Libri di Giuliano Pisapia
Milano al mare. Milano Marittima: 100 anni e il racconto di un sogno
Letizia Magnani
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2024
pagine: 224
Erano gli inizi del ’900 quando un gruppo di imprenditori milanesi ipotizzò di edificare sulle rive dell’Adriatico una città giardino per le vacanze estive della buona borghesia meneghina. Da quell’intuizione di lì a poco iniziò a prender corpo quella che sarebbe divenuta una delle più note ed eleganti località di villeggiatura italiane: Milano Marittima. A poco più di un secolo dalla sua fondazione, Letizia Magnani ne ripercorre la storia partendo dalle origini del mito fino ad arrivare ai giorni nostri. Milano al Mare è il racconto di una località di fascino e di quanti hanno contribuito a farla crescere e a darle fama, ricco di testimonianze, di documenti e di riflessioni. Prefazione di Giuliano Pisapia. Postfazione di Giancarlo Mazzuca.
Cent'anni di rettitudine. La storia del Comandante Diavolo e del processo don Pessina
Fausto Nicolini, Massimo Storchi
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2023
pagine: 640
La storia di un uomo giusto, un Hombre vertical nel senso più pieno della definizione. Partigiano, sindaco, marito e padre. Condannato innocente non accetta mai una colpa che gli è estranea non solo giuridicamente, ma soprattutto idealmente e moralmente. Il comandante “Diavolo” rimane stritolato dalle logiche della guerra fredda, scelto come obiettivo da apparati dello Stato e dalla Chiesa, è abbandonato, per ragioni di partito, dal P.C.I., locale e nazionale che, pur cosciente della macchinazione, preferisce proteggere altri dirigenti forse più omogenei alla linea del partito. Scarcerato dopo dieci anni, Nicolini rifiuta l’ingiusta condanna scontata e, proclamando sempre la sua estraneità all’omicidio di don Pessina, lotta fino alla revisione del processo e al riconoscimento della sua innocenza. Dopo 47 anni di sofferenza e battaglie, il “Comandante Diavolo“ torna ad essere un uomo libero da ogni sospetto e uno dei simboli più limpidi della Resistenza e della democrazia italiana. Prefazione Giuliano Pisapia. Postfazione di Frediano Sessi.
Taxi mon amour. Un diario di bordo
Ennio Amodio
Libro: Libro in brossura
editore: Brioschi
anno edizione: 2023
pagine: 112
Il taxi è una lanterna metropolitana che illumina confessioni tanto sincere quanto fugaci, favorite dalla cortina dell’anonimato. Oppure accende scontri fra due antiche signorie – del cliente e del tassista – che vogliono far da padrone l’una sull’altra, ma devono sottostare al regime della sovranità dimezzata. Questo libro è la risposta a un’epoca in cui gesti e parole vengono sacrificati sull’altare dell’efficienza, è il ritratto composito di un artigiano che va incontro ai propri clienti, senza attenderli sulla soglia della bottega. Attraverso una serie di episodi che mettono in scena condivisioni e malintesi tra passeggero e conducente, questo “racconto sociologico” fa capire che il taxi è un prezioso luogo di incontro e non deve essere cancellato da nuovi ma algidi servizi di trasporto pubblico che sacrificano l’artigianalità del mestiere di tassista sull’altare del guadagno. Prefazione di Giuliano Pisapia.
