atto. Diversamente dal processo di cambiamento, oggi sappiamo quale traguardo raggiungere – quello ambizioso delineato dall’Agenda 2030 – ma non è ancora chiaro con quale percorso arrivarci. Il volume fornisce un quadro critico per la comprensione di questi problemi complessi attraverso un’analisi approfondita dei concetti chiave e di esempi reali, grazie al contributo di persone esperte di varie discipline e in diverse posizioni rispetto al processo di conoscenza: docenti, ma anche studenti. Un’esplorazione rigorosa ma accessibile delle molteplici dimensioni della sostenibilità, che svela le intricate connessioni tra le azioni umane e le conseguenze ambientali, partendo dallo sviluppo storico del pensiero della sostenibilità e passando attraverso le diverse prospettive teoriche. La sua lettura fornisce gli strumenti teorici e le conoscenze pratiche per affrontare la complessità del raggiungimento di un cambiamento significativo e duraturo e l’approccio transdisciplinare è scelto per guardare con un metodo più adeguato alle sfide e alle opportunità che ci attendono.
Sguardi sul mondo. Sociologia come scienza e fonti letterarie
Mariano Longo, Angela Maria Zocchi, Fabrizio Fornari, Mariella Nocenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 156
Il volume è l’esito di uno sforzo congiunto di due Autrici e due Autori, che convergono nel richiamare l’attenzione sulla relazione tra Sociologia e Letteratura, riprendendo e sviluppando un interesse di ricerca di Filippo Barbano, fondatore della Collana. A partire da questo volume, la Collana “Scienza e Società” riprende le pubblicazioni e lo fa con una pluralità di voci e di registri interpretativi che «documentano legami, corrispondenze, contaminazioni e rinvii tra Sociologia e Letteratura considerando, quest’ultima, come una possibile “fonte” per l’analisi sociologica. Il filo rosso che attraversa e lega i diversi saggi è infatti il convincimento che Sociologia e Letteratura rappresentino due registri di scrittura che sono e devono rimanere distinti, ma nello stesso tempo possono proficuamente dialogare tra loro» (dalla Prefazione di Vincenzo Cesareo).
Dal cambiamento alla transizione. Ripensare la società tra crisi e sostenibilità
Mariella Nocenzi
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 150
Le trasformazioni indotte da recenti eventi come la pandemia e il cambiamento climatico stanno modificando la società fin nelle sue componenti fondamentali. Si assiste ad un processo di cambiamento che per rapidità, radicalità e imprevedibilità sembra inedito rispetto alle trasformazioni più profonde registrate nella storia delle organizzazioni sociali. Ed è un cambiamento che, nelle strategie politiche per rispondere alla crisi in atto e nelle rappresentazioni giornalistiche dei tempi in cui viviamo, è presentato come una transizione. Il volume propone un'analisi sociale del cambiamento in corso seguendo due obiettivi. Il primo è quello di descrivere le trasformazioni che interessano la società attuale a partire da una prospettiva sociologica. Ciò comporta l'osservazione della società e del suo cambiamento che, in realtà, è uno stato naturale che da sempre la caratterizza, evidenziando quali ne siano i tratti specifici in questa fase storico-culturale: fra gli altri, le questioni ambientali, la crisi sanitaria globale e l'aumento delle diseguaglianze intersezionali. Il secondo obiettivo è una riflessione sull'analisi sociale del cambiamento e sull'adeguatezza di concetti e strumenti per interpretarlo alla luce del "cambiamento del cambiamento" che l'attuale transizione propone.
Manuale di educazione al genere e alla sessualità
Fabio Corbisiero, Mariella Nocenzi
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2022
pagine: 352
Le scienze sociali studiano l’essere umano inserito nella società, esplorando le istituzioni, le relazioni e i fondamenti della vita associata. Questi determinano le caratteristiche che distinguono fra loro gli esseri umani e fra queste ha acquisito un sempre maggiore rilievo il concetto di genere. Soprattutto nel dibattito contemporaneo, alle specificità di tipo fisico e biologico rappresentate dal sesso, si sono aggiunte quelle sociali, culturali e psicologiche definite nel genere per determinare le differenze fra gli uomini e le donne. Il Manuale intende esplorare il modo in cui le istituzioni sociali contribuiscono alla formazione dell’identità di genere e dell’orientamento sessuale in una società sempre più complessa perché culturalmente diversificata e in costante mutamento. L’approccio transdisciplinare tra le identità sessuali, assicurato dal contributo di numeros* studios* per lo più appartenenti a varie scienze sociali, consente di presentare l’oggetto di analisi partendo dagli aspetti teorici per arrivare alle evidenze empiriche. Si attraversano le principali istituzioni sociali – educazione, comunicazione, media, salute, religione, politica, economia – e i fenomeni di attuale rilevanza come la sessualità, la violenza, la prostituzione e l’immigrazione. Il Manuale giunge fino alle più recenti acquisizioni concettuali e metodologiche sulle identità sessuali non binarie, queer, LGBT+ e al riconoscimento dei loro diritti.
