Libri di Gianni Santucci
Fiat intabulatio. Studi in materia di diritto tavolare con una raccolta di normativa
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2016
pagine: X-268
In materia di trasferimento dei diritti reali immobiliari, accanto al regime generale della trascrizione, di matrice francese, il diritto italiano conserva l'istituto del libro fondiario (Grundbuch) nei territori che furono austriaci fino alla prima guerra mondiale. Si svolge così, da quasi cento anni, un'esperienza peculiare, forse unica, in Europa. Se, infatti, la dialettica tra il modello pubblicitario francese e quello germanico costituisce solitamente un fattore di distinzione - se non di contrapposizione - tra gli ordinamenti continentali, in Italia ha prodotto inediti ed interessanti arricchimenti reciproci: le categorie della legge tavolare hanno infatti orientato rilevanti innovazioni della trascrizione immobiliare fin dall'entrata in vigore dell'attuale codice civile e in pari tempo il trasferimento de diritti nelle terre tavolari, messo a contatto con il principio consensualistico, ha fatto scaturire nel R.d. 499/1929 un meccanismo che, senza smarrire le qualità essenziali dell'antico modello austriaco, si rivela più conforme alle istanze della modernità. All'esposizione e all'approfondimento di questo incontro è dedicato il presente volume e in particolare il primo saggio. Lo studio, per un verso, non solo conferma l'elettiva capacità dei libri fondiari di garantire efficienza e sicurezza nella circolazione immobiliare, ma suggerisce altresì che il tavolare italiano può essere proposto come modello equilibrato per un diritto europeo. Per altro verso, viene segnalata la preoccupante carenza nel raccordare la legge tavolare alle riforme succedutesi nel sistema della trascrizione. Il secondo saggio delinea i caratteri della legislazione tavolare italiana con particolare riguardo alla Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol: sono messe in evidenza le specificità, anche percorrendone l'evoluzione storica. Tale osservazione è prodromica alla raccolta normativa che chiude il volume.
Legislazione imperiale e giurisprudenza. Volume Vol. 1
Nicoletta Sarti, Gianni Santucci
Libro: Libro in brossura
editore: Bononia University Press
anno edizione: 2012
pagine: 568
Scritti scelti
Carlo Beduschi
Libro
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2017
pagine: 336
Carlo Beduschi è un esempio ormai rarissimo di studioso rispettoso del tempo di vita del lettore: poche pagine ma riflettute a fondo e diverse ragioni hanno concorso a questo. Egli è solito dire, scherzando, che i lavori si dovrebbero scrivere in carta bollata, per ridurli all'essenziale. E più volte, parlando dei suoi, diceva che non gli parevano sufficientemente compiuti da meritare di essere pubblicati. In realtà sono lavori scrupolosi che, anche quando affrontano temi particolari, pongono il lettore davanti ai problemi cruciali del diritto. Gli scritti scelti e qui raccolti testimoniano alcuni momenti salienti del percorso di ricerca scientifica intrapreso dall'autore a partire dalla fine degli anni Sessanta del secolo scorso. Essi sono stati divisi in due sezioni, seguendo al loro interno il criterio cronologico: nella prima prevale l’interesse metodologico, nella seconda quello romanistico. A ciascuna delle due sezioni è premessa una nota introduttiva, la prima a cura di Luca Nogler, la seconda a cura di Gianni Santucci; chiude il volume una testimonianza di Marco Giardini, allievo di Carlo Beduschi.
Diritto romano e diritti europei. Continuità e discontinuità nelle figure giuridiche
Gianni Santucci
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 224
Paragonando il diritto romano ad un'anatra che si immerge e si nasconde nell'acqua per tornare sempre a riapparire, Goethe coglieva poeticamente il ruolo che esso ha svolto nelle sue diverse dimensioni all'interno della tradizione giuridica europea e non solo. Nel dar conto della molteplicità di significati che il sintagma «diritto romano» ha ricoperto dalla sua origine alla contemporaneità, il volume mostra come il diritto romano costituisca oggi un fenomeno storico e dogmatico assai rilevante per la comprensione dei diritti moderni.
Il sistema aperto del diritto romano. Antologia di testi
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: XVII-171
Il diritto romano privato nel suo impianto classico della tarda Repubblica e del Principato è inteso come un sistema giuridico “aperto”, in quanto diritto principalmente costruito sulle concessioni di specifiche azioni da parte del magistrato e sulle soluzioni di casi da parte dei giuristi. Un modello che, nella teoria generale del diritto, è avvicinato al Case law method di matrice anglosassone, distinguendolo, al contempo, da quello dei sistemi giuridici “chiusi”, tipici per esempio dell’Europa continentale. Incentrati, quest’ultimi, su una struttura gerarchica ed espressa di norme, le cui modifiche avvengono attraverso i meccanismi preposti dall'autorità statuale; sistemi che trovano la loro massima evidenza nell'idea di codice. Il presente volume offre una scelta di passi, con breve commento e traduzione italiana, in cui si cerca di illustrare le tecniche, i modi di formazione del diritto e le soluzioni casistiche elaborate dai giuristi romani su un nucleo rilevante di figure e istituti del diritto privato.