Tangentopoli per chi non c'era. Con un'intervista a Gherardo Colombo
Mario Consani
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2021
pagine: 192
A trent'anni dal ciclone Mani pulite, questo libro ricostruisce la stagione di inchieste giudiziarie che cambiarono il volto della politica italiana e segnarono la fine della Prima Repubblica. A partire dal 17 febbraio 1992, data in cui a Milano viene arrestato il socialista Mario Chiesa, e fino al dicembre del 1994 con le eclatanti dimissioni da magistrato di Antonio Di Pietro, protagonista assoluto degli anni di Tangentopoli. Un racconto agile, ma allo stesso tempo approfondito e rigoroso, per conoscere (o ripercorrere) una pagina decisiva della nostra storia e capire meglio anche l'Italia di oggi. Mariuolo. È così che Bettino Craxi definisce il compagno di partito Mario Chiesa pochi giorni dopo il 17 febbraio 1992, quando il presidente del Pio Albergo Trivulzio, il più grande ospizio di Milano, finisce in manette mentre intasca una mazzetta. Un termine, quel 'mariuolo', con cui il leader socialista lascia intendere che si tratta di un caso isolato, di una mela marcia all'interno del sistema. Non è così. L'arresto di Chiesa, "preso con le mani nella marmellata" come dirà un ancora sconosciuto Antonio Di Pietro, non è che l'inizio di un'infuocata stagione destinata a passare alla storia come quella di 'Mani pulite' e di 'Tangentopoli'. Gli arresti quotidiani di imprenditori e politici, il sostegno travolgente dell'opinione pubblica al pool di magistrati della Procura milanese, il cappio leghista sventolato alla Camera, le monetine lanciate a Craxi fuori dall'hotel Raphaël nel centro di Roma, i suicidi di Raul Gardini e del presidente dell'Eni Gabriele Cagliari. E poi l'invito a comparire per Silvio Berlusconi e le dimissioni a sorpresa di Di Pietro dalla magistratura. Tutto con un ritmo travolgente in quasi tre anni che hanno cambiato la storia d'Italia e in poco meno di duecento pagine di un libro per chi non era nato, per gli assenti e i distratti. Prefazione di Giuliano Pisapia. Con un'intervista a Gherardo Colombo.
La città che sale. Milano da Tangentopoli al post-Expo, passando per il Covid, in attesa delle Olimpiadi, nel ricordo di Carlo Maria Martini
Marco Garzonio
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 368
Lucio Dalla cantava Milano come un "mistero". Il fatto è che Milano non è mai uguale a se stessa: cambia. Oggi non è più la città "grigia e triste" degli anni Settanta, ferita dalla “strategia della tensione- e dagli anni di piombo, e non è l’impalpabile “Milano da bere-, né la successiva smarrita Tangentopoli. È migliorata: la speciale classifica de Il Sole 24 Ore l’ha promossa “città ideale". Ma, cambiato il vestito, ha mantenuto la sua anima? Secondo molti il punto di svolta è stato l’Expo, che ha reso evidente ciò che la città stava già diventando: più internazionale, aperta, plurale, porta d’Europa, ponte col Mediterraneo, stimolo e avamposto per il Paese. I milanesi stavano abituandosi al recupero di un nuovo ruolo di "capitale morale" in salsa "smart city", quando è arrivato il Covid e ha messo in discussione valori, stili di vita, mete, tempi. Nuove trasformazioni in vista? Sì, ma per "cambiare la storia prima che la storia cambi noi", come disse Ermanno Olmi; perché tutto non torni come prima e si avvii la Ricostruzione di Milano come nel dopo-guerra, occorre capire perché si arrivati qui. Riscoprire la storia recente attraverso una ricostruzione della vita politico-istituzionale degli ultimi trent’anni e rileggere i testi che dal 2000 a oggi Garzonio ha puntualmente redatto in occasione degli annuali report sulla città della Fondazione Ambrosianeum è compiere un viaggio straordinario nelle vicende civili, culturali, psicologiche, umane della città. L’immagine de La città che sale, il quadro di Boccioni così milanese e così internazionale, metafora della insopprimibile voglia di vita, è come una bussola per ripensarsi dopo la grave crisi pandemica, perché solo individuando le basi su cui la città ha avviato il cambiamento da protagonista negli ultimi anni sarà possibile attrezzarsi e ripartire, capitalizzando le migliori esperienze, investendo sui giovani, valorizzando modelli di sviluppo sostenibile, superando errori, insufficienze, omissioni, rimediando a disuguaglianze, ingiustizie, cultura dello scarto.
La politica raccontata ai ragazzi. Perché può essere bella, perché puoi farla anche tu!