Manuale di sociologia generale
Salvador Giner
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2017
pagine: 428
Questo manuale, scritto da uno dei più noti sociologi spagnoli, elabora una concezione della società come prodotto delle azioni che gli esseri umani intenzionalmente compiono. Tradotto in Italia vent’anni fa circa, Manuale di sociologia generale torna oggi disponibile, ampliato e aggiornato, agli studiosi di scienze sociali. Il testo, concepito per quanti iniziano a interessarsi di sociologia, illustra con chiarezza i concetti fondamentali della materia, senza dimenticare l’opera dei padri fondatori e il loro contributo sia da un punto di vista teorico che metodologico. Il manuale, tanto originale quanto rigorosamente scientifico, tiene inoltre conto dei vari mutamenti sociali e culturali avvenuti negli ultimi anni. Chiara ed esaustiva, questa nuova edizione italiana, riadattata da Mariella Nocenzi e Angelo Romeo sotto la direzione dell’autore, è uno strumento indispensabile per chi si occupa di scienze sociali.
Disagio e speranze in tempi di crisi. Indagini conoscitiva sugli atteggiamenti socio-politici degli studenti di Sapienza Università di Roma
Libro: Libro in brossura
editore: Nuova Cultura
anno edizione: 2012
pagine: 140
I giovani costituiscono da sempre per le scienze sociali un osservatorio privilegiato per lo studio del mutamento in ambito culturale. Tanto più ciò è confermato in un periodo di grave crisi della quale le nuove generazioni stanno, per l'appunto, vivendo gli effetti più critici, soggetti pienamente investiti dal "vento del cambiamento" in uno scenario seducente per la pluralità delle scelte comportamentali possibili ma, al tempo stesso, non privo di problematicità, talvolta proprio per la mancanza di saldi punti di riferimento. L'indagine conoscitiva svolta fra gli studenti della Sapienza Università di Roma ha inteso ricostruire il patrimonio di paure, aspettative e speranze che questo segmento dei giovani italiani attesta, annunciando un interessante, potenziale profilo della società del domani.
I sociologi dimenticati. Antologia del pensiero proto sociologico italiano
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 192
Il volume ripropone al pubblico dei lettori e a quello di studiosi e specialisti di sociologia monografie, saggi e articoli dei proto-sociologi, ossia di coloro che dalla seconda metà del XIX secolo e fino alla Seconda Guerra Mondiale hanno contribuito a proporre riflessioni, studi e insegnamenti di sociologia. La definitiva affermazione della sociologia come scienza in Italia si realizza solo dopo il Secondo conflitto mondiale attraverso una ripresa dei paradigmi di provenienza nordamericana, soprattutto perché la sociologia delle origini è stata sempre erroneamente condizionata dal convincimento secondo il quale non sarebbe esistita un'apprezzabile tradizione sociologica nazionale da cui ripartire o con cui potersi confrontare. L'antologia si inserisce, quindi, all'interno di una riflessione che ha lo scopo di rieditare alcuni di quegli autori che, pur avendo contribuito allo sviluppo della sociologia, per questioni convenzionali non vengono annoverati tra gli studiosi fondatori. La finalità è avvicinare, pertanto, non solo gli studiosi più vicini alle discipline sociali, ma anche i giovani, allo studio di quei classici dimenticati, le cui opere sono un prezioso bagaglio culturale per nulla superato. Il valore di queste opere riguarda non solo la rara disponibilità dei brani proposti antologicamente, ma soprattutto la varietà dei temi da loro trattati che, pur essendo di matrice sociologica e filosofica, possono interessare ricercatori provenienti da discipline diverse. Prefazione di Vincenzo Cesareo.
Equilibri di genere in Europa
Marisa Ferrari Occhionero, Mariella Nocenzi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 168
Fra i tutti i mutamenti - economici, socio-demografici e politici - avvenuti, così numerosi e di entità tale da mutare il quadro socioeconomico, oltre che geografico, dell'Europa, ve n'è certamente uno che può essere considerato praticamente comune a tutti i paesi e che, secondo molti, costituisce uno dei fenomeni più caratterizzanti e più nuovi della seconda metà del Novecento. Esso riguarda il processo di emancipazione delle donne, la loro scalata all'istruzione e il loro ingresso massiccio nel mercato del lavoro di tutti i paesi dell'Unione, anche in ambiti considerati per lungo tempo maschili, con una notevole incidenza in ogni struttura sociale. L'Unione Europea è stata di fatto una delle forze motrici del cambiamento delle donne nella società e della loro posizione sul mercato del lavoro. Ci si è posti, quindi, l'obiettivo di analizzare lo status della dimensione di genere nei vari paesi, attraverso un'analisi cross-country, focalizzando l'attenzione su quegli ambiti che ci sembrano maggiormente significativi come l'economia, l'istruzione e la politica.