Libri di Guido Calogero
L'abbiccì della democrazia e altri scritti
Guido Calogero
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2018
pagine: 194
L’abbiccì della democrazia fu composto nel 1944 (e pubblicato nel 1946), in una Roma da poco liberata, da un giovane filosofo che voleva spiegare come si organizza la pubblica discussione in democrazia, ovvero le ragioni di fondo delle regole e delle procedure democratiche. Sullo sfondo vi è quella filosofia del dialogo che Guido Calogero inventa come alternativa alla filosofia di Gentile e che svilupperà nel corso della maturità. Ma vi è anche la proposta politica di un’integrazione tra ideali liberali e socialisti che Calogero, in polemica con Croce, considera come l’unica che possa dare legittimità al nuovo Stato, che sarà vitale solo se saprà essere una “democrazia liberalsocialista”. L’abbiccì della democrazia è un’opera aurorale, che definisce dei compiti e delle prospettive.
Erasmo, Socrate e il Nuovo Testamento
Guido Calogero
Libro
editore: Accademia Naz. dei Lincei
anno edizione: 1972
pagine: 20
Lettere 1936-1968
Aldo Capitini, Guido Calogero
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 617
Per il rapporto intercorso tra Guido Calogero (Roma 1904-1986), uno dei principali filosofi italiani del Novecento, e Aldo Capitini (Perugia 1899-1968), il pensatore italiano della nonviolenza, basti prendere in considerazione i numerosi scritti che l'uno ha dedicato all'altro. E nell'ambito del pensiero etico e politico e nelle vicende che accompagnano la nascita del liberalsocialismo che avviene l'incontro tra i due, rievocato dal filosofo romano in uno scritto del 1944 dal titolo "Ricordi del movimento liberalsocialista". Capitini nel suo autobiografico "Antifascismo tra i giovani" sottolinea: "Dietro a noi due stavano i miei 'Elementi di un'esperienza religiosa' e il suo libro 'La scuola dell'uomo'", di cui il pensatore umbro aveva già condotto una approfondita analisi in un saggio del 1940. Il confronto e i punti di contatto non sono tuttavia limitati all'esperienza sopradetta; essi investono tanto la tempra morale delle due personalità, il loro alto profilo di educatori alla democrazia, per una nuova socialità da promuovere in Italia con l'affermarsi di una piena libertà non soltanto formale, quanto i rispettivi presupposti di pensiero. Il carteggio getta nuova luce su questi nessi non meno che sul lungo rapporto di amicizia e di stima che legò lo studioso di rilievo e di fama internazionale allo scrittore perugino ben oltre gli anni della clandestinità e della prigione.
Storia della logica antica. Volume Vol. 1
Guido Calogero
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 298
Quaderno laico. Un'antologia
Guido Calogero
Libro: Copertina rigida
editore: Liberilibri
anno edizione: 2015
pagine: 236
L'ABC della democrazia. Con il primo manifesto del liberalsocialismo
Guido Calogero
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2019
pagine: XXVII-112
Una democrazia svuotata di senso e prospettive ha bisogno di ritrovare la sostanza, i suoi valori fondanti. Basta leggere alcuni passaggi di questo scritto del filosofo Guido Calogero per coglierne l’importanza e l’attualità. Introduzione di Maurizio Viroli.
Le ragioni di Socrate
Guido Calogero
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 183
Questo volume raccoglie, per la prima volta, tutti i saggi dedicati da Guido Calogero alla ricostruzione, di per sé ardua e problematica, del pensiero di Socrate, il primo filosofo che sembra avere utilizzato il termine “filosofare” per designare la propria attività, quell’attività che a partire da Platone, e poi per sempre, sarà chiamata “filosofia”. Nell’interpretazione di Calogero, Socrate rappresenta il valore, che oggi diremmo laico, della ragione, ed è, inoltre, il primo filosofo che pone e teorizza un principio trascendentale, il principio del dialegesthai, del dialogo razionale in comune con gli uomini, fondamento dell’etica e metro del civile convivere. Anche Parmenide possiede un principio incontrovertibile: la “scelta” tra essere e non-essere, da cui nasce “la dialettica del sì e del no”, la logica. Ma per Calogero la logica non è mai veramente prima, anche se astrattamente così sembri. Prima è la decisione di seguirla nel ragionare con gli altri, prima è la scelta di conformarsi ai suoi divieti, comandamenti, principi, attenendosi a quanto da essi consegue. Socrate rappresenta il primato e la fecondità dell’etica sostenuta dalle ragioni della dialettica e coniugata con essa, a cominciare dalla procedura e dall’atteggiamento fondamentale del logon didonai kai dechesthai, del “dare e chiedere ragione”, che in lui, come poi, in altro orizzonte teoretico, in Platone, dirige con sicurezza i passi dapprima iniziali, poi sempre più densi di contenuto, della costruzione della filosofia.