Modelli teorici e metodologici nella storia del diritto privato. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Jovene
anno edizione: 2021
pagine: 440
Basi romanistiche di istituti privatistici
Gianni Santucci
Libro: Libro in brossura
editore: Intra
anno edizione: 2023
pagine: 205
Un’introduzione al diritto privato romano. Ristampa aggiornata settembre 2025. Il volume presenta una elementare introduzione al diritto privato romano, che, oggi più che mai, costituisce un fenomeno storico e dogmatico assai rilevante per la comprensione dei diritti contemporanei europei e non solo. Dopo una breve premessa sulle caratteristiche generali del diritto romano di età classica, il volume offre una selezione di argomenti in tema di atti negoziali e di diritto delle obbligazioni, analizzati in modo approfondito ma, al contempo, con forme e metodi adatti ai discenti.
Il principio di autoresponsabilità nella società e nel diritto
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2023
pagine: 224
Ignorantia vel facti vel iuris est. L'errore fra passato e presente
Libro
editore: Jovene
anno edizione: 2023
pagine: 240
Il sistema aperto del diritto romano. Antologia di testi
Gianni Santucci, Sabrina Di Maria
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 208
Fin dagli esordi delle nostre attività didattiche abbiamo avvertito la necessità di porre i discenti del corso istituzionale di diritto privato romano in diretto contatto con le testimonianze del pensiero giuridico romano al fine di documentare e, soprattutto, di mostrare nella loro applicazione concreta le idee esposte durante le lezioni o illustrate con più meditata e precisa intonazione nei manuali di riferimento. Tale attività di supporto, praticata all’inizio in modo del tutto “artigianale”, prima con fotocopie poi caricando sul web i materiali, si è consolidata nel tempo in virtù anche delle conferme che ci sono giunte della sua efficacia presso gli studenti sotto il profilo didattico e trova finalmente in questo volumetto una veste editoriale più consona e formalmente curata. Limiti precisi sono stati posti a questa breve antologia di fonti. Il primo è di ordine cronologico: i testi sono attinenti pressoché esclusivamente al diritto classico e anche le poche citazioni tratte dalle Istituzioni di Giustiniano riguardano problemi e prospettive emerse in quel periodo, poiché i corsi istituzionali da noi impartiti si concentrano per gran parte sul diritto privato di età preclassica e classica. Il secondo è di natura tematica: la collezione delle fonti è circoscritta all’editto del pretore e alla giurisprudenza, di cui si sono cercate di illustrare in una prima parte generale le tecniche e i modi di formazione del ius, e, poi, in una più ampia parte speciale, le ricadute casistiche su un nucleo di figure e istituti del ius privatum. Questa scelta trova giustificazione nella convinzione di porre in risalto il peculiare carattere del diritto romano classico inteso come “sistema giuridico aperto”. Il diritto privato romano nel suo impianto classico della tarda Repubblica e del principato, infatti, fu un diritto principalmente costruito sulle concessioni di specifiche azioni processuali da parte degli organi magistratuali e sulle soluzioni di casi da parte dei giuristi. Un modello che – come per altri versi il Case law method anglosassone – si pone quasi in antitesi rispetto ai “sistemi giuridici chiusi” dell’odierna Europa continentale, fra cui ovviamente quello italiano, incentrati tendenzialmente su una struttura gerarchica ed espressa di norme, fissata e modificabile solo attraverso i meccanismi preposti dall’autorità statuale e che trovano nell’idea di codice la loro massima evidenza. Il terzo limite è squisitamente legato alla funzione didattica della presente antologia. La casistica giurisprudenziale selezionata attiene ai diritti reali e soprattutto al diritto delle obbligazioni parte del programma che tradizionalmente viene esposta per ultima nell’economia del corso, avendo preferito non allargare tale selezione ad altri settori del diritto privato; ci è parso, infatti, non opportuno avvicinare fin dall’inizio gli studenti all’impostazione per casi che inevitabilmente potrebbe disorientare il discente alle prime armi, attendendo che tale contatto avvenisse in un momento successivo quando si è già acquisita una minima familiarità con le nozioni sostanziali e metodologiche del diritto romano.
Discussioni sui giuristi romani
Orazio Licandro, Valerio Marotta, Javier Paricio, Lauretta Maganzani, Fabio Botta, Riccardo Cardilli, Gloria Viarengo, Andrea Lovato, Alberto Maffi, Marina Frunzio, Fara Nasti, Sergio Alessandri, Stefano Barbati, Sergio Castagnetti, Iolanda Ruggiero, Alessia Spina, Giovanni Cossa, Domenico Dursi
Libro: Libro rilegato
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 296
Chi è causa del suo mal pianga se stesso. Emilio Betti e «quel senso di autoresponsabilità che i romani mostrano così vivo»
Gianni Santucci
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 136
Nella società contemporanea tende a essere percepito come non più tollerabile il fatto che un danno, qualunque ne sia la forma e l'origine, rimanga a carico dello stesso danneggiato e non debba invece trovare altrove una sua riparazione o mitigazione; e ciò anche, e forse soprattutto, quando esso sia stato causato da un comportamento colpevole dello stesso danneggiato. Questo fenomeno di deresponsabilizzazione ha evidenti ricadute sul piano giuridico. Nell'ambito privatistico, a suo tempo il diritto romano diede una risposta, fissando un rigoroso principio di autoresponsabilità che guidò i giuristi romani nel governo della loro casistica e che nella scienza giuridica del secolo scorso, attraverso l'impegno di Emilio Betti, ha trovato nuova linfa e diffusione. Oggi, in un tempo in cui ci si viene convincendo che la 'stagione dei diritti', ancora imperante, debba trovare un punto di equilibrio con una rinnovata presenza di una 'stagione dei doveri', l'esperienza giuridica romana e la sua storiografia di corredo offrono alla contemporaneità un modello su cui riflettere e da cui attingere.