Giuliano Pisapia, Lia Quartapelle
Libro: Libro in brossura
editore: De Agostini
anno edizione: 2020
pagine: 191
"Se nessuno fa niente per cambiare le cose, fallo tu!". Ti sei mai chiesto come mai nel quartiere dove abiti non c'è un posto in cui passare i pomeriggi, o perché nessuno protesta per la tua scuola che cade a pezzi? Forse ti sembra una cosa lontana, da adulti, ma la politica è molto più vicina alla tua vita di quanto pensi. Perché fare politica è tante cose. È esprimere la tua opinione su un tema che ti sta a cuore, difenderla con coraggio, riunire altre persone che la pensano allo stesso modo, impegnarsi per farsi ascoltare e infine riuscire a migliorare le cose, anche solo un po'. Ma la politica è anche qualcosa di più: è generosità, dare voce a chi non ce l'ha, aiutare chi ha bisogno, imparando a mettere le necessità degli altri davanti alle tue preferenze. Perché un bravo politico sa che la scelta giusta è quella che produce un risultato migliore per la maggioranza, spesso composta anche da chi non sa farsi sentire. Tutti possiamo aiutare, anche tu. Anche se sei molto giovane. Anche se ancora non puoi votare. Giuliano Pisapia e Lia Quartapelle ti racconteranno, attraverso le loro esperienze e gli esempi delle più famose personalità dell'attivismo e della politica, come farti un'opinione e poi portarla avanti per raggiungere un obiettivo che consideri giusto e utile per l'interesse collettivo, e non solo di una parte. Perché il bene comune si costruisce tutti insieme, e non è mai troppo presto per cominciare. Età di lettura: da 11 anni.
B-evolution. Il bottom-up dell'economia civile
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 72
Imprese che fanno della responsabilità sociale un nuovo processo di sviluppo coeso e teso al miglioramento della comunità, giovani che stanno inventando nuovi modelli economici e che mettono al primo posto la relazione fra le persone, esperienze che arrivano dalla finanza etica, dal commercio equo, dall'agricoltura biologica e dalle nuove società benefit che tengono insieme ambiente, rispetto per le persone e visione condivisa sullo sviluppo delle nostre società. Tutto questo in un unico libro e in un unico pensiero che racconta di movimenti e di processi che si spostano e che convergono in un'area comune fatta soprattutto di scelte economiche basate su un rinnovato senso comune e un rigenerato senso di comunità. Sensi questi, non teorizzati ma agiti. Prefazione di Giuliano Pisapia.
Insieme per un campo democratico e progressista
Andrea De Maria, Virginio Merola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2017
pagine: 93
Il sindaco di Bologna Virginio Merola e il parlamentare Andrea De Maria dialogano sul futuro del Partito Democratico e della sinistra in Italia e in Europa. Un contributo dall'Emilia per dare vita a un campo democratico e progressista che sappia far convergere intorno a un progetto comune le diverse anime del centrosinistra.
Le tribù del Parco Sempione
Claudio Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Polaris
anno edizione: 2016
pagine: 103
Queste pagine vogliono essere un affresco storico-sociale del Parco Sempione: cuore verde di Milano; grande sontuoso lussureggiante, di origini rinascimentali, domina la città da principe regnante tra i cinquantanove Parchi della metropoli ambrosiana. Giuliano Pisapia, già sindaco di Milano, c'introdurrà alla lettura con un'affascinante prefazione. Insieme scopriremo vicende antiche e nuove. Incontreremo un castello medievale costruito, abbattuto, ricostruito tante volte; incapperemo nelle nobili famiglie dei Visconti e degli Sforza; visiteremo undici musei e la Pietà di Michelangelo. Raccoglieremo uva nella vigna di Leonardo, ammireremo i Bagni Misteriosi di De Chirico al Palazzo dell'Arte. Faremo gare di corsa sulle piste dell'Arena Civica, dove Frederick Cody, detto Buffalo Bill, ha cavalcato il suo bianco destriero; sugli spalti Stendhal assisteva alle tauromachie. Transiteremo sotto l'Arco della Pace che ha conosciuto la gloria e la caduta di Napoleone. Passeggeremo lungo il percorso della Strada Coperta della Ghirlanda, sapremo quante sono le panchine, le vedove e i draghi verdi. Conosceremo come, quando e chi gestisce con competenza e amore tutte le meraviglie del bosco milanese. Tutto questo e molto altro. Infine potremo dire di avere conosciuto le Tribù del Parco Sempione.