Filosofia del dialogo
Guido Calogero
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2020
pagine: 432
Di fronte alle molteplici religioni e filosofie del mondo contemporaneo, nessuno sfugge alla domanda: a che cosa è dato credere, per avere una regola stabile di condotta, e nello stesso tempo per poter convivere con chi creda diversamente? E se si diventa tolleranti di fronte alle altre ideologie e religioni, questa tolleranza non è tanto maggiore quanto più fiacca è la lede quanto più il liberalismo decade in agnosticismo, il dubbio in indifferenza, lo spirito critico in spinto scettico? Un dilemma che mette in scacco le certezze religiose e filosofiche, che precipitano in dogmatismi e autoritarismi, ma anche la scienza, chiamata a dire come ultimamente stanno le cose. Di qui l'elaborazione, compiuta da Calogero, di un "principio del dialogo", un perenne principio laico di discussione cooperante, su cui si fonda ogni coesistenza, ogni giustizia e ogni diritto. Il testo che, a partire dal noto saggio "Logo e dialogo", sullo spinto critico e sulla libertà di coscienza, è un classico della filosofia italiana del Novecento, nella misura in cui tocca alcuni dei più dibattuti problemi della cultura e della civiltà di allora e di oggi: impegno religioso e libertà del dubbio, laicismo e certezza, educazione liberale e formazione di una fede civica, libertà dello stato e libertà della chiesa, novità della storia e stabilità dei diritti, coesistenza e competizione...
Logo e dialogo. Saggio sullo spirito critico e sulla libertà di coscienza
Guido Calogero
Libro: Libro rilegato
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 210
Guido Calogero presenta qui una nuova "fede" etica nella volontà di dialogo e di comprensione degli altri, che possa costituire la base di un nuovo modo di convivere nell'amore reciproco che realizzi insieme la libertà e la giustizia. Si superano così sia il relativismo sia il dogmatismo filosofici nel rispetto di tutte le prospettive e l'impossibilità di una fondazione teoretica dell'etica. Non sono né la logica né l'ontologia che possono fondare un'etica; al contrario, l'etica ha una sua autonomia da qualsiasi metafisica e la logica e l'ontologia sono convertite nella loro radice etica. Si sostituisce così il "cogito, ergo sum" di Cartesio con un "tecum loquor, ergo es". Calogero ripristina in forma anti-intellettualistica l'identificazione della filosofia e della scienza con l'etica proposta da Socrate, dà concretezza e spontaneità alla legge morale di Kant, e invera così la prassi etica del cristianesimo originario che sostituisce l'egoistica cura di sé con la cura degli altri.
Il pensiero presocratico
Guido Calogero
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 224
Guido Calogero è stato uno degli interpreti più importanti e innovativi del pensiero presocratico del Novecento. Il suo interesse per i Presocratici nasceva da una visione organica della logica antica considerata nell’intera vicenda della sua determinazione storico-teoretica. Era quindi intimamente connessa con l’interpretazione che del pensiero di Aristotele Calogero offrì nei suoi Fondamenti della logica aristotelica del 1927. In questo libro egli delineava le due diverse istanze della logica noetica, fondata sulla pura appercezione intellettuale del contenuto noetico, e della logica dianoetica, articolata nella sintesi predicativa che ha per oggetto il sinolo indissolubile di materia e forma, i cui remoti ma chiari precedenti giacciono nel pensiero presocratico, nella “coalescenza” (che non significa identità) di logica, ontologia e linguaggio, e nei due diversi imperativi della logica della visione e della logica della dizione. Questo volume raccoglie tutti gli scritti dedicati da Calogero al pensiero presocratico, e li fa precedere da una Introduzione che ne chiarisce i presupposti teorici e i nessi essenziali. Esso comprende tutte le voci della Enciclopedia Italiana (finora mai rese disponibili in un volume autonomo), tre recensioni, una delle quali monumentale, e infine saggi di grande rilievo dedicati a Senofane, Parmenide, Zenone e Gorgia. Per la ricchezza del suo contenuto il libro costituisce un’ampia introduzione al pensiero presocratico visto nella complessità della sua tessitura.