Libri di Cheikh Tidiane Gaye
È pace in tutti i versi
Libro
editore: Accademia Internazionale Leopold Sedar Senghor
anno edizione: 2025
Prosa poesia per la pace. V giornata mondiale della poesia
Libro: Libro in brossura
editore: Africa Solidarietà Onlus
anno edizione: 2019
pagine: 64
"Ogni poeta che ha scelto di contribuire alla raccolta di poesie contenute in questo bellissimo volume, vuole avvicinarci, sensibilizzarci ma soprattutto coinvolgerci in un mondo dove le parole sono espressione di vita e di valori fondamentali che l’uomo spesso dimentica o sottovaluta." (Assessore alla Cultura Paola Palma). "I poeti, anche quelli di questa antologia, guardano alla luce contro al buio, privilegiano la serenità e l’armonia, delineano un altro mondo, diverso da quello delle sopraffazioni, degli orrori e delle atrocità, sognano la fratellanza e l’amore che tratteggiano con parole che sperano abbiano la capacità e la forza di costruirlo." (Rosa Elisa Giangoia)
Canti per la pace
Libro
editore: Africa Solidarietà Onlus
anno edizione: 2020
Canti per la pace si pone in questa direzione. Radunare i poeti, affrontare questi temi rilevanti e contribuire notevolmente sensibilizzando le coscienze. La nostra intelligenza dovrà essere attivamente impegnata a favorire la pace, la convivenza pacifica tra culture e popoli. Il domani è incerto, ma possiamo rendere più sicure le nuove generazioni per aver contribuito a ravvivare un presente di pace e libertà. I poeti di questa antologia, quindi, grazie a memorie letterarie e alla personale capacità di creare immagini efficaci e suggestive con la loro fantasia poetica, esprimono uno sfaccettato insieme di idee che reciprocamente si potenziano e si arricchiscono nel proporre ai lettori convincenti idee fautrici di pace. In questo modo si fanno davvero creatori di pace in un intreccio di riflessioni e coinvolgimenti emotivi.
Omaggio a Dante. Antologia poetica 7ª edizione
Libro: Libro in brossura
editore: Africa Solidarietà Onlus
anno edizione: 2021
Le poesie che compongono questa silloge lasciano un bel ricordo, davvero importante. Possiamo dire che nel 2021, anno di ricorrenza della scomparsa di Dante, abbiamo espresso in sua memoria le nostre testimonianze, elevando a categoria sublime il suo ingenium a “impastare” versi, ad addolcire le parole, ad arricchire le sue strofe. Dante è infatti oltre che filosofo, Sommo Poeta. Questa edizione porta il suo nome. Non si può immaginare di rifare il suo percorso. L’unica possibilità è dedicare una raccolta di poesie, con umiltà, nella memoria di quello che lui è stato: un uomo, ma anche un profeta della parola.
Poesia e pace. Giornata mondiale della poesia
Libro: Libro in brossura
editore: Africa Solidarietà Onlus
anno edizione: 2022
L’Associazione Africa Solidarietà celebra ad Arcore la Giornata Mondiale della Poesia, una ricorrenza di rilievo, istituita dall’Unesco, per ricordare l’importanza della scrittura poetica. La poesia diventa un mezzo di comunicazione privilegiato, non solo per esprimere i personali desideri, ma anche per affrontare i mali della società. Come facciamo a essere liberi se non c’è la pace? I due lemmi pace e libertà sono inseparabili. Per avere la pace, la dobbiamo praticare. Allora la poesia diventa utile per sensibilizzare, per costruire un ambiente vivibile, di pace, di amore e di libertà.
Il canto del djali. Voce del saggio, parole di un cantore
Cheikh Tidiane Gaye
Libro: Libro in brossura
editore: Ediarco
anno edizione: 2007
pagine: 88
Ode nascente-Ode naissante
Cheikh Tidiane Gaye
Libro: Libro in brossura
editore: Ediarco
anno edizione: 2009
pagine: 114
Tormenti-Callweer. Testo wolof a fronte
Cheikh Tidiane Gaye
Libro: Libro in brossura
editore: Ediarco
anno edizione: 2009
pagine: 56
Curve alfabetiche
Cheikh Tidiane Gaye
Libro: Copertina morbida
editore: Montedit
anno edizione: 2011
pagine: 40
Prendi quello che vuoi, ma lasciami la mia pelle nera
Cheikh Tidiane Gaye
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2013
pagine: 121
Nella forma di lettere all'amico Silmakha, un cittadino italo-senegalese con impiego in banca a Milano vuole trasmettere il disagio che prova nello stare in quella che potremmo chiamare la società sviluppata. Il suo non è il rifiuto di un mondo, perché in questo mondo l'autore vuol vivere: ormai è anche il suo mondo, in cui però non si sente accettato, non si sente parte a pieno titolo. Questa città, di cui l'autore parla perfettamente la lingua, lo vorrebbe diverso. In fondo si dovrebbe spogliare della sua pelle nera, dei suoi legami culturali, di ciò che per lui è il valer la pena, e la gioia, del vivere. L'opera è da un lato una raccomandazione al fratello e ai suoi di non spogliarsi di se stessi, dall'altro una critica interna alla società che si vuole democratica e del diritto, e di cui l'autore vuole far parte, ma a cui è costretto a porre una domanda: "Il muro è storico, ma l'esperienza è sempre profetica. Per sconfiggere l'odio e il rancore occorre maggiore giustizia. Non dobbiamo avere paura. Dove sono finiti oggi i diritti e la legalità?". Alla domanda si aggiunge la messa in questione di un modo di vivere. Prefazione di Giuliano Pisapia.
Prendi quello che vuoi, ma lasciami la mia pelle nera
Cheikh Tidiane Gaye
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2021
pagine: 121
Nella forma di lettere all'amico Silmakha, un cittadino italo-senegalese con impiego in banca a Milano vuole trasmettere il disagio che prova nello stare in quella che potremmo chiamare la società sviluppata. Il suo non è il rifiuto di un mondo, perché in questo mondo l'autore vuol vivere: ormai è anche il suo mondo, in cui però non si sente accettato, non si sente parte a pieno titolo. Questa città, di cui l'autore parla perfettamente la lingua, lo vorrebbe diverso. In fondo si dovrebbe spogliare della sua pelle nera, dei suoi legami culturali, di ciò che per lui è il valer la pena, e la gioia, del vivere. L'opera è da un lato una raccomandazione al fratello e ai suoi di non spogliarsi di se stessi, dall'altro una critica interna alla società che si vuole democratica e del diritto, e di cui l'autore vuole far parte, ma a cui è costretto a porre una domanda: "Il muro è storico, ma l'esperienza è sempre profetica. Per sconfiggere l'odio e il rancore occorre maggiore giustizia. Non dobbiamo avere paura. Dove sono finiti oggi i diritti e la legalità?". Alla domanda si aggiunge la messa in questione di un modo di vivere. Prefazione di Giuliano Pisapia.