In attesa di giustizia. Dialogo sulle riforme possibili
Carlo Nordio, Giuliano Pisapia
Libro: Libro rilegato
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2010
pagine: 191
"I due autori fanno mestieri diversi. Il primo è procuratore aggiunto a Venezia. Il secondo è avvocato, ma è stato eletto alla Camera come indipendente nelle liste di Rifondazione comunista ed è stato per due anni presidente della Commissione giustizia di Montecitorio. Il primo è un liberale voltairiano, scettico e realista; il secondo appartiene a una sinistra idealista e generosa. [...] A un certo punto della loro vita, tuttavia, hanno avuto uno stesso incarico: la presidenza della Commissione per la riforma del Codice penale, il primo all'epoca del guardasigilli Castelli, durante il governo Berlusconi, e il secondo all'epoca del guardasigilli Mastella durante il governo Prodi. Ma nel processo alla giustizia penale il procuratore e l'avvocato hanno pronunciato la stessa arringa e sono giunti alle stesse conclusioni: che 'le pene, per quanto possa sembrare strano, non devono essere aumentate, semmai diminuite' (Nordio), che 'bisogna smetterla con il panpenalismo' e che l'idea di potere risolvere tutto, anche i problemi sociali, con il Codice penale, 'è solo propaganda, pericolosa demagogia' (Pisapia). Anche se con animo diverso (realista il primo, idealista il secondo) hanno scritto relazioni che dicono in buona parte le stesse cose e che sono rimaste egualmente sepolte sotto gli incartamenti che si accumulano sullo scrittoio dei ministri di Grazia e giustizia." (Dalla prefazione di Sergio Romano)
Prendi quello che vuoi, ma lasciami la mia pelle nera
Cheikh Tidiane Gaye
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2021
pagine: 121
Nella forma di lettere all'amico Silmakha, un cittadino italo-senegalese con impiego in banca a Milano vuole trasmettere il disagio che prova nello stare in quella che potremmo chiamare la società sviluppata. Il suo non è il rifiuto di un mondo, perché in questo mondo l'autore vuol vivere: ormai è anche il suo mondo, in cui però non si sente accettato, non si sente parte a pieno titolo. Questa città, di cui l'autore parla perfettamente la lingua, lo vorrebbe diverso. In fondo si dovrebbe spogliare della sua pelle nera, dei suoi legami culturali, di ciò che per lui è il valer la pena, e la gioia, del vivere. L'opera è da un lato una raccomandazione al fratello e ai suoi di non spogliarsi di se stessi, dall'altro una critica interna alla società che si vuole democratica e del diritto, e di cui l'autore vuole far parte, ma a cui è costretto a porre una domanda: "Il muro è storico, ma l'esperienza è sempre profetica. Per sconfiggere l'odio e il rancore occorre maggiore giustizia. Non dobbiamo avere paura. Dove sono finiti oggi i diritti e la legalità?". Alla domanda si aggiunge la messa in questione di un modo di vivere. Prefazione di Giuliano Pisapia.
L'avvocato nel cassetto. Il consulente legale per tutti
Gianni Calloni
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 800
Condominio, unioni civili, circolazione stradale, contratti di lavoro, utilizzo di internet, compravendita immobiliare, esposti e querele. Sono solo alcuni dei temi che ciascuno di noi si trova a dover affrontare nella vita quotidiana e che richiedono una conoscenza precisa, seppure non professionale, delle questioni legali correlate. Con questa trentacinquesima edizione completamente rivista e aggiornata "L'avvocato nel cassetto" aiuta il lettore a orientarsi nell'intricato labirinto normativo italiano mettendolo in guardia da possibili imprevisti civili e penali e spiegandogli come valutare il modo più opportuno di procedere in ogni situazione. Prefazioni di Saponara Michele, Pisapia Giuliano, Scaparro Fulvio.